Ian's pov:

<oh cazzo si...> gemetti mentre mio marito mi cavalcava, roteò i bacini mentre glielo spingevo dentro
<oh si Ian fottimi> disse a occhi chiusi facendo su e giù.
Gli misi una mano sul collo stringendoglielo lentamente, sapevo quanto lo eccitasse.
Mi dava fastidio che avesse lui il controllo, che decidesse la velocità e l'intensità, così lo presi da fianchi e capovolsi la situazione mettendomi sopra di lui
<ricorda chi comanda qui> gli sussurrai ammicante.
Non gli diedi il tempo di ribattere che lo baciai con foga mentre ormai eravamo entrambi ad un passo dall'orgasmo
<vai più veloce!> urlò ormai estasiato
<si cazzo...urla il mio nome troia!> urlai di rimando venendo dentro di lui con tutta la potenza che avevo.

Mickey's pov:
Poco prima che Fiona si allontanò da Chicago si era riappacificata con i suoi fratelli e per il resto la vita trascorreva tranquilla se non fosse che il campanello di casa disturbò la mia quiete post sesso. Corro ad aprire e senza esitare si fa avanti una lunga chioma rossa
<ehm...Franny(?)> dissi domandandomi cosa ci facesse in casa mia.
<hey zio Mickey> si buttò sul divanò togliendosi le scarpe; Ian scese sentendo chiudersi la porta
<chi è? Oh ciao Franny> le sorrise
<hey zio Ian, come butta> accese la tv
<che ci fai in casa nostra?> chiese Ian con il mio stesso timore
<mia madre è una rompipalle> sbuffò
<lo zio Lip è antipatico...Liam è al college e Carl è in servizio> cambiò canale freneticamente
<e quindi ci hai scambiati per una rifugio di cuccioli smarriti, fuori dalle palle> sbuffai annoiato
<Mick-> Ian mi cinse le spalle con le braccia
<quanto tempo intendi rimanere?> chiese con calma.
Franny si girò verso di noi con aria triste
<mia madre mi sta sempre addosso, non posso stare con un ragazzo in camera con la porta chiusa...non posso uscire ogni sera, non posso fare tardi, praticamente sono in carcere!>.
Sbuffai una risata
<non hai idea di cosa significhi stare in carcere> sussurrai tanto da non farmi sentire
<Franny...tua madre è una donna che ha bisogno d'attenzioni e posso capire quanto a volte possa diventate ossessiva, ma vuole solo stare con te perchè sei la sua cosa più cara> Ian le sorrise dolcemente usando parole più gentili per dire che Debbie era una rompipalle
<ma io faccio finta di essere felice quando sono con lei, o che mi piaccia il cibo che cucina o che mi faccia piacere passare la serata con lei anzichè uscire con i miei amici, ma non è così, voglio solo qualche ora di libertà...vi prego> avvicinò i palmi delle mani come se stesse pregando e sporse il labbro inferiore per intenerirci
<assolutamente no...> iniziai ma Ian fù più veloce e mi interruppe
<ok...puoi rimanere>.
Lo fissai incredulo
<sarà solo per un pò> fece spallucce
<evvai che forza! Sarò vostra figlia per un giorno!> ridacchiò e batte le mani freneticamente mentre ritornava a concentrarsi sul programma trasmesso in T.V.

Ian's pov:

Dopo due ore scesi al piano inferiore, probabilmente con l'intenzione di cucinare qualcosa; arrivai nel salone e Mickey e Franny stavano giocando l'uno contro l'altro ad un gameplay piuttosto violento
<hey rossa te la cavi, ma ora vedi come ti schiaccio> Mickey le diede una spallata amichevole
<oh vuoi dire, come io ti schiaccio!> Franny ricambiò vincendo addirittura la partita
<ah si cazzo! Prendi questo stronzo!> gli fece il dito medio
<si hai barato puttanella> Mickey ricambiò il dito buttandosi sul divano.
Mi accorsi di star sorridendo solo quando mio marito mi scabiò un'occhiataccia.
<Avete delle vere pistole?> chiese eccitata la più piccola
<no ovviam-> Mickey mi bloccò prima che io potessi completare la frase
<certo che si!> si avvicinò ad uno scatolone e tirò fuori armi di ogni tipo
<quale vuoi tesoro?> la guardò malizioso
<wao! Che forza!> guardò le armi incantata
<no...ha solo 14 anni!> urlai a Mickey
<ne ho 15...> mi corresse Franny
<infatti...ne ha 15> si giustificò ancora Mickey
<questo non cambia il fatto che non può tenere armi e poi, sono legalizzate almeno?>
<pff...certo che no> mi sbeffeggiò come se fosse una cosa ovvia
<posso provarne una?> chiese Franny, per fortuna bloccai Mickey prima che potesse dargliela
<ok facciamo qualcosa di più divertente, che ne dici se...> ci pensai su
<...andiamo a prendere un bel gelato...eh?> cercai di convincerla
<mmmh...ok!> sorrise battendo le mani.
Fiù!

Mickey's pov:

Camminammo per un quarto d'ora fino ad arrivare al parco del westside, ben tenuto.
C'erano molti passeggini, bambini che strillavano e animali a passeggio.
L'attenzione di Franny però venne rapita da un carrello di gelati, che ovviamente...non vendeva solo gelati. Subito corse verso quello e io la seguì
<posso una birra zio Mickey?>
<li hai 18 anni? dì si> le chiesi ironico
<si!> urlò
<ok allora...> le pagai una birra e gliela passai per avvicinarci dopo ad Ian
<non dire allo zio Ian che te l'ho presa capito piccola?> le accarezzai la testa e lei accennò soddisfatta
<mi ha chiamato Debbie, chiede di Franny> mi avvertì Ian
<spero tu le abbia chiuso in faccia> ovviamente non lo aveva fatto infatti mi ricambiò uno sguardo infastidito
<non le ho chiuso il tel- oddio ma Franny sta bevendo una birra ma che cazzo Mickey!> Ian corse a toglierla dalle mani
<hey ragazzina da quamdo bevi birra> la rimproverò Ian
<da quando avevo 9 anni, la mamma dice che va bene tanto avrei iniziato ad ubriacarmi a 12> fece spallucce mentre io scoppiai a ridere
<una vera ragazzaccia del South Side> le battei il cinque.
Non ne sono sicuro ma credo di aver visto passare una scimmia che Franny non perse tempo ad inseguire fino a fermarla ed accarazzerla.
<oh per fortuna ha fermato Perla> un ragazzo dai capelli scuri si avvicinò a noi mentre prendeva in braccio la scimmia
<si chiama Perla?> chiese Franny
<oh si...è una giocherellona e scappa sempre, vero brutta figlia di puttana> rise mentre dava dei colpetti affettuosi alla scimmia
<che forza hai una scimmia domestica!> a Franny le si illuminarono gli occhi
<ho un intero zoo...piacere Kevin> le porse la mano che Franny strinse con piacere, allora subito mi avvicinai per controllare che non toccasse nient'altro che la mano di mia nipote.
<hey, ho ripreso Ginny> un altro ragazzo dai capelli neri e ricci si avvicinò con in braccio un'altra scimmia
<oh ciao> sorrise a Franny
<ciaooo> lo salutò Franny con la mano; probabilmente devo aver guardato male il ragazzo perchè subito si girò verso di me porgendomi la mano
<scusa se tua figlia ha trovato Perla ma ci scappano sempre> mi sorrise dolcemente, sorriso che non ricambiai.
Ian ci raggiunse da dietro
<allora ho preso due coni e...> si interruppe incrociando lo sguardo del ragazzo, questa volta anche il ragazzo sgranò gli occhi mentre Kevin e Franny continuavano a parlare indisturbati
<Trevor...> sussurrò Ian
<chi è Trevor?> chiesi
<ehm...i-io sono Trevor, hey Ian come va> rispose il ragazzo poggiando la scimmia Ginny a terra.

Ian's pov:

Mi allontani velocemente verso il cestino ma Trevor mi seguii
<hey Trevor ciao come stai sono contento che tu sia bene!> disse ironico Trevor dopo essersi assicurato di essere abbastanza lontano da mio marito.
<mi perseguiti?> chiesi abbastanza infastidito
<oh no, non ti darò la possibilità di fare l'offeso! Sei tu che mi hai tradito e il parco è un luogo pubblico, è solo una casualità e dopo anni ti rivedo qua, con il galeotto di cui non dovevo preoccuparmi vero?> incrociò le braccia e mi guardò infuriato.
Quel suo sguardo così fottutamente sexy e le sue labbra che assaporai più volte, i suoi ricci capelli corti che nascondevano la verità sotto i jeans.
<È mio marito...> dissi imbarazzato; non ne andavo di certo fiero di aver tradito una persona così dolce e sensibile come Trevor, ma non mi pento affatto di aver sposato Mickey.
<ma certo...ovvio> sbuffò
<non odiarmi e poi anche tu hai un ragazzo!> dissi indicando il ragazzino che parlava con Franny tenendo le scimmie
<Kevin non è il mio ragazzo, non è gay...è zoofilo, ama gli animali, escluso l'uomo! E comunque sia, non ti preoccupare, sono andato avanti, dopo che sei scomparso dalla faccia della terra senza dire una parola!>
Mickey si avvicinò a noi
<tutto ok?> guardò Trevor con uno sguardo intimidatorio
<forse non mi sono presentato per bene...> oh no ti prego Trevor non dirlo
<...sono l'ex di Ian>completò.

Mickey's pov:

Potevo sentire la gelosia ribollirmi nel sangue e invadermi ogni fibra del corpo, fulminai il ragazzo con lo sguardo
<ehm...ok...> Ian si mise in mezzo tra me e lui
<...c'è tensione nell'aria eh> rise imbarazzato.
Trevor sorrise dolcemente
<scusate, ma devo riportare le scimmie allo zoo di Kevin, un piacerè Mickey Milkovich, sono felice che tu ti sia sposato e abbia una figlia> disse guardando Ian
<non è nostra figlia> sussurrò Ian leggermente abbassando la testa.
Era ovvio che si sentisse in colpa per qualcosa ma non avevo idea di cosa.
Trevor sorrise tristamente
<bhè...eri uno stronzo Ian...complimenti non è cambiato un cazzo> disse acido
<hey per caso vuoi che ti faccia saltare la testa?> urlai prendendolo dal colletto della maglia
<lascialo Mick> Ian mi guardò triste
<ha ragione. Franny andiamo!>.
Lasciai il ragazzo che andò con calma verso Kevin mentre io e Ian ci avviavamo verso casa.
<mi devi raccontare un pò di cose...> lo gurdai
<vecchia fiamma...tu eri in carcere, io ero bipolare ed era tutto un casino> disse guardando il terreno.
<mamma...> disse Franny sbalordita appena arrivammo a casa.
Infatti Debbie ci stava aspettando davanti la porta
<oh eccovi ! Cosa diavolo ti e venuto in mente Franny!> le urlò
<scusa, volevo stare un pò con lo zio Mickey e lo zio Ian>;
Ian aprì la porta di casa entrando
<perché non avete dei figli?> chiese d'improvviso Franny,
mi si gelò il sangue ed Ian si fermò sulla soglia
<Franny!> la rimproverò Debbie
<mi sono divertita molto con voi...dovreste pensare di adottare...sareste davvero dei bravi papà>.
Quella frase mi lasciò a bocca aperta, mi pietrificai e lo stesso Ian mentre le due rosse si allontanavano per tornare a casa loro.
Nessuno dei due disse una parola.
Guardai Ian, lui ricambiò.
Forse...in fondo...adottare non sarebbe proprio una cattiva idea.