PROLOGO

La vita è una battaglia da vincere per essere felici.

Fin dall'inizio dei tempi sul nostro pianeta, la Terra, esisteva una leggenda, conosciuta da tutti, vecchi e bambini, come una fiaba inventata.
Questa leggenda raccontava che ogni cento anni nascevano quattro dominatori degli elementi: fuoco, acqua, aria e terra.
Essi erano in grado di contenere l'enorme energia che sprigiona la terra stessa, proteggendoci e limitando i danni e le tragedie. Infatti, se non esistessero il nostro pianeta sprofonderebbe nel caos più totale.

Inoltre, vivevano più di cento anni, per poter trovare e addestrare la persona che avrebbe preso il loro posto. Non si sapeva niente sulla loro forma fisica, se fossero semplici esseri umani o se avessero qualche segno di riconoscimento. Anche per questo è diventata una semplice favola da raccontare ai bambini.

Oltre alla leggenda, però, c'era una profezia, meno conosciuta dalla gente, la quale narrava:

Una generazione di dominatori si troverà ad affrontare una pericolosa guerra,

che metterà in serio pericolo l'equilibrio della Terra,

per questo nascerà un bambino, che diventerà il quinto dominatore,

dal potere di ristabilire l'equilibrio sul pianeta, di cui diventerà protettore.

Adoravo ascoltare questa fiaba, mia madre me la raccontava quasi ogni sera e ogni volta c'erano più dettagli e avventure.
Quando finiva di raccontare, e le mie piccole palpebre stavano per chiudersi, mi sussurrava all'orecchio dolcemente come solo lei sapeva fare, "Sogni d'oro mia piccola dominatrice e non dimenticare mai i tuoi poteri", e io sorridevo con innocenza prima che il buio mi avvolgesse.

Nessuno sapeva come fosse nata questa fiaba, ma io ero sicura che non fosse frutto di un semplice scrittore o cantastorie...

Angolo Autrice

Il mio primissimo racconto parte con la voce della protagonista, ormai adulta, che racconta di quando era bambina, o almeno ciò che le è rimasto impresso nella mente di quel periodo. Rammenta abbastanza chiaramente, però con pochi dettagli. Ma ora come sarà la nostra protagonista? Cosa ha vissuto prima di arrivare a raccontare?
Bene, allora, fermiamo il tempo e riportiamolo indietro all'inizio di tutto...
No... no... non all'inizio dell'universo, ma da quando parte la vicenda e riviviamo tutto dagli occhi della protagonista al presente. Abbiate pietà di questa novellina che per la prima volta butta fuori ciò che ha nella testolina, buona lettura a tutti!

Miriam

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top