Ecco a voi dopo tanto tenpo il sequel di REMEMBER ME.
Ci saranno nuovi colpi di scena tutti da scoprire.
Non vedo l'ora di sapere cosa ne pensate fatemi sapere.

Tutto era bianco.
Il cuscino, le lenzuola, le pareti, la mia vestaglia, le sedie , i muri, perfino il televisore.
Tutto era pallido , avorio , oppure color panna  .

Tutto con colori senza vita.
Questo secondo me non è il posto migliore per far riposare e riprendere le vittime di tentato suicidio.
Sembra quasi che mi vogliano far vedere la fantomatica luce che si vede prima di andarsene da questo così agitato mondo.
Che tanto per specificare , non è cosi liberatoria come fanno vedere nei film.
Ma forse è perché io non sono morta.

E posso dire per fortuna.... o almeno credo.

Un po' di blu, azzurro, celeste,e magari un po di verde non ci sarebbero stati male.
Diciamo che secondo me un po' di colore in piu non farebbe  mai male a nessuno.

Sono uscita da quel dannato ospedale.
I medici si sforzavano di guardarmi normalmente, ma nei loro occhi vedevo che non era così.

Non ho voluto vedere più messuno.

Non ho voluto, o non sarei più partita, e per il mio bene avrei dovuto.
Li ho salutati l'ultima volta a casa mia.
Sono venuti per salutarmi a casa, e poi prima che io partissi.
La mattina stessa.
C'erano Cody Isaac, Asher Adrian e Molly.
Lui non l'ho piu sentito , non mi ha nemmeno cercato, e lo stesso non ho fatto io, non ne ho avuto la minima intenzione.
Lui credo sia stato costretto a non venire, da tutti.
Non so se sia un bene o un male ma per ora so che non lo voglio vedere.

La settimana dopo essere entrata in ospedale sono partita con Jaden verso la mia nuova vita, in una nuova casa, in una nuova città, in un altro stato.

Con la promessa che avrei ripreso una nuova terapia.

Pov's Ezra.
Fa dannatamente male, è straziante tutto questo .
È tutto cosi assurdo che stento ancora a crederci .
È giusto che parta e si rifaccia una vita.
Lontano da tutto ma soprattutto da me.
Non sto bene, per niente, infatti ho ripreso le sedute dallo psicologo, non riesco più a levarmi quelle immagini dalla mente.
Il suo sangue che le scorreva , in netto contrasto su quelle braccia bianche e pallide.
Ora anche i miei sogni sono  tormentati, ma lei non è più al mio fianco.

POVS' Fhayt
Ho lasciato perderere la vecchia Fhayt.
E mi sono ripromessa che quella nuova, non si sarebbe più fatta abbattere come quella di prima.
Ho lasciato che tutto mi travolgesse.
Senza pensare che il peggio forse era oramai  passato.
Ho salutato Asher Molly , i miei, Cody e Isaac.
Di lui invece al contrario non ne voglio neanche parlare.
Per un futuro felice e diverso, ho bisogno di chiudere i rapporti con il passato completamente.
A dire così posso sembrare una grandissima ipocrita.
Jaden farà sempre parte del mio passato, ma anche del mio presente e futuro.
Ma è l'unica parte della mia vita passata, sana.
Tutto il resto è tossico.
Quell'altra parte del mio passato è sepolta insieme a mia madre nel cimitero, e resterà li.
La mia famiglia era dispiaciuta, Adrian e Asher e i ragazzi lo erano ,ma sanno che me ne sono andata per il mio bene.
Erano tristi anche perché non sarei più andata all'università con loro.
Avevamo fatto i nostri progetti, le nostre idee. Ma non va sempre tutto come vogliamo e io ne ho avuto la prova, sulla mia stessa pelle. Sui miei stessi polsi.

Molly la sento sempre da quando sono partita, e un giorno appena possibile vogliamo rivederci anche con Adrian.
Io aspettavo che iniziasse l'università per ricominciare una nuova vita, ma in realtà era gia iniziata quando mi sono risvegliata in ospedale.
.......

Dopo qualche mese.
Ho cambiato luoghi, quotidianità, ambiente scolastico.
Ho cambiato compagnie di amici, ovviamente senza dimenticare gli altri .
Ho cambiato vita .
Ho la mente serena , pulita e tranquilla.
E finalmente adesso sto bene.
All'università tutto è iniziato nel migliore dei modi possibili.
Spero che tutto questo cambiamento basti per il mio obbiettivo .
Ho fatto amicizia con una ragazza e un ragazzo Teresa,e Wolly li ho incontrati il giorno del tur di inizio anno.
A quanto pare ogni anno capita che all'ultimo studenti cambino idee e progetti e anche università.
Quindi assegnano dei tutor per far il giro delle aule e del campus.
Al nostro gruppo di 3 matricole sono stati assegnati 2 tutor.
Mason e Dylan.
Solo che con Mason è stato diverso.
Appena l'ho visto mi sono resa conto che in lui c'era qualcosa di diverso.
Mi stavo ancora riprendendo dagli avvenimenti successi prima di partire.
Quindi non cedetti subito , lui invece si avvicinò sempre di piu, e quando gli dissi in che situazione ero, lui rispose che mi avrebbe aspettato senza fretta.
All'inizio prendevamo sempre il caffè al bar del campus , prima eravamo sempre in gruppo e mano a mano che i giorni passavano passavamo sempre più tempo da soli.
Quello che sentivo era qualcosa di rigenerante.
In sua presenza mi sentivo tranquilla.
Così un giorno non volli sprecare questa occasione, così andai da lui nella sua stanza gli parlai ...

.........

Flashback.
Busso alla sua porta e lui mi viene ad aprire con la faccia assonnata, pantaloni della tuta e canotta.

"S..scusa non voolevo svegliarti" Balbetto tutta tremante lí sul luscio della porta.
"Tranquilla Fahyt nessun disturbo! Che ci fai qui a quest'ora ?"Mi chiede sistemandosi il ciuffo di capelli.
"Posso entrare?!"Chiedo non volendo parlare in corridoio dove tutti potevano sentire la nostra conversazione.
"Oh!Si certo scusa!"Si mette di    lato per farmi passare.
"Siediti pure!" Mi dice gentilmente indicandomi la sedia.
"Grazie!"lo ringrazio io.
"Dimmi tutto!" Mi invita a cominciare a parlare.
"In anzi tutto mi scuso se in questo periodo non ti ho dato o detto qualcosa di concreto, sei una persona stupenda e soprattutto hai molta pazienza."
" Come sai sono stata male, parecchio male,e ne porto ancora i segni."
Dico massaggiandomi il polso da sopra la maglia.
Riprendo fiato e continuo il mio discorso.
"
Sono giorni che ci penso...e ci ho riflettuto!"
"Cosa cerchi di dirmi Fhayt!" È visibilmente preoccupato.
"Non so che altre parole usare quandi te lo dirò così!"
Mi alzo dalla sedia dove ero seduta e vado verso di lui.
Non aspetto mezzo secondo e poso le mie labbra sulle sue.
Che sono così morbide e piene.
Premo le mie labbra con le sue ma dopo qualche secondo mi accorgo di non aver avuto risposta da parte sua.
Lui rimane paralizzato e io mi stacco dopo poco.
"Io...se sei arrabbiato e non vuoi più che io ti....ti capis..."
Lui mi mette una mano dietro la testa e mi riavvicina a lui.
Cominciando lui per prima questa volta un altro bacio.
Io per non perdere l'equilibrio appoggio una mano al suo petto.
Le sue labbra sono così morbide.
Questo bacio per quanto delicato possa essere , mi infonde un senso di tranquillità fortissimo.
Tra le sue braccia mi rilasso e mi sento cosi bene.
È incredibile che in così poco tempo io abbia creato questo legame con una persona.
Ma questa volta ho deciso di seguire il mio istinto.
E cercare di essere veramente felice.

Fine Flashback.
.....

Ho fatto bene a compiere quella scelta.
Infatti ora sono felice e per niente pentita delle mie azioni.
Ho fatto ciò che mi sentivo e per fortuna tutto è andato per il meglio.
MASON è una persona stupenda, ha molta pazienza con me e con i miei problemi di memoria.
Mi ha pure regalato dei PostIt personalizzati in modo da scriverci sopra le cose da fare.
La mia camera ne è piena , e anche il frigorifero.
Il mio obbiettivo è di diminuirne con il tempo il numero, cercando di memorizzare le cose.
Ma per adesso è ancora presto.
Teresa ha le mie stesse lezioni, e ci vediamo praticamente ad ogni ora.
Con lei sto legando e...coincidenza vuole che sia la fidanzata del fratelo di Molly.
Che ha finito l'università l'anno scorso.
Questo vuol dire che per fortuna vedrò spesso Molly.
Per il resto tutto è tranquillo e normale .
Vado a lezione ogni giorno, ho un ragazzo , sto facendo nuove amicizie, la sera gioco con il mio nipotino e passo la serata con Elisabeth e Jaden, e ogni tanto viene da noi anche Mason.
Stranamente a Jaden piace Mason e crede sia una brava persona per stare vicino alla sua sorellina.
È un suo alunno e lo conosce anche se solo da pocho.

......
Passiamo ad un altro aspetto di questa mia nuova vita.

Non sto piu avendo incubi, o giramenti di testa forti come quelli della scorsa volta , quando sono finita in ospedale.
Ho solo dei piccoli vuoti di memoria ma sto lavorando duro per cercare di rimediare a tutto quanto e ricordare sempre piu cose per piu tempo.
...
Tutto per una volta sta andando come voglio.
Ho deciso di non chiudermi.
Ma non per gli altri ma per me stessa.
.....

Io in questo momento sono sul terrazzo. Ultimamente ho preso il vizio di mettermi su una grande sedia a dondolo anche con il freddo.
L'aria fresca mi entra nelle ossa e respirando a pieno svuoto tutto lo stress, i brutti pensieri.
C'è chi va in palestra, chi prende a pugni un sacco o chi fa le parole crociate.
Io mi siedo con una coperta a cercare di scrutare nel profondo questa nuova città.

Osservo le macchine che sfrecciano sulla strada, le persone che camminano, il vento che passa tra le foglie provocando un fruscio rilassante.
Chiudo gli occhi beandomi di così tanta pace ,tranquillità e normalità.