Ero nel bar dove lavorava Lexa.

Aveva appena finito il turno e ora stava uscendo da dietro il bancone.

"Andiamo?" mi domandò e annuì.

Salimmo nella sua macchina.

E in cinque minuti arrivammo al college.

"Bene, ora andiamo in camera tua e decidiamo cosa ti metterai" annunciò trascinandomi in camera sua.

Aprì le ante e cominciò a frugare.

"Questo se lo metteva mia nonna" commentò buttando un vesto beige lungo fino a sotto il ginocchio.

"Questo era fuori moda anche negli anni '50" disse buttando un altro vestito rosa antico sul letto.

"Oddio no!" esclamò lanciandone un altro.

Sbuffai e risi.

"E questo? Dio ci ha aiutate!" esclamò prendendo un vestito bordeaux lungo fino al ginocchio.

Lo provai e uscì dal bagno.

Nel frattempo Copeland era entrata in stanza cantando una canzone dei Nirvana.

"No ti prego no! Quel vestito è orribile" disse coprendosi gli occhi.

"Sembrava carino..." disse delusa Lexa e io sbuffai rivestendomi.

"Ho capito, ti devo prestare qualcosa io" disse Copeland aprendo il suo armadio.

Dopo cinque minuti di ricerca tirò fuori un vestito nero, arrivava a metá coscia, e la parte superiore era di pizzo, attillato, molto attillato, troppo attillato.

"Dove vado con questo? Sulla Salaria? Senza offesa" commentai prendendolo in mano.

"Provalo e zitta" risero le due.

Lo provai e quando uscì tentai in tutti i modi di abbassare il vestito troppo corto.

"Sei una favola" disse Copeland sorridendo.

"Stai benissimo!" esclamò Lexa.

"Bene, ora vi preparate anche voi" dissi ridendo.

Dopo 2 ore eravamo pronte.

Io mi ero messa quel vestito con una paio di tacchi neri, 8 cm.

Copeland si è messa un pantaloncino corto a vita alta, e una maglia altezza ombelico dei AC/DC, e dopo mille suppliche si è messa un paio di tacchi rossi, 7 cm.

Lexa invece una gonna nera, una canotta rosa infilata nella gonna, tacchi rosa 8 cm.

"Andiamo!" esclamò eccitata Lexa.

Arrivammo alla festa e ragazzi/e ubriachi/e si divertivano a ballare, bere, fumare, drogarsi e altre cose schifose.

"Okay ora ci divertiamo" rise maleficamente Lexa, intendeva il piano di cui non avrei voluto far parte.

In pratica io sarei dovuta andare a salutare Matthew, che sarà di sicuro con Cassidy, e poi andare a ballare con le mie due amiche, qualche ragazzo si sarebbe avvicinato e io ci avrei ballato, Matt si dovrebbe ingelosire m e....bla bla...Non credevo che il piano sarebbe andato per il verso giusto.

Camminammo per il posto, evitando di morire tra quella massa di persone, mentre con gli occhi cercavo Matthew, ah eccolo.

Era appoggiato ad una parete a chiacchierare con Cameron e il primo aveva un braccio intorno al collo di una ragazza che non conoscevo

Mi avvicinai.

"Ciao Cam! Oh...Ciao Matt...E ciao anche a te(?)" sorrisi educatamente alla ragazza dai capelli neri a caschetto.

"Abigail!-mi abbracciò Cameron- grazie per l'altro giorno" mi ringraziò e sorrisi.

"Beh io vado a ballare" sorrisi, di questo passo mi si spaccheranno gli zigomi, e poi sono in completo disagio su questi tacchi.

Comincio a ballare con Lexa e Copeland quando sento qualcuno dietro di me.

Mi giro e il ragazzo mi sorride, ma non riesco a capire chi è.

"Balli bene" sorrise il ragazzo.

Capelli castani e ciuffo biondo, alto, occhi azzurri mare...Nash!

"Nash?" domandai.

"Abigail" disse ridendo, aveva bevuto.

"Sei ubriaco" dissi guardandolo con rimprovero.

"Noo" rise.

Lo presi sotto braccio e lo portai in bagno.

Gli sciacquai il viso mentre protestava.

"Devo-....devo....v-vomitare" disse buttandosi sul water.

Risi.

Si staccò e si appoggiò al muro.

"Grazie" mi sorrise.

"Di niente" risposi e insieme ritornammo alla festa.

"Nashy...Vieni a ballare con me?" domandò una biondina, dalla voce insopportabile.

Mi guardò con occhi supplicanti(?)

"Certo che viene" risi e lui mi mimò un 'vaffanculo'.

Dopo un po' cominciai a cercare con gli occhi le mie due amiche, ma nulla.

Durante la mia ricerca vidi Matthew guardarmi.

Si avvicinò.

-che cosa faccio ora?!-

-Abigail calmati è solo Matthew-

-Sì quello che ho minacciato-

-Uuh...Allora...Cazzi amari-

-Grazie..-

Nel frattempo Matthew si avvicinava sempre di più.

"Che ci facevi con Nash?" domandò.

"Oh...Beh...Perchè dovrei darti spiegazioni?" risposi.

"Perchè...Perchè io sono io" disse.

"E Nash è Nash" dissi con fare ovvio.

"Sei...fastidiosa" ammise.

"Io? Non sono venuta da te a chiederti perchè stavi con quella ragazza" dissi contendendomi dal picchiarlo in modo poco carino davanti a tutti.

"Gelosa?" ghignò.

"Nah...Non fa per me" sorrisi sfidandolo.

Assottigliò gli occhi e mi prese un braccio, mi portò fuori.

"Mi si può sapere che ti prende?" esclamai infuriata.

"Ora vediamo se sei gelosa o no" disse prima di prendere una ragazza ubriaca per un braccio e baciarla davanti a me.

Fastidio.

Provavo fastidio, ma anche odio.

"Ora levati" le disse il biondino e lei se ne andò barcollando.

"Me ne frego di quello che fai" dissi pima di rientrare.

Mi si avvicinò Copeland.

"Beviamo qualcosa?" domandai.

"Ehm...okay" era confusa da quella domanda, di certo non si aspettava che glielo chiedessi io.

"Qualcosa di leggero" urlò Copeland al barman.

"Lasciala stare, qualcosa di forte" gli dissi e lui annuì.

"Abigail non ti sei mai ubriacata!" esclamò.

"C'è sempre una prima volta" urlai divertita e lei sbuffò.

Bevemmo il bichierino tutto d'un sorso.

Era veramente forte.

Andammo a ballare, per un attimo mi dimenticai di Matthew e di tutti i problemi.

Mi si avvicinò un ragazzo.

"Abigail, hai bevuto?" domandò il ragazzo che non riuscivo a riconoscere.

"Naah..." risi di gusto.

Sbuffò, lo presi per il colletto della maglietta.

"Non devi sbuffare, non a me" dissi prima di baciarlo...

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Ehi bella genteeee!
okay non sto bene, avete dovuto aspettare parecchio per un nuovo capitolo, scusatemi.❤️
Abigail ha baciato quel ragazzo, ma chi era? Eheh lo conoscete fidatevi😏
alla prossimaaa⭐️