Capitolo .4.


EVELYN'S POV

Non riesco ancora a credere a quanto sia piccolo il mondo, cioè, quante possibilità c'erano che il mio secondo (contando Charles) migliore amico e il mio ragazzo fossero compagni di stanza?!

«Dove andiamo?» Chiedo al mio Bestie.

«Nell'unico bar qui vicino in cui non mi chiedono i documenti quando ordino da bere» Risponde sincero.

«Fantastico» Ride la mia Bestie.

«Prevedo già una bellissima serata!» Esclamo osservando la mia compagnia sorridendo.

Arriviamo al locale di cui parlava, è abbastanza popolato per essere lunedì sera.

«Prendo da bere, ditemi se avvistate qualcuno» Will si dirige al bancone.

«Uuu guarda quello là è carino!» Esclama Maggie indicando un ragazzo.

Ha i capelli tipo rossicci, e la pelle chiarissima... ASPETTATE MA IO LO CONOSCO QUELLO LÌ!!

«Lo conosco, te lo presento, vieni!» Le rispondo tirandola quasi.

Non so perché tutta questa euforia però vabbè.

«Ciao Nicholaus! Come stai?» Gli chiesi con dolcezza ricordando che oggi gli è morto il fratello.

Lui ride come se avessi detto qualcosa di divertente.

Will in tanto ci ha raggiunte.

«Che succede?» Chiese guardando molto attentamente il ragazzo davanti a noi, sembra... incuriosito.

All'improvviso arriva un altro ragazzo identico a lui.

«Ti cercavano due belle signore» Lo informa, senza smettere di sorridere.

«Che... Evelyn?» Chiede stranito.

«Hai un gemello?» Domando alquanto stranita.

«Hey, tutto apposto?» Arriva una terza copia.

«Macché-?» Commenta Maggie sorpresa.

«Date una festa mentre non ci sono?» Domanda una quarta copia con dei drink in mano.

«C'è un invasione in corso meglio andare» Suggerisce Will basito.

I quattro gemelli sorridono anche se debolmente.

«Siete quattro gemelli?» Domando curiosa e stupita.

«Quadrigemini» Mi corregge uno di loro che non è Nicholaus.

«Wow» Commenta Maggie sbalordita.

«Come vi chiamate?» Chiede Will intento a rimanere qui a parlare con loro, sembra particolarmente interessato al ridacchione.

«Nicholaus» Risponde il mio amico.

«Nikolai» Risponde il simpaticone, nonché gemello che ho scambiato con la mia conoscenza.

«Elyan» Risponde il terzo arrivato con un sorriso solenne.

«Malakai, ma chiamami Kai» Risponde l'ultimo aggiunto.

«Chi chiama un ragazzo Malakai? È come se si aspettassero-»

«che sia cattivo? Già, mi pongo la stessa domanda da 19 anni» Ridacchia, guardandomi sorridendo.

Rido divertita.

«Quello cattivo è la persona che ti ha dato il nome ahaha» Interviene Elyan «Credetemi, se fosse cattivo lui, allora non saprei più chi è buono in questo mondo»

«Perché? Conosci qualcuno di un altro mondo?» Chiede Will con tono ingenuo leggermente sarcastico.

«Simpatico» Lo schernisce facendo finta di ridere.

«Siete molto simpatici! Ve lo hanno mai detto?» Domanda Maggie ai quadrigemini.

«mmh, no» Dice Nikolai con ironia facendole un occhiolino.

Maggie ridacchia, si stanno praticamente spogliando con gli occhi.

Ceh, vi prego!

«Ma tu non studi a Yale?» Chiedo a Nicholaus, ricordando la vicinanza con Harvard.

«Si, anche Kai, ma dato che Elyan e Kol stavano qua, ci siamo riuniti da loro, comunque era questo il posto dove volevo portarti oggi» Aggiunge facendomi diventare rosse le guance.

Maggie si risveglia dall'incanto di Kol, e inclina la testa incuriosita.

«Nick quanti segreti che hai» Ci fa ridere Kai.

«Zitto Mal» Gli ordina "scherzosamente" il fratello.

«Dai non cominciate!» Esclama esasperato Elyan.

«Giochiamo!» Salta su Kol pieno di energia.

«SI!» Approva Will allo stesso modo.

In poco ci ritroviamo a giocare a Beer Pong, io, Will, Kai e Elyan contro Nick, Maggie, e Kol.

«Su i-coperchi lan-cia Evelyn!» Dice con ritmo la mia squadra.

Prendo un attimo la mira, e lancio, facendo centro.

«SIIIIII» Festeggiamo dandoci il cinque.

Nella squadra avversaria è il turno di Nick perciò gli tocca bere il contenuto.

Prima mi guarda un po' male poi alza il bicchiere «Alla nostra elettrica, Evelyn!»

«A Evelyn!» Ripetono le persone intorno a me.

È il suo turno tirare, e fa centro, solo che Elyan ha deciso che questo è il momento migliore per vomitare, perciò mi tocca bere qualsiasi cosa ci sia nel bicchiere.

«Dopo ti vengo a cercare» Lo "minaccio" per poi ridacchiare, e bere.

E tossire.

Inizio a tossire a causa della della gran concentrazione di alcol nella bevanda.

Nick mi viene vicino di corsa preoccupato «Tutto apposto?» mi sorregge quando praticamente mi accascio a terra, faticando a respirare.

«COSA C'ERA IN QUEL CAVOLO DI BICCHIERE!?!» Si arrabbia con gli altri vedendo che non sto meglio.

«Eeww sembra alcol puro, quello che usano tipo per pulire» Risponde schifato Kai.

«E LEI NE HA BEVUTO UN BICCHIERE!!OH MIO DIO!! CHIAMATE UN AMBULANZA!!» Esclama Nick cercando il suo telefono.

Mi sento come se volessi vomitare anche l'anima, ho un mal di testa assurdo e gira tutto, brava Eve, è così che si dimostra di essere responsabili.

Credo di essere sdraiata sul pavimento, sinceramente non riesco a capirlo, ho delle vertigini assurde e vedo tutto un po' distorto.

Sento il rumore della sirena di un ambulanza.

«Andrà tutto bene! Resisti!» Mi dice Nicholaus, anche se ora ha lo stesso aspetto di Charles.

«Cos'ha ingerito?» Chiedono i paramedici precipitandosi nel locale, Nick mi ha presa in braccio e portata verso l'uscita dove poi mi hanno messa su una barella.

«Non lo so per certo, ma il bicchiere odorava di alcol isopropilico, quello che si usa per pulire» Risponde agitato stringendomi la mano.

Ricordo che Nick mi è restato vicino, ma per il resto solo luci e suoni confusi fino a che non mi sono risvegliata in ospedale.

«Nick» Chiamo piano svegliandomi.

C'è qualcuno seduto vicino a me che mi tiene la mano mentre ha la testa appoggiata sulla mia coscia sinistra.

«Sono qui» Mi risponde piano tirandosi su per poi spostarmi qualche ciocca di capelli dal viso.

«Che ore sono?» Chiedo ancora un po' stordita.

«Le due di notte, siamo arrivati in ospedale alle nove e mezza, ti hanno curata, e poi messa qua a dormire» Mi racconta con tono dolce senza sorridere.

«Sei qui» Dico con tono leggermente interrogativo, come se fosse una cosa innaturale.

«Sono qui» Ripete accennando un sorriso.

«Dove sono-»

«La tua amica probabilmente si starà facendo mio fratello Kol, e il biondino si starà ancora ubriacando con Kai ed Elyan» Risponde anticipandomi.

«Ci sei solo te qui?» Chiedo con tono neutro.

«Ti aspettavi di trovare qualcun altro?» Mi domanda quasi rimanendoci male.

«No» Gli sorrido stringendogli la mano.

«Farò causa a quel posto, cioè, siamo seri!? Come ci è finito lì dell'alcol isopropilico?!» Esclama infuriato senza urlare.

«Iso- che? Vabbè» scrollo la testa cacciando via le domande dalla testa «non ti preoccupare, va tutto bene» Lo rassicuro.

«No» Obietta «Non va tutto bene! Sei su un letto di ospedale e cinque ore fa saresti potuta morire, NON VA TUTTO BENE!» Inizia a fare dei grandi respiri consecutivi e gli occhi gli diventano lucidi.

«Ho già, perso, una persona cara oggi, non possono perderne una seconda» Mi dice mettendosi una mano in faccia per non far vedere che sta piangendo.

«No, non piangere, vieni qui cuore» Lo abbraccio, pian piano si calma, appoggio la testa sulla sua comoda spalla, e aspetto che si tranquillizzi del tutto.

«EVE!» Entra di corsa Charles nella stanza rallentando poi quando ci vede. 

Ok, non scattare, va tutto bene, comportati in modo naturale, se ti scolli di dosso Nick sembrerà che non vada bene, quindi con calma...

«Chi è lui?» Mi chiede piano, oddei adesso piange anche lui, no ti prego, amore mio non fare così.

Nicholaus si stacca da me e mi fa un veloce e leggero sorriso di ringraziamento «Può stare qui o lo caccio fuori?» Mi domanda protettivo, non sapendo che Charles è il mio ragazzo.

«È tutto apposto, grazie» Rispondo con dolcezza.

Annuisce col capo ed esce.

«Come stai? Cos'è successo?» Mi chiede avvicinandosi velocemente prendendo il posto di Nick.

«Sto bene tranquillo, ho erroneamente ingerito dell'alcol isoqualcosa, ma mi hanno curato» Gli do un bacio a stampo quasi veloce.

Lui mi mette una mano sul viso e tiene le nostre teste vicine con la fronte appoggiata l'una all'altra.

Avvicina le nostre labbra ma molto lentamente, le sento sfiorare delicatamente le mie.

Le fa scontrare e rimanere incollate, come se si stesse godendo gli ultimi secondi di pace prima di scatenare una tempesta.

Quando ci stacchiamo, sento ancora il suo respiro su di esse, ma soprattutto gli sento dire «Dobbiamo parlare»

Mi allontano di più per guardarlo negli occhi «e di cosa?» non voglio parlarne, dai Charles, perché dobbiamo potenzialmente litigare? E poi alle due del mattino, cavolo, ho sonno!

«Di lui» Mi guarda negli occhi neutro, anche se so che vorrebbe far finta di niente.

«Che vuoi sapere?» Taglio corto sperando di chiudere presto l'argomento.

«Chi è?» Mi domanda senza smettere di fissarmi le iridi.

«Si chiama Nicholaus, non sono a conoscenza del suo cognome, e l'ho incontrato per la prima volta questa mattina, quando per errore gli sono andata a dosso insieme a quattro chili di libri mentre cercavo di rispondere al telefono, tra l'altro a una tua chiamata, mi ha aiutato a raccogliere i libri, io sono corsa in classe perché era tardi, poi l'ho rincontrato nel parco del college dove ero andata a fare un giro, e abbiamo parlato del fatto che entrambi non abbiamo una vita sociale all'infuori di un giro di si e no sette persone, poi ha ricevuto una chiamata da uno dei suoi gemelli, che lo ha informato che il fratello Rick era morto... mi sembra di aver sentito in un incidente d'auto, poi l'ho rincontrato questa sera che beveva con i suoi quadrigemini, al locale dove sono andata con Will e Maggie, abbiamo giocato tutti insieme a Beer Pong, e sono finita in ospedale, è lui che ha chiamato l'ambulanza perciò è venuto con me» Gli racconto sintetizzando il più possibile.

Non sono esattamente sicura delle sue motivazioni nel venire con me fin qui, però meglio non buttare altra legna nel fuoco.

«Ok» Conclude riprendendo a baciarmi.

Alla fine rimane con me a dormire.

::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top