Sentendo freddo, apri lentamente gli occhi notando di essere distesa su un pavimento bianco.

"Ma cosa..." ti alzi a sedere, sentendo subito un forte dolore alla testa.

"Ahi..." te la massaggi.

"Ti fa male?" sobbalzi sentendo una voce.
Non sembra minacciosa, è più gentile e dolce.

"Un po." voltandoti sgrani gli occhi alla sua vista.

"Qualcosa non va?" chiede la bambina seduta di fronte a te.

"N-no è solo che..." abbassi lo sguardo nervosa.

E adesso che faccio?

?: ...

Non ripondi stavolta?

?: so già che dirai di no quindi.

Noti la bambina sorridere.

"Non ti aspettavi di vedere un altro umano qui, vero? Sinceramente, nemmeno io mi aspettavo d'incontrarlo."

"B-beh anche per me è una sorpresa."

?: no invece.

"Io sono Frisk, tu come ti chiami?" continua a sorridere porgendoti la mano.

Che faccio? Dico o non dico?
Ah la mano! L'afferro? No? Sarebbe però maleducato non fare niente...COSA FACCIO

?: smettila di farti seghe mentali e presentati come una persone normale.

"(T/N)." dici semplicemente afferrando la sua mano e stringendola.

"Spero diventeremo amiche."

"Sì, lo spero anch'io." ricambi il sorriso.
È solo una bambina, niente di male.

"Frisk, sai dove ci troviamo?" guardi la stanza bianca.

"In un laboratorio."

"E cosa vogliono da noi?"

"Tu non devi preoccuparti, non ti accadrà nulla. Ho già parlato con Sans di tutto, dovrebbero lasciarci andare" abbassa lo sguardo "almeno non si ripeterà lo stesso sbaglio." avverti un po di malinconia nella sua voce.

"Sbaglio?" la guardi confusa.

"Tu...hai il reset?"

"Reset? Cos'è?"

"Niente, fa come se non avessi detto niente."

Vorresti chiederle se si ricorda di G! oppure no.

?: chiedilo.

No.

?: chiedilo.

No.

"Frisk...tu conosci G!?"

?: avevi detto di no.

Cambio idea velocemente.

Subito la bambina si volta con espressione sorpresa.

"Lo conosci?" si avvicina.

"Forse." ti allontani mentre la vedi abbassare lo sguardo.

"Capito." si risiede dov'era.

"Ti ha mai parlato di me?" chiede guardando avanti a se.

"Una volta."

"Quindi si ricorda di me." la vedi sorridere.

"Lui...lui mi ha aiutata a riavere i miei amici. Pensavo fosse sparito dopo il Reset, e invece." continua a sorridere.

"Gli volevi bene?"

"Ovvio, era l'unica persona che mi era rimasta."

E calò il silenzio.

Non sapendo che fare, prendi la lettera di G! iniziando a leggerla:

"Non sei contenta?
Manca solo un'altra lettera non sei contenta?
Forse sei arrabbiata ma spero che, una volta finito tutto, sarai contenta.
Se vuoi l'ultima lettera dovrai venire a Waterfall, la lettera è su un echo flower, con un messaggio vocale.

Non vedo l'ora di vedere la faccia che farai ^^.

A presto."

S

tavolta trovi la lettera "T".

"T, A, M, I." ripeti le precendeti lettere attirando così l'attenzione della bambina.

"Cosa?" chiede guardandoti.

"Oh niente, stavo solo pensando ad alta voce." le sorridi.

"Tu, sai come si esce da qui?" ti alzi.

"Tranquilla, non appena Sans ritorna, ce ne andremo." continua arrossendo un po nel pronunciare il nome dello scheletro.

"Scusa, ma avrei una certa fretta e dovrai andarmene via ora."

"Capito." si alza annuendo e dirigendosi verso un vetro di plastica iniziando a picchiettarci.

"Alphys, so che sei lì! Volevo chiederti se potevi aprire la porta della stanza." dice continuando a picchiettare il vetro.
Dopo poco, vedete una porta aprirsi mostrando la draghetta gialla che avevi già visto.

"F-frisk, n-non cr-credo che s-sia una b-buona idea." dice balbettando.

"Solo per pochi minuti di uscita in anticipo." ridacchia la bambina avvicinandosi a colei che hai capito essere Alphys.

"Vieni (T/N), ti mostro l'uscita." ti prende per mano sorridente facendoti uscire dalla stanza.

"I-io sono Al-alphys, tu s-sei (T/N) da quel c-che ho ca-capito, giusto?" chiede avvicinandosi timidamente.

"Sì, è un piacere conoscerti Alphys." sorridi porgendole l'altra mano.
Titubante, l'afferra ricambiando il sorriso.

"I-il piacere è m-mio."

Continuate a parlare prendendo l'ascensore che subito vi porta al piano terreno.

"Ecco, quella laggiù è l'uscita." indica la bambina una porta a destra.

"Grazie." dici non appena quest'ultima si apre.

"Fantastico! Sono di nuovo a Hotland." sbuffi sentendo già la fatica.

"Dove devi andare?"

"A Waterfall, ma so già che mi perderò."

"No, puoi benissimo chiedere un passaggio all'omino incappucciato." sorride Frisk.

"Omino incappucciato?" la guardi confusa.

"Sì, devi solo scendere le scale a sinistra fino a quando non arrivi in una stanza abbastanza buia, lì troverai un omino incappucciato che ti darà volentieri un passaggio e lo farà gratis." spiega sorridente.

"Mh okay. Grazie." le saluti iniziando a camminare ma subito ti fermi.

"Frisk?"

"Mh?"

"Vorresti venire con me? Sono sicura che non te ne pentirai." sorridi voltandoti.
Frisk si volta verso Alphys come per chiederle il permesso, e quest'ultima annuisce sorridendo.

"Okay. Ciao Alphys." e, prendendoti per mano, iniziate a dirigervi dal famoso omino.

Spero che G!, non si arrabbi.

Angolo Cipollah.

NO!
NO!
Cioè sì.
:D
Siamo quasi alla fine della storia :3
Non siete contente? :D
Io più o meno -w-
Vbb.
Al prossimo calzino! :D