Come dirti ciò che penso... 

Come farti arrivare quel messaggio senza sembrare stupido e insicuro

Come dirti che in fondo la rabbia gioca a nascondino con la mia anima

Come spiegarti che non sono capace a mostrare tutto l'amore che provo per te

Che sei la mia bussola e la mia ancora

Che senza di te è un po' come perdersi nei pensieri dell'inconscio

Che lontano da te è come vivere una vita parallela

Che distante dal tuo respiro è come affogare nell'aria

Prima di conoscerti ero una persona felice,

felice perché non conoscevo...

Credevo di esser felice perché non conoscevo il vero significato della parola amore

L'istinto di svegliarsi di notte ad immaginarti

Il desiderio di vederti dormire tra le mie braccia e di cullarti sul mio petto

Quella voglia di nominare il tuo nome solo per osservarti mentre voltandoti mi guardi

Ora soffro il mio male esistenziale,

le mie pene d'amore

Il non potertelo dire che tanto poco cambia

Che nonostante tutto l'empatia che abbiamo noi non si compra

Che distante da tutto e tutti ci perdevamo in parole tutte nostre

Che assenti dal resto camminavamo come le ombre di una città fantasma,

con i suoi colori spenti o meglio oscurati dalla tua luce

Così bella da stordire perfino un cieco

Così dolce da appassire i cattivi pensieri dei malvagi

Così limpida che al confronto l'acqua è petrolio

Così viva da farmi morire di gelosia

Calda come le mie mani sul tuo corpo e innocente come una rondine

Lontana

Come lontano è il mio coraggio nel dirti che ti amo

Che ti voglio con me

Che con te mi sento diverso

Che con te la vita è diversa

Che sei speciale,

che non ci sei più.