Sono spaventata sempre più.

L'albergo dove alloggeranno i ragazzi è circondato da nugoli di persone; evidentemente deve essere trapelata la notizia di dove soggiorneranno. L'auto nera ci trasporta nel parcheggio privato dell'hotel; mi guardo intorno prima di scendere. C'è un incaricato della sicurezza che ci scorta. Sono intimorita. Fuori dal cancello principale si sente il brusio di molte persone. Ci affrettiamo ad entrare.

Sono stati riservati gli ultimi due piani per la band; in effetti è un loft open-space su due piani, con la cucina, un enorme salone, e camere molto spaziose con bagno privato. Dovendo improvvisare, l'agenzia ha piazzato me e Matt nello stesso attico dei ragazzi, perché per una spiacevole coincidenza l'albergo ha il tutto esaurito a causa di una conferenza.
Mi aspettavo di condividere l'albergo, non di condividere un fottuto appartamento.

Le camere sono cinque.

Suppongo che due di loro condividano la stanza. Spero che non sia una scelta dettata dalla mia presenza; mi auguro di non aver cambiato i piani di nessuno, e mi sento a disagio da morire.

Aspetto con trepidazione che arrivino le sette di sera. Nel frattempo mi godo un po' la suite, gioco con Matt nel salone, faccio portare alcuni alimenti e bevande da mettere in frigorifero. Se non fosse che devo condividere questi spazi con i ragazzi, questo loft sarebbe il paradiso in terra per me: ho l'autonomia della cucina, è come essere in appartamento dentro ad un residence, e con un bambino piccolo è una comodità non indifferente.

Quel che mi angoscia è l'intimità forzata. Io sono una loro fan, ma non li conosco realmente; mi sembra di invadere la loro privacy, e viceversa. Insomma, sono veramente imbarazzata.

All'improvviso sento rumore da fuori. Ci sono urla, attutite dalla vetrata chiusa; riconosco un pezzetto di Night Changes intonato da alcune fan.

Mi sa che sono arrivati.

Tempo dieci minuti ed entrano.
Il primo è Harry, che non è per  nulla stupito di vedermi, anzi mi viene incontro con un sorriso stanco e mi abbraccia.
-Ciao Luna! Che bello rivederti- mi dice.

Niall ha già in braccio Matt, che gli si è fiondato contro le gambe, ed anche lui viene a salutarmi col sorriso. Zayn mi indirizza un cenno, con un sorriso sghembo; Louis si porta le mani alla fronte alzando gli occhi al cielo:
-Oddio allora è vero, mi tocca vedere ogni giorno questa vampira succhiasangue- facendomi ridere, mentre iniziano a fare casino.

Liam arriva qualche minuto dopo; si è attardato a fare qualche foto con le fan nonostante la guardia del corpo non volesse permetterglielo.
-Ciao, Luna! Ragazzi che succede? Cos'è questo casino?- dice, mentre mi si avvicina per salutarmi con un mezzo abbraccio ed un bacio sulla fronte. Il suo gesto mi sembra quasi una scusa, e mi tranquillizzo un po'.

Si lascia cadere sul divano bianco e tira fuori il cellulare.

Trenta secondi dopo il suono di una notifica di Twitter si fa sentire esattamente durante una pausa della conversazione, per cui tutti girano la testa verso la sottoscritta, in completo imbarazzo.

Merda, mi sono dimenticata di disattivare le notifiche.

Liam ride, intuendo già cosa sia successo, e si diverte a vedermi cercare di tenere fuori dalla portata di Louis il mio cellulare. Che imbarazzo! Niall, dispettoso, si aggrega, ed alla fine riescono nel loro intento.

-Louis! Non ti azzardare!- Lo minaccio, ma lui mi fa una linguaccia ed apre la barra delle notifiche.
-Si, è la notifica del tweet che hai appena scritto, Liam!-

Incrocio le braccia e lo fulmino con aria truce, sentendo le guance scottare.

Louis mi guarda, e sorride.
-Sei una nostra fan - afferma.

Ho gli occhi di tutti e cinque addosso. Annuisco impercettibilmente.

-Fantastico. Sono lusingato- dice Harry sorridendo.

-Grande! Mi piace questa cosa!- ribatte Niall, lasciando che Matt torni da me per farmi vedere Spiderman a cui si è staccato un braccio.

-Ti seguiamo? Qual'è il nome del tuo profilo?- Mi chiede Zayn.

-No, ma in realtà non vi taggo mai. E ho promesso alla Modest che il mio account resterà inattivo fino alla fine del vostro tour- commento. Louis mi restituisce il cellulare, dopo averlo osservato ancora per qualche minuto. Sblocco il salvaschermo e leggo il tweet di Liam. Ovvio. Ha scritto che non vede l'ora di andare a letto.

Attivo la modalità silenziosa, ripromettendomi di disattivare il suono delle notifiche dei loro profili. Non mi piace l'idea di abbandonare del tutto l'account; se lo uso solo per entrare in Twitter, senza essere attiva, penso che l'agenzia non avrà da ridire.

I ragazzi hanno richiesto il servizio in camera; io mi siedo al bancone della cucina con Liam per stabilire quando fare questa visita.

-Spero di non essere di troppo, Liam, questa convivenza forzata mi dispiace, speravo di non venirvi a disturbare, pensavo di condividere l'albergo, ma non l'appartamento. Mi auguro che io e Matt non vi disturberemo..- riesco finalmente a dire, desiderosa di renderlo partecipe del mio stato d'animo. Lui scuote la testa:
-Non hai capito, Luna. Durante il volo ho parlato coi ragazzi. Noi vogliamo averti vicina, così è tutto più semplice-

Una risata sospetta di Zayn mi fa voltare verso lui e Louis. Mi guardano, leggono qualcosa sull' I-phone di Louis e ridono.

Anche Niall si volta verso di loro; Harry, dal canto suo, è al telefono con sua mamma.

Cosa stanno combinando quei due?

-Liam, prima Luna ha detto una bugia- dice Zayn, guardandomi divertito -ha detto che non tagga nessuno di noi. Ma a te risponde sempre-

-Oh ma insomma, non sapete cosa sia la privacy! - Li rimprovero, irritata. -State curiosando nel mio profilo?!-

-Lo facciamo spesso con le nostre fan. E' divertente- sghignazza Niall, seguito a ruota dagli altri due.

-Sarà divertente per voi asini, ma non per me- ribatto, seccata. Insomma, non hanno limiti?!

Liam sta ridendo di cuore.
-Adoro questo modo che hai di arrabbiarti ed arrossire- mi dice. -Sei dolce-

-Ora vi blocco tutti. Così imparate - borbotto, mentre Zayn mi prende in giro:
-Non puoi! Devi tenere inattivo il profilo, ricordi?-

-Voi lo sapete, vero, che le dimensioni degli aghi le scelgo io, per fare i prelievi?- Chiedo piccata, giocando la carta della minaccia implicita.

Zayn, Liam e Niall stanno sganasciando, ed io osservo con un sorrisetto ed un sopracciglio alzato Louis, che brontola:
-Caspita, sei proprio malefica! Giochi sporco, non è giusto!-

-Cosa non è giusto?- interviene Harry, che ha concluso la telefonata e si lascia cadere sul divano a fianco di Louis, il quale, col broncio, è bellissimo.

-Luna mi minaccia!- fa lui. Harry sorride:
-A me pare che fossi tu, l'altra mattina, a minacciarla e ad apostrofarla con epiteti poco lusinghieri-

Mi viene da ridere, mentre riattacco per l'ennesima volta il braccio a Spiderman per Matt.
-Quel giocattolo è rotto, amore, dobbiamo comperarne un altro- dice Louis a Matt, tirandoselo sulle ginocchia.

Nonostante mi prendano in giro, sono adorabili. Non solo hanno accettato senza remore la convivenza forzata, ma sono premurosi e cordiali, e coccolano mio figlio con piacere.

Guardo la testolona di Matt, assorto, mentre Louis scandisce le parole per farsi capire in inglese.

Arriva la cena. Liam ha ordinato di tutto un po', ma sono troppo stanca per mangiare. Aiuto Matt, ed ogni tanto mi infilo in bocca qualche boccone. Ho soprattutto sete: con mia grande gioia c'è il succo d'ananas, di cui bevo due bicchieroni con evidente piacere.

-Sbaglio o a qualcuno piace il succo d'ananas?- Commenta Louis.

-Già, lo adoro- convengo.

-L'ananas ha molte proprietà- inizia lui, ed io già mi immagino dove voglia andare a parare.
Ma stasera stop, non mi farò più prendere in giro da lui.

-Davvero? Sentiamo, quali sarebbero queste proprietà, Louis?- gli chiedo, e Harry pare cogliere la vena pericolosa nella mia voce, perchè poggia una mano sul braccio di Louis, il quale, però, si scosta e mi risponde:

-Rende dolce al palato il sapore dei fluidi corporei. Sarai dolcissima, suppongo- e mi guarda, con un sorrisetto soddisfatto, mentre Niall e Zayn si lanciano sull'argomento con risate a non finire.

Non voglio fare una battutaccia per rispetto ad Harry, che mi guarda, in attesa. Per cui decido di lasciar perdere, limitandomi a ribattere:
-Dovresti mangiarne un po' anche tu, Louis. magari addolcirebbe pure te-

Ovviamente, Niall e Zayn hanno colto la palla al balzo per scherzarci sopra ulteriormente, e ricomincia il casino.

Liam pare apprezzare il modo che ho di rintuzzare Louis, senza sconfinare. Nessuno ha detto niente esplicitamente, ma è palese che Harry e Louis non siano semplicemente amici. E non mi stupisco quando, all'ora di andare a letto, sono loro due a condividere la camera.

Io li trovo bellissimi.

Anche se Louis, a volte, è davvero indisponente.