Terni, 17 agosto 2019

Cara Palmira,
ho ricevuto la tua lettera, ma non ti ho risposto subito, perché non sapevo cosa dirti.
Per iniziare, sono contenta che stai bene.
Ti devo informare che stamattina Cosimo è stato ricoverato e sarà operato a giorni.
Quando ho letto la tua lettera, ho pensato alle parole che hai utilizzato, come "sentimenti", "amore" e "fidanzato".
Devo dire che ci sto meditando anche adesso, mentre ti scrivo questa missiva e sinceramente non saprei risponderti a riguardo.
Cosimo è sempre stato per me un amico, il mio migliore amico, lui mi ascoltava parlare dei miei problemi e io dei suoi, dandoci dei consigli a vicenda.
Siamo cresciuti insieme, ci conosciamo meglio di chiunque altro e anche se mi piacesse, non vorrei rovinare la nostra fortissima amicizia per sentimenti che non sono sicura esistano.
Ti chiedo, sorellona, di aiutarmi a capire - anche se tramite dei pezzi di carta - se provo dei sentimenti per il mio caro Cosimo.
Salutami Francesco, il migliore cognato del mondo, e Diego, il nipote più carino che ci sia.

La tua sorellina, Carina Sorrentino