Genere: Comico/Demenziale
Parole: 393
Pov: Matteo

<<Solo che continuava a spingere>> Matteo non crede proprio di voler sapere altri particolari.

Manuel invece non ne voleva che sapere di fermarsi dal continuare a raccontare <<Che poi stavo pure bagnato fracico, te lascio immagina'>>

No, te prego. Pure immagina' no.
Ma che aveva fatto di male nella sua vita? E soprattutto da quando la loro amicizia era arrivata a quel punto?

Il punto in cui si raccontavano per filo e per segno certe cose. Insomma i particolari mica gli interessavano.

<<E lui me diceva de farlo più forte, te pare?>>

Smettila, Manuel, te prego.

Come ci erano arrivati a quel punto del racconto? Lui che tempo prima diceva pure che innamorarsi di qualcuno di uguale a lui fosse un problema e che ora si ritrovava ad ascoltare quelle cose.

Quando arrivava Chicca a salvarlo da quella situazione?

<<Poi so' diventato rosso e Simo ha iniziato a preoccupasse. Solo che non riuscivo a fa' altro che piagne. Me ce vedi?>>

Smettila.

Matteo giura che la prossima volta che andrà a letto con qualcuno gli racconterà tutto nei minimi particolari.

Dai, Manuel, perché proprio a me? Te voglio bene, ma no.

Ci vogliono altri pochi minuti prima che Chicca entri nel locale, insieme a Simone. Fortunatamente sono arrivati perché lui non avrebbe resisto ancora.

Simone si avvicina a Manuel e lo bacia per salutarlo e a Matteo arriva in testa - di prepotenza - tutto quello che fino a quel momento erano state le parole di Manuel.

<<Chicca, fortuna che sei arrivata. Questo me stava a racconta' della loro ultima scopata>> Matteo guarda Chicca come se fosse la sua salvezza, prima di sentire una sberla arrivargli sulla nuca da parte di Manuel.

<<A zozzone, ma che scopata. Me stavo a strozza' cor vino>>

<<Ma sei te che m'hai detto "te devo racconta' l'ultima penetrazione che ho avuto">> se le ricordava esattamente quelle parole. Per filo e per segno.

Sia Simone che Chicca li avevano guardati per mettersi a ridere. Matteo aveva scosso la testa. Perché non li sconvolgeva?

<<Matte', penetrazione si riferisce a quando l'acqua o il cibo prendono il canale sbagliato. No quello che pensi tu>>

Ma che davvero?
E non poteva di' "me so' strozzato"?

Matteo se lo chiede più volte prima di ricordarsi che Simone è logopedista e forse di queste cose se ne intende.

È lui a pensare sempre male.