"Cosa?!" esclamò lui con voce piú acuta del solito, sorpreso dalle mie parole appena dette.

"Ho detto che ti amo" ripetei io diventando rosata sulle gote e sperando che non se ne accorgesse.

"Io...Ti amo anch'io" disse prendendomi alla sprovvista e abbracciandomi di slancio.

Rimanemmo abbracciati per altri due minuti e poi ci staccammo, lo amavo ed ora ne ero sicura, ma non volevo amarlo anzi non volevo essere innamorata di lui.

"Matt mi spiace per le cose che ho detto prima, ma ero solo inacazzata" dissi guardandolo negli occhi e cercando di capire cosa stesse provando, ma nulla.

"Dispiace anche a me" disse lui stampandomi un bacio sulla fronte e riabbracciandomi.

Decidemmo di andare in classe perchè sarebbe suonata da lí a poco, eppure la paura che lui non ricambiasse il sentimento che provavo per lui era tanta.

L'ora di diritto passó velocemente, cosa strana, perchè di solito le ore non passavano mai.

Altre due ore e poi finalmente avrei potuto sdraiarmi su quel letto che avevo sognato per le quattro ore passate.

Nel corridoio incontrai Nash e un'altra ragazza parlare, il primo mi notò e fece un cenno all'altra la quale annuí e lo salutò con un bacio sulla guancia.

Mi avvicinai al ragazzo e gli sorrisi cortesemente, mentre lui si passava una mano tra i capelli.

"Allora fai conquiste, Nash?" dissi ridendo leggermente e facendolo diventare rosso in viso, adorabile.

"È mia cugina, stupidina" disse dandomi un buffetto sulla spalla facendomi ridere ancora di più.

"Sisi" dissi per poi dirigermi verso la classe di geografia dove sembrò non passare mai l'ora.

...
Camminavo per arrivare nella mia stanza e parlare con Copeland, ma ci fu un'imprevisto.

"È lei" disse qualcuno alle mie spalle, mi girai per vedere di chi fosse la voce, ma un pugno arrivò in pieno viso facendomi girare e cadere dietro.

Aprí gli occhi per poi scorgere la figura di un ragazzo, o due? Sentivo il sangue scorrere dal naso e i capelli mi ricadevano davanti al viso, impedendomi di vedere chi fossero o fosse il ragazzo o ragazzi.

"Non voglio problemi, ricordatelo. Io non ho fatto niente" disse una voce sconosciuta mentre io mi portavo una mano al naso e cercavo in qualche modo, invano, di fermare il sangue che scorreva copiosamente dal mio naso.

"Ti ho già detto che non dirò niente a nessuno, tu non mi hai visto e io non ti ho visto. E lei, beh a lei ci penserò io" disse il ragazzo la quale voce era più famigliare, uno dei due se ne andò visto che sentí delle scarpe strusciare sul pavimento.

Mi sentí presa di peso e portata sottospalla, per una ventina di metri o forse di più, ero talmente stanca che mi sarei addormentata se avessi potuto, ma volevo assolutamente scoprire chi fosse il ragazzo che mi stava trascinando, sul braccio che avevo attorno alla sua spalla sentivo qualcosa solleticarlo, probabilmente capelli, ma ormai la testa mi pesava troppo e non avevo voglia di ragionare.

Qualcuno mi buttò per terra e un dolore alla schiena mi pervase la spina dorsale e la innarcai.

"Beh ora noi due ci divertiamo" disse il ragazzo probabilmente con un ghigno in viso, la voce era famigliare eppure non capivo chi fosse.

Sentí soltanto un calcio sulla costola destra e poi buio.

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Heeey!
Scusate l'immenso ritardo 😅
Chi sarà il ragazzo? E cosa accadrà? La lascerstare? Abigail scoprirà l'identità del ragazzo, o no?
Continuo a 5 stelline⭐️