•Paura, ansia, panico•
Mostrando le figure di Cameron e Lexa, sorrisi vedendoli, ma notai che loro non ricambiarono il sorriso, così li guardai accogliata, neanche il tempo di pensare al motivo del loro atteggiamento che Lexa venne buttata a terra, cacciai un grido, provai a correre da lei, ma scoprì che c'era un vetro spesso a separarci.
Cameron rimase immobile ed impassibile, cosa gli prendeva? Perchè non reagiva? La sua ragazza era a terra, probabilmente anche ferita, e lui stava fermo impalato, una terza figura entrò nella stanza, era incappucciato, mi tornò in mente quel giorno in cui fecero irruzione in stanza quei due ragazzi.
Colui che era entrato aveva gli occhi azzurri, quello che si era avvicinato a me facendomi spaventare, era stato lui a spingere Lexa a terra? Chi era? Ancora una volta mi trovavo con milioni di domande in testa, ma senza risposta.
"Abigail, ancora una volta ci incontriamo, ma che gioia" disse passando avanti a Lexa e venendomi davanti, ma dovendosi fermare al vetro, mi guardò negli occhi e per un attimo la paura mi paralizzò.
"Voglio raccontarti una storia, una diversa da quelle che si raccontano ai bambini, un po' più realistica. Credo che tu sappia già che ne fai parte" disse girandosi e dandomi le spalle ed avvicinandosi a Cameron che era nella stessa posizione di prima, Lexa si era alzata, il suo sguardo era indecifrabile, mi inquietava.
"Cosa vuoi? Lascia stare i miei amici!" urlai con tutto il fiato in gola sentendomi del tutto inutile davanti a quella scena, mi faceva male il cuore a vedere i miei amici feriti e non poter far nulla.
"C'era una ragazza, lei era bella, molto. Una bellezza che lei non sapeva di avere, grazie a questa bellezza e alla sua simpatia fece innamorare un ragazzo, lui perse la testa per lei, ma quest'ultima non sembrò ricambiare questo sentimento. Si sta male per amore, e questo lo sappiamo tutti. Sai come si dice no? «Sta soffrendo, e chi soffre diventa cattivo» beh diciamo che è andata a finire così. Ma piccola Abigail, non sono io quello che hai fatto soffrire, nono. È qualcuno che tu conosci bene, è più vicino di quanto tu pensi" disse il ragazzo, mentre parlava alcuni brividi mi percorsero la schiena, era tutto molto spaventoso ed inquietante. Cosa voleva dirmi? Chi era il ragazzo misterioso che mi stalkerava?
La mia paura, il mio panico, la mia ansia si moltiplicarono, accadde in un attimo: io caddi per terra, svenuta ed il buio mi coccolò a lui, l'ultima cosa che udì fu 'Dormi piccola Abigail'....
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HO AGGIORNATO PRESTO, QUINDI ANATEMI CAREH!
però la suspense non ve l'ha tolta nessuno, comunque volevo dirvi che vi straadoro e ogni volta che leggo i vostri commenti mi diverto troppo e mi sento troppo happy, lasciando da parte che il mio telefono è ritardato quindi mi fa arrivare la notifica del commento tre anni dopo ... :((
donate un telefono decente alla sottoscritta...😢
Chi sarà il ragazzo incappucciato? Ed il ragazzo che 'stalkera' Abigail? Siamo sicuri che Nash riesca ad arrivare a ciò?
Continuo a 8 stelline e 2 commenti
byeee❤️
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