He needs love
E dopo una magnifica serata, tra festeggiamenti e risa, la famiglia di Vincent accompagna tutti i ragazzi alle proprie abitazioni. Ormai era notte inoltrata, e i genitori di Vincent, decidono anch'essi di ritornare a casa.
PadreDiVincent: *guida* "Non si vede un cavolo.."
Vincent: *allaccia le cinture* "Già, abbiamo fatto molto tardi.."
MammaDiVincent: "Và piano.." *guarda avanti* "È pericoloso a quest'ora.."
Vincent: "..." *guarda fuori la finestra* ".. wow.."
PadreDiVincent: "Gh.." *cerca di vederci qualcosa*
Vincent: "..." *sospira*
PadreDiVincent: "....."
MammaDiVincent: "....."
Vincent: "... woh, che silenzio.."
MammaDiVincent: "Già.. è stata una bellissima giornata, vero?"
Vincent: *sorride* "Alla grande.."
MammaDiVincent: "Sappi che siamo molto fieri di te, Vinny. Non ci hai mai resi così felici..!"
Vincent: "Heh.. Ne sono contento.."
PadreDiVincent: "È vero, sei stato fantastico."
Vincent: *arrossisce* "Hah.. g-già.. e-era il mio intento.."
MammaDiVincent: "Intento?" *si gira*
Vincent: "È c-che.. volevo.. rendermi fiero di voi.. volevo essere il figlio che avete sempre desiderato.. volevo.. sentirmi accettato.. così.. ho inziato a farmi entrare la pratica del pianoforte in testa, anche a forza di pianti.."
PadreDiVincent: "..." *lo guarda dallo specchietto*
Vincent: "N-Non volevo dirvelo, m-ma.." *spallucce* "N-Non volevo deludervi.. c-come in passato.."
MammaDiVincent: "Oh, Vincent.." *allunga il braccio e gli accarezza i capelli* "Il passato è passato, noi siamo cambiati, non devi sentirti obbligato a--"
Vincent: "N-No, tranquilla, s-sta iniziando a piacermi.. in qualche modo..!" *sorride*
PadreDiVincent: *sorride* "Beh, sai una cosa? Solo per averci pensato a come fare per non deluderci, per me sei il figlio più fantastico del pianeta." *lo guarda dallo specchietto*
Vincent: "D-Davvero..?" *lacrime agli occhi*
MammaDiVincent: *si rigira avanti* "Ma certo, piccolo.." *guarda avanti* "E poi- CARO GUARDA AVANTI-!!"
PadreDiVincent: "Cosa-?!" *distacca lo sguardo dallo specchietto e guarda avanti* "PORCA PUT-" *cerca di girare la macchina ma perde il controllo*
Vincent: "C-CHE SUCCED--" *viene sbattuto sul vetro della finestra e perde i sensi*
......
Dopo circa dieci minuti...
Vincent: "U-Ugh.." *apre gli occhi* "...?" *si ritrova a terra* "C-Che..?" *guarda intorno e vede vetri infranti su quella che sembra la strada..* "C.. C-Cos'è successo..?"
E fu lì, che tra il buio e un pò di luce, provieniente da.. un camion.. vide i suoi genitori. Sua madre, quasi schiacciata, con il corpo in posizione innaturale, era incastrata nei resti di ciò che sembrava ancora un'auto, con una grande quantità di sangue che le sgorgava dalla parte destra della destra.
Suo padre, con gli occhiali rotti, era lì, distesto su milioni cocci di vetro. Aveva una grossa parte di vetro conficcata all'altezza dei polmoni, quasi vicino al cuore. E dalla sua gola sgorgava ancora sangue, il quale non si fermava lì: fuoriusciva anche dalla bocca e dalla stessa ferita procuratagli dal vetro.
Vincent: "M-Mamma... M.. MAMMA.. PAPÀ!!" *cerca di alzarsi* "MAMMAAAA!!" *piange*
Vincent si alzò. Sanguinava anche lui, ma non aveva lesioni troppo gravi. Spostò la sua visuale, e vide un enorme camion, schiantato contro la sua auto.
Schiantato? Quel camion aveva praticamente schiacciato quasi tutta la macchina, e ora andava a fuoco.
Vincent: "N-No.. no.. n-non.. n-non può accadere sul serio.." *piange* "A-Avevo.. avevo finalmente... guadagnato la loro fiducia.. m.. mi volevano bene.." *si inginocchia a terra piangendo* "P-Perchè.. g-gh.. PERCHÈ.. PERCHÈ?! NON È GIUSTO!!" *singhiozza* "P-Papà.." *si avvicina al padre e lo scuote* "T-Ti prego.. a-alzati.."
PadreDiVicent: "......"
Vincent: "P-Papà.." *si gira e scuote anche la madre* "M.. Mamma..." *la tira fuori dall'incastro* "g-gh..." *scoppia a piangere* "N-Non è giusto.. g-gh.. non.. n-non lo accetto.." *abbraccia i corpi senza vita dei genitori* "R-Ritornate i-indietro... v-vi prego.." *piange* "P-Perchè... g-gh.. N-NON È G-GIUSTO!!" *piange forte*
....
??: "Guarda lì c'è qualcuno vivo!!"
???: *si avvicina* "Ragazzino, stai bene??"
Vincent: "..?" *vede offuscato* "C-Chi siete...?"
Infermiere: "Siamo degli infermieri, delle persone hanno chiamato il pronto soccorso, vieni con noi..." *prende Vincent per il braccio e lo tira*
Vincent: "N-No.. NO... A-ASPETTATE.." *oppone resistenza* "I-I MIEI GENITORI!!"
Infermiere: *cerca di farlo camminare verso il camion dell'ambulanza* "Ci occuperemo anche di loro, ora vieni con--"
Vincent: "M-MAMMA!! PAPÀ!!" *cerca di staccarsi piangendo* "N-NON POTETE PORTARMI VIA!!!"
(......)
Molto più tardi, alle 7:00 di mattina, all'ospedale..
Vincent: *in una camera d'ospedale* "...." *seduto su un letto, con bende e fili di macchinette attaccati al braccio*
Dottoressa: *entra* "Heylà! Come va?" *controlla delle macchinette*
Vincent: *non risponde e guarda fisso in un punto* "...."
Dottoressa: "Hey, ti va di parlare?" *si siede vicino Vincent*
Vincent: "....."
Dottoressa: "... oggi è una magnifica giornata!" *apre le tende*
Vincent: "......"
Dottoressa: ".. mh.. hey, abbiamo trovato questo..!" *gli passa una medaglia un pò sporca con un'attestato spiegazzato*
Vincent: "....." *guarda la medaglia*
Dottoressa: *prende un respiro profondo* "Vabbè.." *esce*
Mike: *corre per l'ospedale* "LARGO-" *finisce sulla dottoressa*
Dottoressa: *fa per chiudere la porta* "Uh-? GAH-" *cade*
Mike: "Ops. Mi scusi!!" *si alza*
Scott: "Idiota.." *aiuta la dottoressa ad alzarsi*
Mike: *entra nella camera di Vincent* "Vincent?!"
Vincent: "....."
Mike: "Amico, che casino è successo?!" *si avvicina a lui*
Vincent: "....."
Scott: *entra e sussurra a Mike* "È traumatizzato, vacci piano." *si siede sul letto vicino a Vincent* "Hey Vin..?"
Vincent: "...."
Scott: "Uh.. ciao? Siamo io e Mike.." *cerca di alzargli lo sguardo*
Vincent: "..." *guarda Scott e Mike*
Mike: "Vinny..?" *lo accarezza sui capelli*
Vincent: "..." *abbassa di nuovo lo sguardo*
Scott: "....." *abbraccia Vincent* "Hey, noi siamo qui per te..."
Vincent: "..." *abbraccia Scott e mette la testa fra la sua spalla e la sua testa* "I-Io..." *voce soffocata*
Scott: "Va tutto a posto.." *lo accarezza sulla schiena*
Vincent: "È c-colpa mia.." *voce strozzata*
Scott: "No che non lo è.." *lo guarda*
Vincent: "..." *si copre la faccia con le mani* *prende un respiro profondo* "Lasciatemi solo.."
Mike: "Non lo faremo-"
Vincent: "Andate. Via." *si sdraia sempre mantenendo le mani sulla faccia*
Mike: "..."
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