Era Nash, avevo legato tanto con lui nell'ultimo periodo, era un ragazzo molto dolce e simpatico, e poi i suoi occhi erano qualcosa di fantastico, ma capitava spesso di studiare insieme a lui poichè avevamo molti corsi insieme.

"Ehm...Magari...Dylan O'Brien?" dissi e sentì le mani levarsi, mi voltai e mi stava guardando con uno sguardo alla 'Mi stai prendendo in giro?' e io risi per la sua faccia.

"Mmh...No, decisamente no. Dylan è mille volte meglio" dissi ridendo mentre il suo viso faceva smorfie strane che alimentavano soltanto la mia risata, fin quando una testolina castana non si fece avanti.

"Heey!" disse Cameron sorridendoci mentre io lo guardavo, non sapevo se ero triste, arrabbiata o delusa da lui. Speravo con tutta me stessa che avesse almeno chiarito con Lexa, perchè non volevo che lei ci stesse ancora male.

"Che c'è? Odio quando mi guardi così" disse Cameron sbuffando dopo aver fatto il suo saluto idiota con Nash, da lì a poco sarebbe iniziata la mia lezione di filosofia, ma al momento volevo solo chiarire con Cameron, eppure perchè stavo lì a fissarlo?

"Io e Lexa abbiamo fatto pace, non ti preoccupare. Mi sono scusato" disse Cam mettendo le mani in alto in segno di difesa e io gli sorrisi.

"Bene, io ora andrei a lezione. Non ho voglia di far tardi" dissi mentre correvo verso la mia aula, era finalmente tutto normale, le cose andavano benissimo, eppure avevo un brutto presentimento, come se non potesse essere tutto perfetto, e sapevo perfettamente che prima o poi tutto mi si sarebbe ritorto contro, era solo questione di tempo.

...
"Sembri un folletto con quella faccia!" esclamai ridendo insieme a Matt, il quale aveva voglia di fare delle facce buffe che mi facevano crepare dal ridere.

"Cambi risata ogni due secondi" disse Matt ridendo e sdraiandosi di fianco a me, era veramente cambiato molto da quando ci eravamo conosciuti.

"Ti amo" dissi io baciandogli la punta del naso e ridendo, ero finalmente felice, qualcosa —come le farfalle che descrivono in molti— regnava nella mia pancia e sorridevo spontaneamente.

"Anch'io" disse per poi baciarmi sulle labbra, il bacio continuò per vari secondi, poi mi dovetti staccare a causa della porta che si apriva mostrando Copeland e Andy.

"Hey" dissi sorridendo verso i due, i quali si tenevano per mano, erano carinissimi e Copeland era veramemte presa da lui.

Io e Matt decidemmo di lasciare la stanza libera per dirigerci verso la sua a studiare, e quando dico 'studiare' intendo seriamente il significato di quel verbo.

Quando passai affianco a loro sentì una marea di ricordi farsi spazio nella mia mente, ricordi di quel giorno, dei due ragazzi misteriosi, del pugno, ma poi tornai alla realtà. Avevo scoperto che il secondo ragazzo aveva i capelli neri, ma nulla di particolare.

"Ab, ci sei?" disse Matt scuotendomi una mano davanti al viso, mi risvegliai dai miei pensieri ed uscì con lui dalla stanza, ero ancora abbastanza confusa e frastornata.

Cosa voleva dirmi il mio subconscio? Aveva già capito che fossero i due e voleva comunicarmelo? Oppure era confuso tanto quanto me?

"Ti vendo un po' assente, c'è qualcosa che non va?" disse Matt giocando con la mia sciarpa nera e bianca, glielo avrei dovuto dire? Sembrava così sereno e tranquillo, non volevo rovinargli questo suo periodo di tranquillitá.

"Nono, tutto okay" dissi io sorridendogli, sembrò crederci. Presi un libro e cominciai a leggere, ma fui subito interrotta visto che venne chiuso e strappato via dalle mie mani, alzai lo sguardo verso l'artefice di ciò e notai che aveva un ghigno divertito sul viso.

"Deficente! Devo, anzi dobbiamo studiare" dissi recuperando il libro che era caduto a terra, ma venne ributtato lì, avevo capito che Matt voleva qualcosa e se non l'avessi fatta addio studio.

"..."
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Haloo! Scusate l'immenso ritardo, but tra la scuola, gite, gentaglia e studio non avevo tempo!
Cosa le chiederà Matt?
Abigail capirà chi fossero i due ragazzi?
E Nash? Come andrà a finire con lui?
Byeee!