7

"Uhm Louisss do.. dovresti lasciiiare Chase, ci stai insieme da pochi mesi ed è un cretino" scoppio a ridere anche se la testa mi scoppia e ho la vista annebbiata. Mi sa che abbiamo esagerato con l'alcol stasera, non sono abituato a bere e quelle rare volte che lo faccio non reggo per niente. Louis ride con me e si appoggia al mio braccio, anche lui è messo come me.
"Daaai Haz!. Non dire così! Lo sto conoscendo. È carino ma non sarà mai bello quanto te. Sei proprio il mio principe" Ridiamo ancora e i sensi annebbiati dall'alcol non mi permettono di formulare una frase decente anche se sono tante le cose che in questo momento vorrebbero uscire dalle mie labbra.
"Sei tu che sei una principessa e stasera sei ancora più bello vestito in questo modo". Ridacchia e mi guarda con i suoi bellissimi occhioni blu. Senza pensare alle conseguenze prendo coraggio soprattutto grazie a tutto l'alcol che ho addosso e faccio quello che avrei dovuto fare tanto tempo fa, bacio il mio migliore amico e lui non si stacca, approfondisce di più il contatto e in poco tempo ci ritroviamo stesi sul letto di non so chi, privi di vestiti, con le mani di entrambi che viaggiano sui nostri corpi
"Domani questo ci sembrerà il più grande errore che potevamo fare"
"Magari invece rimarrà la cosa più giusta che potevamo fare". Mi sveglio di soprassalto con davanti agli occhi sempre lo stesso sogno, io e Louis da adolescenti che ubriachi facciamo l'amore. Cavolo, è così reale, noi due con l'aspetto che avevamo a 18 anni, il sorriso di Louis, le mie mani sul suo corpo e la sensazione della sua pelle sotto le dita. Sono ormai anni che faccio sempre lo stesso sogno, è il mio sogno ricorrente e ultimamente lo faccio sempre più spesso, quasi ogni notte, è un'ossessione, una tortura. Se solo fossi stato meno timido e insicuro a 18 anni magari adesso la vita mia e quella di Louis sarebbero state diverse.
"Zio Haz, sei sveglio?" Cal bussa alla mia porta e io gli dico di entrare
"Entra Cal, sono sveglio"
"Uhm.. c'è papi di là, è appena arrivato. Sembra piuttosto arrabbiato con te. È colpa mia se avete litigato?"
"No Cal, non è colpa tua. È tuo padre che non si sa per quale ragione ha deciso che deve starmi lontano" mi alzo dal letto e insieme a Cal raggiungo Louis al piano di sotto, è al centro dell'ingresso e sembra alquanto impaziente
"Vai a vestirti Caleb che andiamo via" il ragazzo non risponde e sparisce verso le scale diretto in camera
"Lou.. possiamo parlare?"
"No Harry, ti ho detto che mi devi stare lontano"
"Ma perché fai così?. Ieri mattina mi hai detto cose assurde, io non faccio nessuna elemosina, ti sto accanto da tutta la vita perché sei il mio migliore amico e l'ultima cosa che farei è criticare te o il tuo matrimonio, voglio solo aiutarti a capire che non è questa la vita che ti meriti". Mi avvicino a lui e sotto le sue proteste lo stringo fra le braccia
"Non ci pensare che ti lasci andare, non sono niente senza di te"
"I invece sei un uomo splendido e senza di me e i miei problemi staresti meglio".
"Sei così stupido se pensi una cosa del genere, principessa. Sei l'uomo più bello e stupido che conosco" lo sento piangere fra le mie braccia e io vorrei davvero dirgli che lo amo e che lo proteggerò da tutto. Vorrei baciare le sue lacrime, rassicurarlo e dirgli di lasciare quel cretino e venire a vivere con i ragazzi qui da me, ma non posso farlo, non è ho il coraggio, non so nemmeno se lui potrebbe mai ricambiare il mio sentimento visto che mi ha sempre considerato come il suo migliore amico.
"Io non ti merito, Haz. Hai pagato i miei debiti, hai comprato mille cose ai miei figli e io non faccio altro che urlarti contro". Louis non si mostra mai fragile, a parte con me ma non sempre quindi se lo sta facendo vuol dire che non ce la fa più, è arrivato al limite ed io devo aiutarlo a tutti costi.
"Ascoltami, fai le valige e venite qui, non puoi continuare a stare con un uomo del genere, non fa bene a nessuno di voi continuare così"
"Ti giuro che lo vorrei, lo vorrei davvero ma non posso Haz, io non posso"
"Perché Lou? Se me ne parli possiamo trovare una soluzione, i pesi se portati in due si alleggeriscono". Gli lascio carezze circolari lungo tutta la schiena e man mano si rilassa appoggiando la testa al mio petto.
"V vuole.. l lui m mi ha detto che se me ne vado m mi toglie i bambini. Gli ho detto che volevo il divorzio mesi fa e mi ha detto che sono un illuso se penso che avrò qualcosa da lui e che nessun giudice mi darà la custodia dei miei figli perché guadagno una miseria e non ho garanzie, mentre lui invece ha un sacco di soldi, un buon lavoro e la famiglia alle spalle. Non capisco perché vuole farmi questo, non si è mai interessato a loro e adesso invece dice che vuole portarmeli via. Non lo posso permettere, Haz"
"Non lo permetteremo principessa, te lo prometto. Chase lo fa solo per ricattarti e per costringerti a rimanere con lui, non se ne frega dei ragazzi e non vorrebbe mai averli con lui. Rivolgiamoci ad un avvocato e vedrai che ti dirà di non preoccuparti, non permettergli di rovinarti ancora la vita"
"Se rimango qui potrò dormire con te?" Sorrido e gli accarezzo il viso, è bellissimo anche in questo stato
"Ti stringeró tutta la notte proprio come quando eravamo ragazzini"
"Credi davvero che non potrà farmi nulla?"
"Non ti farà più nulla, Louis. Mai più. Tu però adesso devi dirmi una cosa e devi essere il più sincero possibile, tanto ormai stiamo parlando e per la prima volta ti stai lasciando andare completamente"
"Ti dirò tutto quello che vuoi sapere"
"Chase, oltre alle urla e alle minacce di portarti via i ragazzi, lui ti... ti fa del male fisicamente?. Ti ha toccato?!". Sento che trattiene il respiro e la mia mano subito va a stringere la sua.
"C come.. uhm come fai a saperlo?"
"Non è importante come, devi andare a denunciarlo"
"Non posso Haz, come faccio a dimostrarlo? Ho segni lungo il corpo ma questo non basta e poi.. devo dirti ancora una cosa. Io in questi anni non sono mai andato a letto con lui di mia spontanea volontà. Cameron e Callum sono frutto delle ripetute violenze che ho subito da lui. Non volevo fare l'amore con lui e così ogni volta che ha voglia mi prende con la forza. I io non ce la facevo più, ho pensato.. io ho pensato più di una volta di farla finita ma poi pensavo ai miei figli e non potevo permettere che finissero con un tipo del genere, pensavo a te e so che ti saresti dato la colpa di tutto e così grazie a voi ho trovato la forza di andare avanti nonostante tutto".
"Sono fiero di te perché hai avuto forza finalmente di raccontarmi tutto e stai sicuro che non ti lascerò un minuto di più da solo con un essere del genere. Vai a prendere Cal e Cam a scuola, prendi un po' di roba da casa e poi torna qua".
"Sei l'unica famiglia che io abbia mai avuto Haz"
"E tu sei la sola famiglia che io abbia mai desiderato".

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top