Freddy's pov.
Stavo pensando come poter annientare quel clown.Era forte e sembrava non avere punti deboli,ma questo era impossibile chiunque a questo mondo ha punti deboli.Poi un'idea brillante mi balenò in testa e un sorriso mi balenò sul viso. E mi dissi "Quello crede di essere invincibile ma io so che ha un punto debole" il sorriso mi si allargò "Si un punto debole che neanche lui sa di avere".
Sapevo esattamente cosa dovevo fare.Sbirciai dalla finestra e vidi la mia ragazza dormire beatamente sul suo lettobeatamente, oh  beatamente! Sogghignai ancora per poco.Mi teletrasportati dentro il suo sogno
*Era in una stanza non molto luminosa ma c'era molta tranquillitá disgustoso!! Poi stando attento a non fare rumore iniziai a perlustrare la casa.Era carina ma troppo tranquilla e in ordine e tutto cio mi dava il nervoso,poi sentii dei rumori come delle voci che sussurravano qualcosa di dolce,troppo dolce e zuccheroso.Salii le scale e arrivato di sopra mi resi conto che quella era la casa della ragazza solo che non l'avevo riconosciuta così illuminata.Andai dritto  verso la camera dove c'era scritto Alicia doveva per forza essere la sua camera sogghignai che stupidi questo umani! Una volta più vicina sentii distintamente le voci erano la ragazzina e...il clown? Socchiusi appena la porta e guardai e la scena che vidi mi diede il volta stomaco.La ragazzina e il clown abbracciati che si sussurravano paroline dolci!! Per quanto disgustosa fosse la scena scoppiai a ridere e il clow che era il frutto del sogno della mocciosetta scomparve lasciando vedere lo sguardo deluso e spaventato di lei che mi noto e mi disse " Che cosa vuoi Freddy? Lasciami in pace!" aveva un tono duro ma sapevo che voleva solo nascondere la pura.Le dissi in tono canzonatorio "Ma come cara Alicia,non dicevi che ti mancavano?" a quelle parole i suoi occhi si aprirono per la sorpresa o era disgusto non so ma non mi importava e disse in tono accusatorio "Mi hai spiato?" io sorrisi poi capii quello sguardo e capii che non era ne sorpresa ne disgusto era ansia.Oh si ansia perché aveva detto cose su quel pagliaccio che io sapevo e scoppiai a ridere mentre la sua ansia divenne paura e mi disse "Che hai da ridere?" lo sapeva sveva capito anche se era una mocciosetta umana con tutti i loro disgustosi difetti la stupidità non gli apparteneva.Le dissi "Lo so che hai detto sul quel clown da quattro soldi che non farebbe ridere neanche i polli dopo che hanno respirato del gas esilarante!" lei disse solo "Certo non deve far ridere è un assassino" sorrisi lo difendeva pure oh questo che era amore.Le dissi sempre sogghignando "E so anche che anche lui sente le stesse cose per te" lei si stupive un pizzico di gioia le illuminò i suoi occhi scuri.Scoppiai a ridere e le dissi "E sai che ho pensato? Che lui si sacriferebbe per te" lei mi guardo spaventata e contonuai "Perché è questo che fanno gli innamorati si sacrificano per le persone che amano,che sentimento inutile l'amore è?" lei disse in preda al panico "M-ma c-che v-v-vuoi f-fare?" io con uno sguardo perfido le dissi "Ahaha come non l'hai capito?"  feci uno sguardo maleto e scoppiai ridere*.Una nube oscura ci avvolse portandoci nel mio mondo,ma quello vero non in quello dei sogni,non on quello degli incubi ma in quello della morte dove lei non sarebbe potuta scappare.