Era il ragazzo di quella mattina.

"uuh guarda chi si rivede" sorrise beffardo il biondino, mentre Abigail avrebbe voluto uccidersi.

Si spostò lasciando passare il ragazzo.

"Vi conoscete?" chiese Nash confuso.

"Sì, purtroppo..." sussurrò la ragazza.

Carter e Copeland stavano parlando, quei due erano carinissimi insieme, Taylor scherzava con Nash, i due gemelli parlavano fra loro e Matthew era al telefono.

Abigail si sentiva di troppo e avrebbe voluto sprofondare.

"Ragazzi che ne dite di giocare a 10 domande?" propose Taylor e tutti risposero con un 'sii' emozionato, la ragazza non era entusiasta, ma accettò.

"Allora...comincio io....Copeland hai mai preso parte in una rissa?" le domandò Taylor.

"Certo" esclamò con naturalezza.

Il gioco andò avanti per un bel po' finchè qualcuno non chiese qualcosa di veramente imbarazzante a Abigail.

"Hai mai baciato qualcuno?" le domandò Ethan o Grayson, quei ragazzi per lei erano irriconoscibili.

"Sì..." mentì la mora e il ragazzo non insistette.

Matthew capí che aveva mentito, ma non volle farla sentire a disagio, strano, in un altro caso non avrebbe esitato a sputtanarla davanti a tutti, quella ragazza era diversa.

"beh io e Copeland dobbiamo andare, è stato un piacere" si deleguò la ragazza imbarazzata prendendo per mano l'amica e uscendo dalla stanza.

Copeland non fece domande e non la rimproverò, era presa da Carter e poi sapeva che l'amica si sentiva in imbarazzo.

.....
*1 week later*
Abigail camminava per i corridoi del college.

Quando alzò il capo notò un ragazzo avvicinarsi, aveva un viso familiare ma era abbastanza lontano e non riusciva a capire chi era.

"ehi" la salutò, Ethan o Grayson? era incasinata, cercò qualche dettaglio con cui poterlo distinguere, niente.

Il ragazzo notò che non riusciva a capire e rise.

"Grayson, sono Grayson" le rispose e Abigail si rilassò.

"ciao" lo salutò sorridendogli.

"non dovresti essere a lezione?" le domandò il ragazzo.

"potrei farti la stessa domanda..." rispose la mora facendolo sorridere.

"ora di buco" rispose semplicimente.

"beh...io...mi sono scordata dove si trova l'aula" rispose imbarazzata.

"se vuoi ti ci porto" le sussuggerì il ragazzo, Abigail alzò il capo, i suoi occhi si scontrarono con quelli del ragazzo, rimase a guardarlo negli occhi per qualche secondo, sembrava che potesse leggergli dentro, era un ragazzo alquanto aperto.

Lei invece si sentiva più un libro chiuso, che nessuno vuole leggere perchè troppo complicato e lungo, e nessuno ha mai avuto voglia di aprirlo e perderci tempo a capirlo.

"ehm...meglio di no...non vorrei che il professore mi urli contro per il ritardo" rispose lei spostando lo sguardo altrove.

"va bene" rispose il ragazzo. C'era imbarazzo tra i due ma venne spezzato da una voce.

"Ethan! Amore mioo!" urlò una ragazza dietro le spalle di Abigail, si girò e soffocò una risata.

La ragazza indossava un paio di tacchi alti un metro e passa, una gonna corta e un top alquanto piccolo, sembrava un pagliaccio, sia per il trucco sia per come camminava su quei trampoli, ma la cosa che faceva più ridere era il fatto che lui non era Ethan ma Grayson.

"Ester mi spiace io non...-si fermò- ti lascio..." rispose e Abigail scoppiò a ridere, la faccia della ragazza era impagabile.

"tu che ridi? perchè amore? eravamo così felici insieme" la ragazza posò le sue mani sul petto del ragazzo.

"hai detto bene, eravamo" rispose Grayson levando le mani della ragazza dal suo petto.

La ragazza scappò via in lacrime e sotto sotto a Abigail dispiaceva.

"gente strana" commentò poi guardando la ragazza.

"ma...perchè hai finto di essere Ethan?" domandò Abigail spostandosi i capelli dalla spalla.

"Mio fratello l'avrebbe lasciata, ma non sapeva come, mi deve un favore" rispose il moro ridendo.

"andiamo fuori?" domandò subito dopo e Abigail annuì.

Uscirono e si andarono a sedere sull'erba, la gonna che indossava la ragazza le dava fastidio, perchè l'erba le pizzicava le gambe, e per questo cercava di trovare la posizione giusta.

Grayson notando il suo continuo movimento e capendone la causa la prese per i fianchi e la mise sulle sue gambe.

La ragazza non si aspettava di certo quel gesto da parte sua, e quindi era imbarazzata.

"comoda?" le domandò il moro visto che era arrossata, lei annuí con il capo.

Continuarono a stare in silenzio ad ascoltare il fruscio degli alberi, era tutto cosí rilassante per loro.

Matthew come sempre si era svegliato tardi, e la voglia di andare a lezione non l'aveva per questo si diresse verso il giardino del college, ancora si domandava perchè fosse andato al college se la voglia di studiare non ce l'aveva.

Pensava e ripensava, quando i suoi pensieri si fermarono su Abigail, quella ragazza lo intrigava, il fatto che fosse cosí semplice,
che non fosse come le altre,
che non amasse essere al centro dell'attezione,
che arrossiva per un complimento, che gli teneva testa,
che non era caduta ai suoi piedi.
Matthew non voleva ammetterlo ma sotto sotto le piaceva.

Ma purtroppo per lui vide una scena alquanto brutta: Abigail sulle gambe di Grayson.

Matthew a quella scena preso dalla rabbia cominciò a pensare male di lei, a pensare che fosse una ragazza falsa, una ragazza facile, e tutte cose poco corine nei suoi confrontri.

Decise di lasciar stare la 'coppietta felice' e si diresse verso la camera 234, quella di Cassidy, beh avrete capito cosa fecero.

"credo sia meglio se andiamo, tra 5 minuti c'è la pausa pranzo e non vorrei che gli altri si insospettiscano" disse Abigail guardando il ragazzo.

"uhm...okay" rispose e la ragazza si alzò dalle sue gambe.
....
"Abigail! Dov'eri finita?!" esclamò l'amica, stava per rispondere ma Matthew la precedette.

"Copeland non te l'hanno detto? oh...hanno preferito non dirlo a nessuno, non pensavo che Dolan potesse andare in giro con certa gente a fare certe cose" rispose arrogante, Matthew aveva appena fatto soffrire Abigail, la quale presa dalla rabbia gli mollò uno schiaffo, ohhh non doveva farlo....
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new chapter❤️
Byeee guyss👊🏼