Non passò molto, prima che tutti gli occhi vennero puntati su di lui. Cole Powell ammiccò in direzione di alcune ragazze poi con passi veloci, raggiunse i suoi amici.

Simon gli diede una pacca su una spalla, domandandogli se alla fine fosse riuscito a convincere quella ragazza ad andare a letto con lui e, quando ricevette indietro la risposta, il suo sorriso scomparve totalmente dal suo viso.

«Quella vuole incastrati, te lo dico io», disse seriamente il rosso, storcendo il naso mentre Brian - l'altro amico di Cole e Simon - sbuffò sonoramente, continuando a messaggiare con la sua ragazza che abitava in un'altra città, ma con cui si vedeva tutti i fine settimana e si sentiva tutti i giorni.

«Magari se Cole si decidesse a trovarsi una ragazza fissa, non si troverebbe incastrato, come dici tu Simmy, con una che nemmeno gli piace più di tanto, solamente per poter scopare», il più grande del gruppo rimbeccò entrambi, i quali fecero spallucce e alzarono gli occhi al cielo.

«Non tutti sono come te, Brian. Non tutti hanno bisogno di una relazione fissa alla nostra giovane età. Ho sedici anni e voglio divertirmi», esclamò Cole, passandosi una mano fra la chioma bionda e leggermente lunga mentre ammiccava in direzione di una ragazza che era appena passata al loro fianco e che gli sorrise maliziosamente.

Simon annuì con voracità, «Esatto. Noi abbiamo bisogno di scopare, non di una ragazza da sbaciucchiare ventiquattro ore su ventiquattro, come fai tu con Angie», borbottò lui, accennando un saluto verso una cheerleader che scoppiò a ridere per poi tornare a parlare con le sue amiche.

«Peccato che nessuna voglia venire a letto con te, Simmy», lo prese in giro Brian, lanciandogli un'occhiata sbieca e in risposta si beccò un pungo su una spalla e un vaffanculo.

«Io almeno una ragazza con cui fare l'amore ce l'ho», continuò poi il maggiore, ghignando.

«"Fare l'amore", mi è appena venuto il voltastomaco», commentò Cole con fare schifato, portandosi un dito alla bocca per fingere di vomitare, «Meglio il sesso. Niente sentimenti, solo una sana scopata.»

«Quando troverai la persona giusta, voglio proprio vedere se la penserai ancora in questo modo.»

Cole borbottò qualcosa che sentì solamente Simon, il quale scoppiò a ridere ed entrambi si beccarono dei scappellotti da Brian, «Siete due cretini. Continuo a chiedermi come faccia ad essere ancora vostro amico... Povero me.»

«Perché sei la nostra mamma chioccia», lo schernì Simon poi corse in aula, seguito subito dopo da Brian mentre Cole rimase qualche altro secondo appoggiato al muro, troppo preso a fissare Hayden Morrison, il cugino di Kyle, intento a scaraventare il suo zaino dentro l'armadietto con così tanta rabbia che gli fece inarcare un sopracciglio chiaro.

«Cosa ti ha fatto quel povero zaino?», gli domandò per poi ghignare perfidamente.

«Fatti i cazzi tuoi, Powell», digrignò i denti Hayden poi senza degnarlo di uno sguardo, entrò nella sua aula. Cole fece spallucce, cercando di fingere di non essersi arrabbiato per la sua risposta poi entrò a sua volta nella stessa classe, ritenendosi fortunato ad avere Simon come amico poiché gli aveva tenuto libero un posto infondo.

«Grazie bro.»