La festa dell' anno preferita di Kim si avvicina, Halloween è alle porte.

Il San Christophe è nel caos più totale.

Chanel e Ashley, sotto la supervisione di Kim e l' approvazione della professoressa Zante, stanno iniziando  ad organizzarsi per una grande festa nel salone da ballo della scuola.

Non sarà la solita festa di Halloween. Le nostre studentesse puntano in alto: un ballo in maschera insieme all' istituto maschile Demius Academy.

"Okay Sandy, per il salone ci servono 30 bouquet di rose blu e dei nuovi lampadari pendenti: ti prego fa che siano ben lucidati e spolverati. Ah, ricordati: voglio quelli completamente Swarovskati, questa festa deve rappresentare lo sfarzo.''conclude Ashley.

''Ash, smettila di trattare male le persone che cercano di aiutarti, siamo qua per lo stesso scopo'' le risponde infastidita Kim.

''Scusami Kiki, hai ragione, mi dispiace è che la riuscita di questa benedetta festa dipende solo da me, la spocchiosa di Chanel ha deciso che non vuole dare una mano nell' organizzazione, preferisce metterci i soldoni del padre per tutto il necessario.'' risponde Ashley.

''Sta tranquilla, io la professoressa e Sandy siamo qui per aiutarti.''

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Qualche ora dopo la festa è praticamente pronta per iniziare, ma Kim no.
Non trova niente da mettersi, è
un gala, ha bisogno di un vestito meraviglioso e la cosa più elegante che trova nell' armadio è la gonna del College.

Ashley è ancora impegnatissima e deve cercare qualcuna che la accompagni a comprare qualcosa da mettersi, e anche in fretta.

Camila? No, chissà dov'è, magari con il ragazzo che ha incontrato.
Elizabeth? Direi di no, è ancora troppo scossa.
Lauren!
Prende il cappotto nero ed esce dalla stanza con cinquecento dollari in tasca per il vestito.

Si dirige verso la sua stanza, bussa, ma la trova vuota.
''Dove può essere? Aveva detto che sarebbe rimasta qui per la festa il week end... Le scrivo un messaggio'' sussurra a bassa voce.

Kim: LAU È URGENTISSIMO! RISPONDI! Tra esattamente 5 ORE c'è il gala è NON HO NULLA DA METTERE. Ho bisogno che mi accompagni alla Boutique.
Dimmi di sì, TI SCONGIURO!

Lauren: Ehy Kim! Va bene, scusami ero affamatissima, sono al bar, vediamoci davanti all' ingresso tra dieci minuti.

Kim: Grazie, sei un angelo, arrivo!

L' autista di Lauren le recupera all' ingresso della Scuola e le lascia davanti alla Boutique.

''Grazie mille Jan! Ci vediamo tra due ore circa, quando ho bisogno ti chiamo!''

''Sono al vostro servizio Signorina. Buon shopping.''

Ad attenderle c'è una vecchia conoscenza delle ragazze, la mamma di Ashley.

''Penelope!'' saluta Kim.
''Kim, Lauren, tesori! Ma cosa ci fate qui? Aspetta aspetta non dirmelo, quella festaiola di mia figlia ha organizzato qualcosa di importante sta volta e Kim non hai nulla da metterti?'' risponde Penelope.

''Esattamente! Ma mi leggi nel pensiero?'' risponde sorpresa Kim.

''No, direi più o meno che Ashley mi ha accennato qualcosa riguardo al Gala di stasera e ho fatto due più due dolcezza. Va bene, direi di iniziare. Tu Lauren, tutto bene?''

''Sisi, tutto bene'' risponde distrattamente.

Penelope inizia con una proposta molto semplice: un abito nero in raso tempestato di brillanti.

''Mhh...molto carino, ma posso provare qualcosa di più originale?'' chiede Kim.

La donna si volta, è piuttosto pensierosa sul da farsi. Vista la richiesta di Kim, vuole azzardare: lungo, rosso, nuovamente in raso, ma con lo scollo a barchetta.
Se lo stava immaginando sulle curve pronunciate della ragazza, sobrio il giusto, provocante ma allo stesso tempo serio. Doveva farglielo provare.

''Emh, Kim... che ne dici di questo? Lo so non è il tuo genere ma appena l' ho guardato ho capito che ti sarebbe         calzato a pennello che ne dici se... ''

Kim la stoppa. ''Penelope, non vedo l' ora di provarlo, è bellissimo. ''

''Bene allora, ti accompagno'' Penelope tira un sospiro di sollievo.

Kim è piuttosto tesa. L' abito che le ha portato Penelope è veramente distante dal suo guardaroba, ma lo sente già suo. Spera solo che le stia altrettanto bene, odia le sue curve troppo pronunciate che tende a coprire.

Kim tira un bel respiro, entra nel camerino, indossa l' abito e senza guardarsi allo specchio indossa le décolleté nere.

''Pronta tesoro?'' le chiede la donna.

''Si.'' risponde Kim.

La tendina del camerino si apre, e la ragazza si gira a guardarsi.

Le manca il respiro per qualche attimo.

''Penelope, è perfetto.'' sorride allo specchio.

-Spazio Autrice-
Ciao a tutti i lettori 🎀
Come state? Dopo varie critiche costruttive, ho deciso di revisionare la storia, non cambierà nulla, almeno, da quello che ho in mente. 😂
Non si fa sentire più nessuno, come mai? :(
A chi mi scrive un commentino regalo una pizza a casa :3💞 (mi hanno detto che funziona ahahahah).
Comunque sul serio, fatemi sapere cosa ne pensate di questo capitolo e della storia in generale. Ne ho davvero bisogno. Grazie in anticipo a chi lo farà. 💗
Al prossimo capitolo,
Kiss,
-Silvia 🌙