Speravo con tutto il cuore di riuscire a evitare questo spiacevole incontro, ma dopotutto avrei dovuto prevederlo siccome le sette del mattino sono ormai passate da un pezzo e il locale è ufficialmente aperto al pubblico. Tutte le zone della struttura diventano disponibili ai clienti dallo stesso orario che, guarda caso, corrisponde esattamente a quello dell'attivazione degli androidi. Dentro di me ero perfettamente consapevole del fatto che non appena avrei messo piede nell'attrazione dell'orrore li avrei visti, in fondo sono gli unici due robot presenti in questa parte dell'edificio e di certo non sono due tipi che amano perdere tempo. Sono la cosa peggiore che ci sia mai potuta capitare in tutta la nostra breve vita, non esiste al mondo una creatura più crudele e spietata di quei due mostri ed è esattamente per questo motivo che la terza settimana del mese è sempre quella che consideriamo più raccapricciante. È già macabro di suo dover sorvegliare una giostra degli orrori se poi anche le attrazioni principali contribuiscono a rendere la situazione un vero e proprio incubo allora il tutto diventa psicologicamente devastante. Un orso dorato e un coniglio verde sono lo show spettrale che offre la terza parte del locale, detto così fa quasi ridere, no? No, non è affatto divertente. A differenza di tutti gli altri loro sono incaricati di spaventare tutti i clienti e riescono perfettamente in questo lavoro dato che occorre solo un loro misero sguardo per farti tremare l'anima. Ovviamente dopo essersi spaventati i vari ragazzi prendono la cosa sul ridere, ma non la sottoscritta siccome ogni volta che quel mostro mi guarda mi sento morire dentro.
I lunghi capelli verdi del ragazzo dagli occhi color ghiaccio arrivano addirittura ai suoi fianchi, questo dettaglio mi ha sempre sorpreso siccome, nonostante sia un po' bizzarro, trovo che siano perfettamente consono al suo personaggio. Naturalmente per rendere la permanenza degli ospiti ancora più inquietante hanno deciso di rendere i due androidi più malandati, i loro vestiti sembrano molto datati e tutti i loro colori sono su tonalità parecchio sbiadite. Lo scopo sarebbe quello di farli sembrare abbandonati e consumati dal tempo, infatti anche i vari cavi che fuoriescono da alcune parti del corpo del coniglio, come ad esempio le orecchio o le spalle, hanno proprio questo fine. Inoltre non si può di certo tralasciare il particolare delle bende insanguinate sulle sue braccia, sulle sue gambe, sul suo collo e sulla sua fronte, in più ha anche l'orecchio destro spezzato e dei segni neri sotto agli occhi. Ovviamente non è da meno il suo amichetto dorato, è molto simile a Freddy in fatto di vestiario, però lui si distingue per via delle sue tonalità dorate che non sono solo presenti nei capelli ma anche nei suoi indumenti. Il dettaglio più macabro di questi due androidi è il colore dei loro occhi, entrambi li hanno completamente neri e le loro pupille bianche brillano incontrastate in quell'oceano color petrolio. L'unico ad avere un po' di colore è il coniglio, ma si tratta comunque di una tonalità molto incline al grigio, non per niente ha uno sguardo che si potrebbe definire addirittura vitreo.
Naturalmente i nostri due incubi peggiori hanno dei nomi, dei nomi che conoscono praticamente tutti e sono Springtrap e Golden Freddy.

«Che ci fate qui?», domando dopo aver preso un bel po' di coraggio, non c'è da essere sorpresi da questo mio attimo di esitazione, dopotutto mi è sempre stato difficile rivolgere la parola al ragazzo dai capelli verdi «dovreste lavorare come tutti gli altri».

Il coniglio distoglie lo sguardo da me e continua tranquillamente a fumare mentre ridacchia per la domanda che gli ho appena posto. Detto in tutta sincerità non mi importerebbe nulla, però dato che sono praticamente di fianco al nostro ufficio e, di conseguenza, sono anche sulla nostra strada non posso fare a meno di chiederlo. Questi due non hanno mai amato rispettare le regole e infatti fanno sempre di testa loro. Inoltre dovendo occuparsi solo dei clienti più grandi hanno molte più libertà rispetto agli altri e loro questo privilegio lo sfruttano benissimo. Springtrap non mi degna di una risposta e continua a concentrarsi unicamente sulla sua sigaretta. Un altro dettaglio che non mi sono mai riuscita a spiegare è come diavolo faccia a fumare senza avere dei polmoni, dopotutto, nonostante sia dotato di una tecnologia estremamente all'avanguardia, rimane pur sempre un androide.

«Lo sapete benissimo che non potete fumare qui, cosa penseranno i clienti?» insisto sperando di farli allontanare dall'ufficio dove dobbiamo entrare.

Springtrap e Golden Freddy non dicono una parola, però, invece di restare immobili come prima, si avvicinano lentamente verso di noi. Loro due sono più alti rispetto a Freddy e al resto del suo gruppo, infatti non appena arrivano di fronte a me e Clara le loro ombre troneggiano su di noi. Il coniglio china leggermente il capo verso di me inclinando di poca la testa verso destra e facendo muovere le due orecchie verdi. Lo guardo dal basso con uno sguardo colmo di preoccupazione, se dovessi usare un aggettivo per descrivere il suo comportamento sceglierei imprevedibile, ovviamente ne seguirebbero a ruota molti altri e vi assicuro che nessuno di questi è un complimento.

«E tu credi veramente che alle sette e mezza del mattino qualcuno abbia voglia di farsi un giro in un'attrazione dell'orrore? Sei proprio un adorabile disastro» ribatte con un sorriso divertito per poi soffiare tutto il fumo sul mio viso.

Giro il volto disgustata da quell'odore nauseabondo e faccio due passi indietro per mantenere le distanze da quell'essere immondo. Effettivamente con la risposta che mi ha appena dato non so più come controbattere, durante le prime ore del giorno questa ala del locale è sempre deserta, ma dopotutto chi mai metterebbe piede in un posto come questo poco dopo l'alba? Questi due fortunelli hanno molto più tempo libero rispetto agli altri anche durante il fine settimana, l'orario di punta nell'attrazione dell'orrore si aggira sempre verso sera quando le tenebre prendono nuovamente il sopravvento sulla luce del giorno.

«Questo non cambia il fatto che voi qui dentro non potete fumare» interviene Clara incrociando le braccia contro il suo petto.

«Bene, come vuole lei capo» commenta il ragazzo dai capelli dorati spegnendo la sigaretta contro il muro seguito a ruota dal coniglio.

Sebbene non si siano ancora allontanati dal nostro ufficio per lo meno ora hanno smesso di fumare, sanno benissimo di non poterlo fare all'interno della struttura ma nonostante ciò si ostinano comunque a continuare. Inoltre non hanno nemmeno la necessità di farlo, però come ho sempre detto non sono solo dei semplici androidi, assolutamente no, questi mostri di latta hanno un comportamento troppo anormale per esserlo e infatti ci hanno dimostrato di essere perfettamente senzienti.
I due ragazzi lasciano cadere sul pavimento quel che rimane delle loro sigarette e ci sorpassano come se nulla fosse successo. Non mi interessa di quello che faranno ora o di dove stanno andando, l'unica cosa che per me è veramente rilevante in questo momento è prendere quel maledetto modulo, compilarlo velocemente e tornarmene a casa il prima possibile. Purtroppo non facciamo nemmeno in tempo a mettere un piede all'interno della stanza che la voce di Springtrap ci fa rabbrividire e paralizzare sul posto.

«Prima di andarcene ci tenevo a specificare una piccolissima cosa zuccherino...» dice guardandomi con la coda dell'occhio e con uno sguardo incredibilmente glaciale «la prossima volta che oserete darci un ordine o che verrete a stressarci con le vostre inutile regole spegneremo le nostre sigarette sulla vostra candida pelle» conclude con un macabro sorriso prima di andarsene insieme a Golden Freddy.

La sua minaccia mi terrorizza parecchio perché so benissimo che sarebbero tranquillamente in grado di farlo, non si farebbero scrupoli a compiere un gesto del genere e scommetto che in passato lo avranno fatto molteplici volte sulle loro vittime precedenti. Non è di certo colpa nostra se il direttore pretende che le regole vengano rispettate e, di conseguenza, devono farlo per forza anche loro. Fortunatamente quei due sono un problema che affronteremo molto più avanti e che mi auguro di non rivedere fino a quel momento. Se i quattro ragazzi che abbiamo dovuto gestire questa settimana sono dei mostri senza pietà allora il coniglio e l'orso sono il peggior male che questo mondo abbia mai potuto avere e non sto affatto esagerando.
Finalmente riusciamo a recuperare e a compilare anche l'ultimo modulo di questa lunga e stressante settimana lavorativa, adesso possiamo tornare a casa e recuperare un po' di energie per riuscire ad affrontare i prossimi cinque giorni che abbiamo in programma. Le cose saranno molto diverse e, purtroppo per noi, i robot da gestire aumenteranno. Ora però non ci voglio assolutamente pensare, l'unica cosa che voglio fare è poter tornare a casa per poi buttarmi nel mio amato letto e lasciarmi cadere tra le braccia di Morfeo.

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Fine del capitolo!
Spero vi sia piaciuto :)
È interamente dedicato ai due personaggi più raccapriccianti della saga di FNaF e mi auguro che abbiate apprezzato il loro incontro con queste povere ragazze.
A chi di voi erano mancati Springtrap e Golden Freddy? Sono tornati più bastardi che mai! Non chiedetemi per quale motivo ho deciso di farli fumare, so benissimo che sono dei robot e ovviamente non possono farlo però... secondo me è un dettaglio che a loro due si addice molto.
Come affronteranno la seconda settimana le nostre guardie notturne?
Al prossimo capitolo 👋
Ciaooo 🎶