Capitolo 2
Sei stanca, la serata scorsa non hai fatto altro che litigare con i tuoi genitori.
Pensavi sarebbe andato tutto bene in fondo era da tanto che non vi vedevate per via del tuo trasloco.
Infatti, per poter frequentare la scuola, hai dovuto trasferiti per esserci più vicina visto che abitavi in montagna e, l'uniche scuole, erano le elementari e le medie.
Certo all'inizio andava tutto bene vi siete chiesti come state poi però hanno iniziato a parlare di vari problemi, e anche, del tuo comportamento.
Prima di venire da te sono andati a vedere la tua scuola parlando con vari insegnanti incluso il preside.
Non é andata molto bene, arrivi quasi sempre in ritardo, i tuoi voti erano ottimi ma poi sono peggiorati, che ti addormenti in classe ecc.....
Insomma una vera noia, per non parlare dell'argomento "Cosa pensi di fare una volta finita la scuola", non lo sopporti.
Il preside ha anche detto della tua piccola rissa, beh più o meno.
Stavi passando per i corridoi della scuola quando hai visto dei ragazzi più grandi maltrattare un altro studente.
Ti sei fermata a prendere i tuoi libri e limitandoti ad osservarli, solo che quando il "boss" di quel gruppo stava per dare un pugno al povero ragazzo, hai reagito andando verso di loro e bloccando il colpo.
Subito dopo gli hai dato un calcio lì dove non batte il sole facendolo accasciare a terra, da lì é iniziata una "guerra" con loro.
Nonostante fossi una ragazza ti hanno picchiata comunque, alla fine hanno punita anche te con le pulizie dopo scuola per due giorni mentre i tre sono stati sospesi due settimane con obbligo di frequenza.
Non hai trovato giusto il fatto che abbiano punita anche te ma alla fine hai accettato.
Quando sei uscita dalla presidenza, il ragazzo ti ha ringraziato dicendo che gli dispiaceva il fatto di averti messa nei guai ma tu gli hai sorriso rassicurandolo, da allora, quel ragazzo di nome Max, ti ha sempre seguita diventando poi tuo amico.
Per colpa di quel piccolo incidente i tuoi voti si sono un po abbassati e i prof hanno cominciato a prenderti di mira.
Sospiri alzandoti da letto con la testa che scoppia, quando sono andati via hai bevuto qualche bicchiere di vino.....diciamo solo che sei arrivata a metà bottiglia per poi buttarti letteralmente sul letto.
Prendi dei vestiti dall'armadio per poi dirigerti verso il bagno.
Ti guardi allo specchio.
Una sola parola: orribile.
I tuoi occhi (c/o) sono gonfi, rossi e stanchi i mentre i capelli (c/c) sono in disordine e alcune ciocche appiciccatw al tuo viso.
Sospiri per poi spogliati ed entrare nella doccia.
Mentre l'acqua continua a scendere lungo il tuo corpo, ti ritorna alla mente il ragazzo di ieri.
Avvampi imbarazzata ripensando che, ieri sera, quando i tuoi genitori sono usciti di casa, vi siete urlati contro parole non proprio appropriate da urlare in piena notte.
La cosa che ti imbarazza di più é che quando se ne sono andati, ti sei accorta della sua presenza.
Questa volta si trovava, riparato, davanti casa tua e ti stava guardando con indifferenza.
All'inizio non ci hai fatto caso per via della rabbia e te ne sei ritornata in casa, solo ora capisci di aver fatto una "bella" figura davanti a lui, insieme a tutto il vicinato che di sicuro avrà sentito tutto.
Esci dalla doccia asciugandoti, prendi i vestiti che ti sei portata in bagno e li guardi.
Una maglietta (c/m) a maniche lunghe e un paio di jeans.
Li indossi velocemente per poi uscire dal bagno ritrovandoti Black davanti la porta ad aspettarti.
"Di sicuro avrà fame" pensi accarezzandolo.
Sfortunatamente ti ricordi che non hai niente da dargli.
Guardi fuori dalla finestra vedendo con sollievo che non piove.
Nonostante i nuvoloni che ci sono, decidi di non prendere l'ombrello.
"Andiamo Black" dici uscendo assieme a lui.
Ti guardi in giro e noti con piacere che il ragazzo non é da nessuna parte.
Ti dirigi spedita verso il supermercato per comprare croccantini, collare, guinzaglio e un gioco.
Quando entri vai al reparto giusto prendendo il tutto e mente ti dirigi verso la cassa, ti nascondi dietro a un altro reparto.
Il motivo?
Semplice. Il ragazzo sta guardando con interesse dei guanti da motociclisti.
Molto bello.
Aspetti com ansia che se ne vada e dopo 10 minuti a osservarlo, se ne va verso l'uscita uscendo.
Tiri un sospiro di sollievo andando verso la cassa e una volta pagato, esci anche tu.
'Ecco qua" dici una volta messo un collare rosso con una targhetta com su scritto "I'm a cute puppy", legato con il guinzaglio.
Black abbaia, sembra soddisfatto anche lui dell'acquisto.
Prendi la busta andando verso casa.
A metà strada però inizia a piovere.
Ti alzi il cappuccio correndo sotto la tettoia (scusate non mi ricordi come si chiama) di una fermata dell'autobus.
Hai freddo e quindi decidi di rimanere con il cappuccio.
"Yo" dice una voce dietro di te.
Ti volti lentamente per poi sgranare gli occhi.
Il ragazzo é davanti a te, seduto sulla panchina che ti sta osservando.
"Ci si rincontra di nuovo, eh?"
N/A: Piccola informazione per chi non avesse mai letto un XReader:
(T/N) = Tuo Nome
(T/C) = Tuo Cognome
(C/C) = Colore capelli
(C/O = Colore Occhi
Poi non saprei cos'altro mettere "^^
Vabbe, ci si vede al prossimo calzino!
CIAONEH! :D
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