Cerco te nell'affannoso respiro della notte,

quando l'anima trema,

inquieta,

vagando nei meandri di una ragione che non esiste.

Cerco te nel giubilo dorato

di un sole nascente,

nel tripudio colorato di un prato in fiore

o nella distesa immensa, di azzurro amore

del mare che placido tace davanti ai miei occhi.

Mi rifletto nell'acqua,

immagine distorta dalle onde,

da quei piccoli flutti ,

che come languidi baci sembrano dissolvermi,

ma io mi dissolvo e rinasco solo fra le tue carezze

e i tuoi pensieri vivi,

 fra le tue mani e le tue labbra

che sanno di me e di te.

Cerco te nelle sere d'inverno solitarie,

quando la fiamma del camino diventa forte e sicura,

e brucia come io brucio per te.

Cerco te in questo vuoto apparente

dove il tutto ed il niente si fondono,

dove io vedo brillare la speranza di un tuo ritorno.

E so che tornerai,

la mia ricerca prosegue lenta e continua nel mutare delle cose,

oh, sì!

So che tornerai...