Capitolo 28.

(Perché G! mi sembra un elfo con quegli stivali? I problemi lol.)

Insomma, non hai patito così tanto caldo come nelle volte precedenti, quindi non puoi lamentarti.
Tu e Frisk avete svoltando qualche volta a destra e camminato per un po, fino ad arrivare a una stradina abbastanza buia e più fresca dove subito hai ringraziato il Dio Yato, anche se non hai ceduto 5¥.

Avete sceso qualche scalino ritrovandovi poi, una specie di omino sopra a quella che sembrava una barchetta.
Più ti avvicinavi a lui, più cercavi di vedere il suo volto, ma non vedesti altro che il niente.
Indossava una lunga tunica con il cappuccio, al quale non si riusciva a vederli il volto, come già detto.

"Hey scusa, non è che potresti accompagnarci a Waterfall?" gli chiede Frisk avvicinandosi.
Subito, lo strano individuo, si voltò verso la bambina.

"Ma certo, salite pure." rispose.
Prima di salire, però, fermasti Frisk per un braccio.

"Non è che poi ci farà pagare? No perché io non ho più niente." ripensi al portafoglio vuoto di G!.

"Tranquilla, l'ho già fatto una volta e non ci farà pagare niente." sorride rassicurandoti.

"Okay, se lo dici tu." annuisci per poi salire.

Una volta a bordo, la piccola barchetta parte a tutta velocità portandoti a tenerti.
Guardi Frisk e non capisci come lei non sia già volata via dall'imbarcazione, visto che non si tiene a niente e a nessuno.

Senti lo strano individuo più avanti che ha iniziato a parlare ma non riesci a capire molto bene quindi ti limiti soltanto a guardarti intorno vedendo, però, soltanto l'oscurità.

Dopo poco vi fermate.
Scendi velocemente dall'imbarcazione seguita subito da Frisk che ringrazia il signore.

"È stato un piacere! E se avete bisogno di un passaggio, venite pure da me." detto questo ve ne andate salendo di nuovo qualche gradino, uscendo da quella stanza buia e ritrovandovi a Waterfall(scusate non mi ricordo dove sbucava di preciso :')).

"Bene, ora basta solo cercare quell'idiota." dici incamminandoti avanti a te sempre seguita dalla piccola Frisk.

Passi uno sguardo a lei notandola un po nervosa, forse perché sta per riincontrare G! dopo un bel po di anni.

"Hey...ti vedo abbastanza nervosa, tutto bene?" chiedi guardandola.

"Eh? Oh si! Scusa ero immersa nei miei pensieri, tranquilla." si sposta una ciocca di capelli dietro all'orecchio.

"È per G!?" chiedi abbastanza titubante.

Rimane in silenzio per un po vedendola poi sospirare.

"In effetti...è da molto che non lo vedo e...beh...non so proprio come comportarmi...io non sapevo nemmeno che lui...pensavo che tutto forse tornato come prima..." sospira abbassando lo sguardo.

"Ti senti in colpa?"

"N-non proprio in colpa...insomma ho resettato tutto da capo spedendolo nel mondo degli umani senza che conoscesse niente e nessuno..."

"Quindi ti senti in colpa."

"Non mi sento in colpa! Io...cioè ecc-mi sento in colpa." ti scappa una piccola risata smettendo quasi subito.

"Scusami ma non ho resistito, hai fatto una faccia bellissima" sorridi "comunque devi stare tranquilla, G! non ce l'ha con te."

"Mm...chi lo dice?"

"Io, e quella volta che, dormendo, disse il tuo nome un paio di volte."

"Sarà stato di sicuro un incubo."

"Nah non credo" le sorridi rassicurante "dico davvero, devi stare serena."

"Ma non so cosa dirgli, che fare insomma...ho un po paura."

"Sii te stessa e vedrai che andrà tutto bene." sorridi vedendo poi qualcosa, o meglio qualcuno, appoggiato a un albero che fuma tranquillo.

"Trovato, andiamo." allunghi il passo ritrovandoti subito dietro di lui, gli tocchi la spalla per ricevere la sua attenzione.

"Mh? Oh! Sei finalmente arrivata, credevo che Undyne ti avesse catturata, e quindi io sarei dovuto venirti a salvarti grazie alle mie abilità." ridacchia tirando un tiro di sigaretta mentre tu alzi gli occhi al cielo.

"In effetti mi ha catturata e mi ha anche tirato una botta" ti tocchi la testa "ma qualcuno mi ha aiutato a scappare".

"E chi?"

Ti sposti di poco mostrando la piccola Frisk che si era attaccata alle tue gambe abbastanza imbarazzata.
Guardi G!, il suo sguardo è un misto fra il confuso e il sorpreso.

"Hey..." saluta Frisk con fare timido agitando la mano.
Noti G! scuotere velocemente la testa per poi guardarti.

"Perché lei è qui?"

"Dovete chiarire e poi Frisk voleva rivederti." accarezzi la testa della bambina.

"Ah, ah riportala subito dove l'hai trovata." ti guarda contrariato.

Non lo ascolti e sbatti le mani sorridendo.

"Bene! Vi lascio da soli allora, ci vediamo fra poco." saluti Frisk allobtanandoti un po e nascondendoti dietro a un albero per ascoltare.

"So che non dovrei farlo...ma sono troppo curiosa." sussurri sedendoti e aspettando che iniziano a parlare.

Intanto, a tenerti compagnia, ci sono i vari Echo Flowers, con i loro vasti pensieri dei mostri del sottosuolo, ma solo uno in particolare attira la tua attenzione che dice queste esatte parole:

"...ti amo, (T/N)."

Angolo Cipollah.

E finalmente è uscito sto stramaledetto capitolo!
Scusate per il ritardo ma mi era venuto un leggero blocco e avevo vari pensieri per la testa :')
Scusate questa povera Cipollah che rischia più volte di finire in qualche piatto culinario :')
Che puccia Frisk, spero di aver espresso bene i suoi, che credo siano, sentimenti e speriamo che si chiariscono ste teste di fagiolo.
Spero che il capitolo via sia piaciuto :3
Detto questo, ci vediamo al prossimo, e forse ultimo capitolo :)
Bye Cipollineh~

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