POV. Matteo

Sono nella nostra personale sala ricreativa con tutti gli altri tranne Bilal.
Rachele guarda la tv con Morena, il MTT show, Valentina sta appollaiata in cima alla libreria in mogano con un libro sulle ginocchia e accanto a me ci sono Pyro e Poli.
Questi ultimi tre paiono quasi a disagio nel confort, e non posso fare a meno di pensare cosa possa averli ridotti così, e alla nostra conversazione di poco fa.

Inizio flashback.

《C...come peggio...》lo guardo quasi paralizzato.
《Già. Vedi... tutti noi subivamo percosse..》cupo Pyro inizia a raccontare; non mi sfugge il lieve tremito della voce che risuona nello spogliatoio.
《...loro dovevano anche fronteggiare le... indesiderate attenzioni maschili, per dirla con eleganza. 》conclude Poli altrettanto scuritosi.
《Noi... abbiamo sempre provato ad esserci... sempre... Ma a volte non ce la facevamo. 》
《O svenivi per un colpo troppo forte, o ti spedivano da qualche parte... Non era facile stare insieme. E quando si tornava... a volte le trovavamo chiuse in un cupo mutismo... gli occhi arrossati. 》anche a Simone si spezza la voce, ed io mi sento un groppo in gola, incapace a parlare.
Dopo qualche istante di silenzio, riprendono il racconto.
《Si sono sempre rifiutate di dirci alcunché, e quando c'eravamo anche noi riuscivano a difendersi abbastanza bene; ce n'erano tanti motivi per chiudersi....》
《....però il sospetto principale credo che tu l'abbia capito.》sospira cupo poli, oramai vestito, e lo guardo uscire senza proferire verbo.

Fine flashback.

Mi costringo a pensare ad altro, e guardo Poli. 《Chi l'avrebbe mai detto》
Lui assentisce, seguito da Pyro.
《Di nuovo insieme... come una famiglia sgangherata.》ridacchia Pyro, e noi subito sorridiamo. Con la coda nell'occhio, scorgo Valentina balzare giù dalla libreria, e raggiungere Rachele, chissà perché...

POV. Rachele.

"AVANTI PEZZO DI *censored* CHE FAREI MEGLIO IO DI VOI!"
incito nella mia mente il cine-giapponese di takeshi's castle che ho deciso di tifare, quando vado Valentina avvicinarsi.
《Ti devo parlare Rachele.》
Mi avvicino, e la guardo perplessa.
《Vale...?》
《Sentimi. Te conosci alla perfezione i tuoi personaggi vero?》al mio cenno affermativo prosegue. 《Bene; ed io conosco i miei. Sai chi era a capo di quel campo di morte?》tiene una voce bassa, pressante, che mi fa salire l'ansia. Faccio un lieve cenno di diniego, e sgrano gli occhi alla risposta.
《F-Federico? 》
《Esatto. E Federico non avrebbe mai messo su una simile organizzazione...》
《...se non per conto di Alyson. 》
Completo la sua frase, e lei annuisce con sguardo febbrile, concentrato.
《Quindi, per quale motivo Alyson avrebbe dovuto ordinare a Federico di attentare agli zii?》
Aggrotto la fronte, e penso.
Pensa come lei... perché dovrebbe farlo?
《L'unico motivo che mi viene in mente...》vengo interrotta dalleporte che si aprono di scatto, favorendo l'entrata di Bilal in sala con un insolito ghigno.
Tutti noi ci alziamo e lo raggiungiamo, in una bolgia di domande.
《Stai bene?》《che è successo?》《Cosa voleva da te?》《ti ha fatto male?》
Lui ci zittisce tutti alzando semplicemente le braccia.
《Risponderò ad ogni domanda, ma prima devo sedermi.》
Avanza elegantemente, fino a sedersi su un puff.
《Dunque... voleva parlarmi per due motivi: le serviva una guardia personale, e l'odore del mio sangue l'attirava.》lo vedo fare una piccola smorfia. 《Non avrei potuto dire di no a lei; quindi l'ho assecondata 》e mostra il segno del morso della demone come chissà quale cicatrice da battaglia.
Riesco chiaramente a percepire il fastidio degli altri maschi...
《Ma comunque sono qui. Fine.》
È stranamente loquace, per me gatta ci cova.

POV. Valentina.

Per quale motivo mi sembra così finto questo discorso? Per quanto tutto fili, il mio istinto dice che mente.
Ed io mi fido del mio istinto.
Lo osservo, e faccio come per parlare, ma delle esplosioni nel complesso, lontane abbastanza da non fare danni ma da far tremare tutto ci distraggono, e fra urla sorprese corriamo fuori.
Perché Bilal non sembra sorpreso?
Sta solo mascherando i pensieri o c'è altro?
Corriamo, e vediamo l'arrivo distrutto e infuocato, la famiglia reale in mezzo al fuocoa cercare un disperso che non riesco ad identificare.
《Ci stanno attaccando!!》