Storia dedicata a quella meravigliosa persona di jackihungergames ,bravissima scrittrice e amica fantastica.

POV PEETA
L'aria gelida e triste dell'ospedale mi circonda.
Sono seduto su questa maledetta sedia da più di un'ora,accanto a questo maledetto letto.
Vengo qui ogni giorno,non lascerei mai da sola la mia Clove.
Parliamo molto,be',in realtà io parlo:lei non mi risponde,ma so per certo che mi sente,vorrebbe ridere alla mie battute,vorrebbe darmi dei consigli ma non può.
Oggi è il suo centesimo giorno in ospedale.
Cento giorni in coma...
Troppo! Troppo!
Ogni giorno è sempre peggio!
Non ce l'ha faccio più!
Non ce l'ha faccio più a vivere senza di lei!
A non sentire la sua voce...
A non sentire le sue mani,i suoi abbracci...
A non sentire le sue labbra,i suoi baci...
E tutto per quell'ubriacone che è passato con il semaforo rosso!
L'ha investita in pieno!
Non ho fatto nemmeno in tempo a voltarmi,sentendo il rumore dell'auto che sfrecciava a gran velocità,dal negozio di apparecchi elettronici di cui stavo ammirando la vetrina,che lei era già a terra,stesa sulle strisce pedonali.
La mia Clove!
La mia Clove sull'asfalto a occhi sbarrati!
Ricordo tutto sfocatamente...
Le lacrime che mi rigavano il viso...
La mia fronte appoggiata alla sua...
La sirena dell'ambulanza...
Clove sul lettino,trasportata d'urgenza all'ospedale...
Lo stesso ospedale che ormai è diventata la mia casa,perché sto con lei più di quanto stia con i miei fratelli.
-Sono qui,Clove.-sussurro.-Sono qui.

POV CATO
Katniss ed io siamo appena entrati nella grigia e tetra struttura,che rispecchia perfettamente lo stato d'animo dei pazienti e delle persone che vogliono loro bene.
Katniss si stringe a me,ed io le metto un braccio attorno alle spalle,per rassicurarla.
Sappiamo che Peeta è qui,e sappiamo anche che oggi è il centesimo giorno all'ospedale per Clove.
Prendiamo l'ascensore,recandoci al piano in cui si trova la stanza di Clove.
Ci fermiamo sulla soglia della camera.
Peeta è lì...sta accarezzando la mano alla sua ragazza,poi si china su di lei.
Sta piangendo,lo so.
Katniss si volta verso di me,poggia la testa sul mio petto e comincia a piangere.
È pur sempre la sua migliore amica...ha versato tantissime lacrime da quando ha saputo...be',che Clove era in coma,ecco.
L'abbraccio,ma oltre a questo non posso fare nient'altro,e non lo sopporto.

POV KATNISS
Non riesco a guardarla,mi fa troppo male.
È difficile...sapere che la tua migliore amica è in coma,che è così da cento giorni,e che non puoi fare nulla per aiutarla.
Mi pervade una sensazione di impotenza e fragilità.
Mi volto verso Cato,cominciando a piangere.
Subito sento le sue braccia avvolgermi,la sua testa posata sulla mia.
Almeno ho lui,e tutti gli altri.
Ci sosteniamo a vicenda,ci capiamo tutti,perché tutti abbiamo dentro lo stesso dolore,quello di un amica con cui non puoi parlare,ridere...
No,non ci riesco.

SpazioAutrice:
Ringrazio di cuore jackihungergames ,è una persona eccezionale e questa storia è dedicata a lei. È inoltre una bravissima scrittrice (difetti no,vero,Jacki?) e vi invito a leggere le sue storie. Ancora un GRAZIE speciale❤️.