【ǫᴜᴀᴛᴛʀᴏ ᴍᴇsɪ ᴅᴏᴘᴏ】

I capelli color del grano di Hayden danzavano per aria a ritmo delle sue piroette mentre la musica da discoteca disturbava l'ambiente con i forti suoni di tamburi e di strumenti elettronici.

Cole, dall'altra parte della spiaggia, lo osservava muovere i fianchi seguendo la musica e ridacchiare, quando qualche ragazzo incominciava a ballargli intorno.

«Stai ancora a pensare a quello lì? Non ti sei fatto prendere per il culo abbastanza da lui?», borbottò infastidito Simon, uno dei migliori amici di Cole, dopo averlo raggiunto con un paio di birre in mano.

Il biondo sospirò, scuotendo appena il capo per poi afferrare una birra che l'amico gli aveva sporto, continuando a fissare Hayden divertirsi sulla spiaggia. Senza di lui.

«Non riesco a non pensarci. Mi piaceva Hayden», farfugliò lui per poi tracannare tutto il contenuto all'interno della bottiglia di vetro.

Era stato lui a mettere fine alla loro storia. Era stato lui che dopo aver saputo la verità, lo aveva lasciato. Lo aveva lasciato per paura di venir deriso, ma ora non gli importava più. Voleva Hayden nella sua vita, anche a costo di venir etichettato come "il frocio che esce col travestito" dai suoi compagni. Non gli importava di niente, se non di Hayden, ma aveva paura che si fosse già dimenticato di quello che avevano passato insieme, dei loro sentimenti e, quello lo faceva stare male perché lui era ancora innamorato.

«Ti piaceva Hayden femmina, non quello effeminato lì. Come si può fare una cosa del genere? Ecco perché odio i tr—»

«Non dirlo. Non dirlo se non vuoi ritrovarti il naso rotto», disse a denti stretti Cole, fulminando con lo sguardo l'amico che alzò le mani per aria in segno di resa.

«Cazzo, non ti facevo così sensibile per un coglione del genere. Ti ha preso in giro, Cole, mettitelo in testa. Voleva solamente diver—», Cole lo fermò nuovamente, tirandogli una gomitata nello stomaco che lo fece piegare in due dal dolore.

Ne aveva le scatole piene di sentirlo parlare in quel modo di Hayden. Sì, era vero, lo aveva preso in giro, fingendosi una ragazza per mesi, ma in cuor suo sapeva che quel bacio che si erano dati, aveva significato qualcosa per entrambi, così come tutti gli altri gesti che si erano scambiati in quel lasso tempo in cui erano stati insieme.

«Finiscila, cazzo! Mi sono rotto i coglioni. Non insultarlo mai più, ci siamo capiti?», Cole non si rese conto di aver afferrato il suo migliore amico dal colletto della maglietta, fin quando non se lo ritrovò a pochi centimetri dal viso, con gli occhi e la bocca spalancati per l'incredulità.

Solo in quel momento lasciò la presa poi fece spallucce, passandosi una mano fra i capelli e se ne andò, lasciando l'amico a bocca asciutta e con gli occhi stralunati.

Ne aveva le palle piene di vedere Hayden ballare con quegli stronzi. Doveva essere lui a danzarci insieme e non qualche coglione di turno quindi a passo spedito si diresse verso il suo ex ragazzo.