|Harry|

"Papà!!!" Tre piccoli terremoti invadono me e Louis appena entriamo in casa mano nella mano
"Hey amori!. Vi siete svegliati presto?"
"Ci siamo svegliati da poco, Caleb sta preparando la colazione". Lascio i piccoli con Louis e raggiungo Cal in cucina
"Cal vai a prepararti che facciamo colazione fuori, oggi giornata di famiglia tutti insieme"
"Ciao Pa!. Com'è andata?". Mi abbraccia facendomi l'occhiolino
"È andata benissimo, è stata una serata stupenda e finalmente tuo padre mi ha detto che vuole stare insieme a me sul serio"
"Quindi finalmente hai un fidanzato!". Mi prende in giro ridendo
"Cal!. Sei sempre il solito!"
"Sono felice papà, ho la famiglia che ho sempre desiderato e due genitori che si amano tantissimo. Ho aspettato 17 anni per questo ma ne è valsa la pena"
"Pensa a me che ho aspettato per 30 anni". Stavolta ridiamo entrambi e gli scompiglio i capelli con la mano.
"Hai ragione ma non hai mai mollato e il tuo gran cuore ha avuto la meglio. Sono fiero di essere tuo figlio".
"Papààà". Veniamo raggiunti da Milli che vuole essere presa in braccio
"Eccola il mio piccolo amore"
"Milli bene papà"
"Anche io ti voglio bene amore, mi sei mancata"
"Milli stare con Cal, lui bravo, legge storie e da bacini a Milli"
"Mil, papi è la principessa di papà e tu sei la mia. Rimarrai sempre la donna più importante della mia vita, ricordatelo"
"Milli bene Cal". Si respira così tanto amore in questa famiglia ed io sono davvero orgoglioso di come li stiamo crescendo tutti insieme e soprattutto di come Cal si prende cura dei più piccoli, sta davvero crescendo e sono fierissimo di lui, quando andrà in America ci mancherà davvero tanto.
"Cal ci mancherai quando andrai in America, siamo così fieri di te"
"A proposito dell'America dovrei parlarvi, papà"
"Sono arrivate le risposte?"
"Non ancora, ma vorrei lo stesso parlarvi, ho bisogno di dirvi una cosa"
"Certo amore, puoi dirci tutto ciò che ti preoccupa".
"Grazie pa, siete i migliori ma tu un po' di più!!"
"Ti sento Cal!!! E non è carino da parte tuo avere delle preferenze!!". Ci urla Louis un attimo prima di comparire sulla porta della cucina con i piccoli al seguito
"Ciao papi, che hai fatto stanotte?"
"Caleb!"
"Call ti ricordi cosa avevi chiesto a papà?. Credo che ti abbia ascoltato e che stia davvero lavorando per regalarci un fratellino!". Louis sta per ribattere all'affermazione di Caleb ma le urla di gioia di Callum ci interrompono
"Evvivaaaa!! Mil, papà molto presto ci regalerà un fratello!!".

***

"Haz potevi dirmelo che era una giornata in famiglia!. Non vi avrei disturbato"
"Non dire stronzate Der, tu fai parte della famiglia e sei il benvenuto sempre". Oggi è una bellissima giornata, l'aria è mite e si sta davvero bene per questo abbiamo deciso di comprare del cibo e mangiarlo sulla spiaggia. Abbiamo steso dei teli sulla sabbia e stiamo facendo una specie di picnic. Adesso ci ha raggiunti anche  Derek visto che oggi è il suo giorno libero.
"C'è abbastanza roba da mangiare per tutti?"
"È questo il tuo primo pensiero?"
"Ovvio dottor Styles".
"Hey Der!". Louis é piuttosto affannato mentre regge Callum con una mano e Milli con l'altra
"Lou ti vedo affaticato"
"Dillo a questi due monelli!. Li ho recuperati dall'altra parte della spiaggia che si rotolavano sulla sabbia, guarda come sono conciati". I due piccolini hanno sabbia dappertutto, sui vestiti, le scarpe, il viso e soprattutto nei capelli. Loro ridacchiano e finalmente si calmano sedendosi accanto a me e Derek
"Vorrà dire che una volta a casa li riempiremo di bagnoschiuma e via un bel bagno, senza fare capricci!"
"Va bene papà!. Faremo i bravi, ci stiamo divertendo tanto".
"Ci conto Call, sei un furfantello".
"Cam e Cal?"
"Sono in riva al mare, stanno scattando delle foto, arrivano a momenti"
"Der come mai sei libero oggi che è sabato?. Di solito il weekend c'è tanta gente"
"Zay mi ha chiamato stamattina dicendo che per un paio di giorni voleva chiudere il ristorante, non mi ha detto altro e infatti sono un po' preoccupato. Volevo chiederti appunto se tu sapessi qualcosa". Questa cosa è stranissima, Zay non chiude mai il locale cosi all'improvviso e non nel weekend poi.
"Adesso lo chiamo, ti dispiace Lou?"
"No amore certo, sono preoccupato anche io". Prendo il cellulare e chiamo subito Zayn che però non risponde. Lo richiamo 2/3 volte ma non ottengo mai risposta. Faccio la stessa cosa con Liam e nemmeno lui risponde, mi sto davvero preoccupando.
"Niente, nessuno dei due risponde"
"È molto strano Haz, perché non andiamo a cercarli a casa?. Il picnic può aspettare"
"Haz andate pure, resto io qui con i ragazzi e poi li riporto a casa"
"Grazie Der, se sappiamo qualcosa ti faremo sapere"
"Bambini, io e papi dobbiamo andare da zio Zayn e zio Liam, voi rimanete qui con zio Der e continuate il picnic, va bene?". I piccoli annuiscono, li salutiamo e lasciamo la spiaggia diretti a casa di Liam e Zayn.

***

|Derek|

"Hey Der! Ciao! Non ti abbiamo sentito arrivare"
"Eravate troppo impegnati a fotografare e non mi avete proprio notato, così mi spezzate il cuore". Cameron ridacchia e corre subito a salutarmi mentre Cal si siede accanto a me sul telo.
"Papi e papà?"
"Sono andati a casa di Liam e Zayn, a quanto pare c'è qualcosa che non va"
"Stanno bene?!"
"Sicuramente staranno bene, siamo noi che ci preoccupiamo sempre". Cerco di tranquillizzare i ragazzi ma in realtà sono molto preoccupato, Zayn non chiuderebbe mai di punto in bianco e anche il messaggio che mi ha mandato stamattina era sbrigativo e freddo e quando ho provato a chiedergli spiegazioni non ha più risposto.
"Speriamo che papà ci chiami presto per dirci che va tutto bene". Cal appoggia la testa sulla mia spalla ed io gli accarezzo i capelli, è molto maturo per l'età che ha, aiuta sempre i suoi genitori ed è molto attento ed amorevole con tutti e tre i suoi fratelli, soprattutto con la piccola Milli.
"È così rilassante, non smettere di accarezzarmi i capelli" sospira chiudendo gli occhi ed io non smetto di accarezzargli i capelli, farlo rilassa anche me. Rimaniamo così per diverso tempo, con i più piccoli che tranquilli mangiano ciò che Haz aveva comprato. Il momento viene interrotto dal suono del mio cellulare, lo prendo e rispondo subito
"Lou?"
"D Der.. siamo in ospedale, L Liam ha tentato il suicidio".