⑨-𝐑𝐈𝐓𝐎𝐑𝐍𝐀 𝐋𝐀 𝐏𝐀𝐔𝐑𝐀!

Mike: Ora anche un dannato cane meccanico? Ed io che non mi aspettavo più nulla da quell'uomo...

Riflettè il ragazzo mentre osservava dallo specchietto retrovisore la casa del padre farsi via via più lontana. Per lo meno ora si poteva tirare un sospiro di sollievo, ma al contempo le domande si moltiplicavano, a cominciare dal misterioso samaritano al volante.

Emma: È stato molto gentile da parte vostra, ma qualcosa mi dice che c'è molto di più dietro a tutto ciò.

???: Non ti sbagli, Emma. Tu invece dovresti essere Mike, vero?

A quelle parole i due sbiancarono in volto, ma subito dopo l'uomo cercò di rassicurarli.

???: Non sono un vostro nemico, soprattutto per te ragazzo. Insomma ti ho aiutato indirettamente in passato, un grazie sarebbe gradito.

Ridacchiò l'uomo per allentare la tensione, ma vedendo ancora lo sguardo confuso dei due decise di dare un taglio ai giri di parole.

???: Ok vediamo, forse il nome Frank Wilson potrebbe rinfrescarti la memoria.

Mike: Sei il Phone Guy?!

Frank: Che sia maledetto quel sopranno-
... ehm, cioè... sì sono io.

Mike: Ma come è possibile?! Ti credevo morto...

Frank: Di cosa stai parlando?

Mike: La tua ultima registrazione... ho sentito che ti avevano preso dopo il black out.

Frank: Beh sì, effettivamente esaurii l'energia quella notte... ed è per questo che fatico a credere che un telefono fisso, collegato alla presa elettrica, stesse ancora registrando. Dico bene?

Mike: Allora se sei vivo, cosa è successo realmente?

Frank: Mi spiace deluderti, ma vorrei evitare di parlarne, non vado molto fiero dell'avvenimento. Sappi solo che qulla notte mi sono salvato per miracolo...

Concluse l'uomo sospirando, probabilmente qualunque cosa fosse accaduta quella notte lo tormentava ancora, così Mike non osò fare altre domande al riguardo.

Emma: Ehm, non per essere scortese, ma ti andrebbe di ripetermi in che guaio mi sono appena cacciata?

Sussurrò poi timidamente la ragazza a Mike, il quale rispose dicendo che la situazione era molto più ingarbugliata di quel che sembrasse.

Mike: Appena avrò tempo ti racconterò tutto nei dettagli...

Emma: Per quanto mi faccia accapponare la pelle devo ammettere che sono alquanto curiosa, potrebbe uscirne fuori un film coi fiocchi secondo me.

Frank: Magari fosse tutta finzione, almeno verrei pagato per ciò che faccio...
Ad ogni modo, immagino conoscerete Fritz Smtih. Si tratta del mio informatore, mi ha riferito del vostro piano e devo dire che sono alquanto colpito.

Esordì Frank indicando i documenti che i due giovani avevano sottratto ad Afton, aggiungendo che anche lui era tornato a Filadelfia per lo stesso motivo: smascherare il killer.

Emma: Informatore?

Frank: Sì, Fritz è una mia talpa nella pizzeria, è per questo che sono al corrente di tutto. So che avete ancora dei dubbi, ma al mattino devo incontrarmi con lui. Vi sarà presto tutto molto più chiaro.

Mike: Immagino non abbiamo altra scelta, giusto?

Frank: Certo che ce l'avete: vi fidate di me e lavoriamo insieme per smascherare Afton, oppure faccio dietrofront e vi lascio dove vi ho trovati.

Emma: Ci fidiamo!

Mike: Ci fidiamo!

Risposero in coro ancor prima che Frank terminasse la frase, l'uomo allora iniziò a ridere.

Frank: Proprio quel che volevo sentire!
Tranquilli, voglio mettere fuori gioco Afton forse anche più di voi. Vedrete.

Mike: In effetti ricordo avevi accennato che lavorari al Family Diner quando mio padre era ancora in affari con Henry. Suppongo vi conosciate.

Frank: Sì, ero uno dei dipendenti più vicini sia a lui che al suo ex-socio... sono uno dei pochi ad aver assistito alla lenta discesa nella follia di William Afton.

Mike: Allora in tal caso siamo tutti d'accordo che va fermato ad ogni costo.

Emma: Evviva, la squadra anti-pizzerie si allarga!

Esclamò energica Emma in un atto di esultazione, suscitando una risata generale.
Mentre il trio si disperdeva nelle strade della città, Jeremy stava passando tutt'altro che un momento di calma: il sudore freddo gli scorreva sulla fronte, oltre al respiro mancare dato che aveva indosso la maschera di Freddy.
Era appena scoccata l'una di notte e Toy Bonnie lo aveva sorpreso spuntando quasi dal nulla.
Finalmente l'animatrone lasciò l'ufficio e il guardiano potè tornare a controllare gli altri robots e, soprattutto, ricaricare il Music Box. Sembrava che Fritz non scherzasse quando parlava di un eusarimento più veloce.

Jeremy: Non devi temere nulla... ricorda Jeremy, non puoi morire, non puoi morire.

Continuò a ripetersi, ma per quanto si sforzasse non poteva non pensare a quanto accaduto: come se non fosse già impegnato con gli animatronics di nuova generazione, ora anche quei rottami erano ufficialmente tornati, per non parlare di quella strana bambina fantasma.
Aveva tutti contro e per la prima volta iniziò a rendersi conto quante ne avesse passate Mike in passato nell'affrontare ben cinque notti di fila e, per la maggior parte di esse, da solo.

Jeremy: Motivo in più per far chiudere questo posto. Cavolo, spero tanto che abbiano trovato quella cartella...

Pensò mentre fece un rapido controllo delle telecamere, notando che Toy Chica era arrivata fino alla Party Room 1, tra non molto anche lei avrebbe attaccato.
Dei Withereds invece non c'era molta traccia, come se fossero molto abili nell'evitare le telecamere, probabilmente perché avevano decisamente più esperienza nel cacciare.
Il ragazzo rabbrividì a tali penseri, controllò poi i condotti ed illuminò il corridoio, intravedendo Withered Chica entrare in una delle sale. Jeremy passò subito al tablet, individuandola nella Party Room 3, posizionata accanto alle decorazioni sul muro e fissando la telecamera.

Withered Chica: So che mi vedi, Jeremy. Presto sarò lì da te!

La sua voce era quasi incomprensibile, ma la minaccia era ben chiara, inoltre come se non bastasse unì brevemente i fili che fuoriscivano dalle braccia, generando una piccola scossa, iniziando a ridacchiare.
In quel momento si udì un rumore dai condotti, segno che Toy Chica invece era già lì.
Il guardiano si staccò subito dal tablet ed indossò appena in tempo la maschera, per poi doversi occupare subito dopo di Foxy, infine riprese a ricaricare il Music Box.

Jeremy: Affollato è dire poco...

In quel momento udì dei rumori statici appena passò alla Game Area, segno che Mangle era lì, mentre poteva già vedere in lontananza la sagoma di Toy Freddy.
Controllò poi la Main Hall, dove un primo piano di Toy Chica fissava la telecamera con i suoi occhi cavi, mentre in fondo poteva intravedere Withered Freddy.

Il condotto sulla destra, presto!

Una voce improvvisamente avvertì Jeremy, il quale confuso illuminò il condotto e vide effettivamente Toy Bonnie uscirne, ma fortunatamente riuscì ad ingannarlo in tempo.
Passato il pericolo e ricaricato il Music Box, il ragazzo si grattò il capo e si guardò attorno.

Jeremy: Un momento, c'è qualcuno...?

Provò a controllare in giro e chiedere di nuovo, ma non ottenne alcuna risposta.

Jeremy: Fantastico, a quanto pare sono impazzito!

Sospirò tornando di fretta a controllare le telecamere, nel mentre erano appena scoccate le due di notte.
Illuminò il corridoio della Main Hall, dobbe ebbe finalmente il piacere di individuare un altro Withered nelle telecamere, ovvero Bonnie.
Il robot era vicino ai bagni e, tanto per cambiare, stava osservando la telecamera. Ciò che rimaneva del suo volto lo rendeva davvero raccapricciante.
Prima che Jeremy però potesse controllare le altre stanze, vide che anche Toy Freddy era giunto lì.

Jeremy: Un momento, cosa diavolo accade...

Sussurò confuso appena vide che l'orso spostò di prepotenza Bonnie dal suo percorso, come se fosse una sorta di ostacolo. Il Withered dal canto suo non la prese tanto bene e di conseguenza rispose all'attacco, generando una vera e propria rissa fra animatroni.
Jeremy trovo tutto ciò sia buffo che inquietante.

Jeremy: Beh, di certo non sarò io ad impedirvi di distruggervi a vicenda.

Concluse poi cambiando telecamera, non avrebbe avuto molto da temere finchè quei due erano impegnati in altro. Successivamente diede uno squardo in giro, finchè non udì Balloon Boy ridere nei condotti, ma anche in quel caso non ebbe grosse difficoltà a scacciarlo. Controllò poi di nuovo il corridoio centrale e tramite la torcia si occupò nuovamente di Withered Foxy, mentre poco dopo dovette indossare la maschera a causa di un attacco combinato di Toy Bonnie e Toy Chica.

Jeremy: Ehy, non per vantarmi, ma sto diventando piuttosto bravo.

Ristabilita la calma, il guardiano si precipitò a ricaricare il Music Box, in seguito decise di tornare alla Main Hall, quasi curioso di vedere chi stesse vincendo quella lotta assurda.

Jeremy: Ohi ohi, non c'è niente da fare. La vecchia scuola ha sempre il suo perché...

Commentò, in un misto di terrore e di sopresa, appena vide Withered Bonnie mentre teneva Toy Freddy per la testa, scontrandolo con un muro più e più volte. Improvvisamente però il robot lo lasciò cadere al suolo e si voltò verso la telecamera di scatto.

Withered Bonnie: Tu sei il prossimo nella lista Fitzgerald. Chissà come mi sta la tua faccia, o un tuo braccio?

Esordì indicando la telecamera e dirigendosi a passo svelto verso il corridoio.
Il tempo di scherzare era finito, Jeremy illuminò subito con la torcia nel tentativo di scacciarlo, ma il robot era già arrivato alla Party Room 1, pronto a raggiungerlo tramite i condotti.
Il ragazzo iniziò ad andare nel panico, così controllò tramite le telecamere ed avvistò infatti il robot strisciare velocemente verso il suo ufficio.

Jeremy: Quanto diavolo è veloce, ora come diavolo faccio?!

Il coniglio e la gallina sono più stupidi degli altri rottami, puoi ancora ingannarli con la maschera.

Jeremy: Si può sapere chi sta parlando?!

Domandò il ragazzo esasperato, quando sentì di aver urtato qualcosa con i piedi.
Stava per controllare, ma in quel momento Withered Bonnie sbucò fuori dal condotto. Jeremy indossò allora la maschera sperando che la voce dicesse nuovamente il vero, mentre le luci dell'ufficio iniziarono a fare le bizze appena il coniglio si pose dinanzi alla guardia. Rimase così per alcuni istanti, infine fece dietrofront e sparì nel corridoio.

Jeremy: Ha funzionato!

Esultò il ragazzo togliendosi la maschera e riprese a ricaricare il Music Box, ma subito dopo sentì di nuovo la voce.

Potresti almeno scusarti per avermi urtata!

Improvvisamente tutto si fece grigio, come se il tempo si fosse fermato. Jeremy allora rivolse lo sguardo sotto la sua scrivania, sobbalzando nel vedere nascosto lì un robot molto simile a Balloon Boy, ma colorato di viola e rosa.

Jeremy: E tu chi diavolo sei?!

??: Mi cogli impreprata con queste domande, soprattutto perche non avevo calcolato la possibilità che tu scoprissi il mio nascondiglio segreto...

Jeremy:... segreto? Eri sotto la scrivania.

??: E quindi? Spesso il modo migliore di nascondere qualcosa è metterla in piena vista. Ad ogni modo, io sono JJ... e sono quì per aiutarti.

Jeremy: Aspetta un secondo, c'entri per caso con gli Shadows?

JJ: Diciamo di sì.

Jeremy: Vediamo se ho capito, con aiuto intendi che eviterai di farmi morire almeno fino al week-end?

JJ: È proprio per questo che sono quì! Solo in pochi hanno capito come interpretare l'avvertimento degli Shadows, te ne devo dar conto.

Jeremy: Beccatevi questa Emma e Mike!

Esultò il ragazzo, mentre JJ lo guardò confusa, ma poco dopo decise di tornare sotto la scrivania, ma non prima di dare un ultimo avvertimento.

JJ: Sia chiaro però, cerca di non sfruttare troppo la tua immortalità temporanea.

Jeremy: Come mai?

JJ: Non posso interferire troppo con gli eventi altrimenti lui... beh, non ne sarà molto lieto.

Jeremy: Lui chi?

JJ: Il capo degli Shadows, ma fidati, meglio non parlare di lui. Piuttosto vedi di ricordare: cerca il mio aiuto solo se sarà strettamente necessario. Sono la tua ultima spiaggia, intesi? In caso contrario attireresti la sua attenzione.

Jeremy: Ok d'accordo, cercherò di chiamarti solo in caso di emergenze...

JJ: Perfetto allora, buon lavoro.

Detto ciò, JJ svanì così come era arrivata, mentre Jeremy potè udire altri rumori dal condotto destro, seguiti da fastidiosi suoni radio, segno che anche il tempo aveva ripreso a scorrere.
Mise allora la maschera e poco dopo Mangle sbucò fuori, scrutando la zona in cerca del guardiano, ma ai suoi occhi lì c'era solo un animatrone, così tornò a strisciare nelle condutture.
Successivamente fu il turno di Withered Foxy nell'attaccare, ma con qualche colpo di torcia tornò subito sui suoi passi.
Il resto della notte fu poi alquanto tranquilla, soprattutto perché occasionalmente i Toy e i Withered si incrociavano, fermandosi a scatenare varie liti interne. Jeremy non riusciva a capirne il senso, perché tale rivalità?
Poteva però almeno trarne vantaggio dato che in tal modo stavano solo perdendo tempo.
Erano infatti scoccate da non molto le cinque del mattino ed il ragazzo aveva la situazione completamente sotto controllo, inoltre la batteria della torcia era appena sotto la metà, sentiva quindi di avere tutte le carte in regola per vincere.
Controllò poi le telecamere, i toy erano sparsi fra le party rooms, eccetto Toy Freddy che era ancora a terra nella Main Hall, pertanto a Jeremy non poteva che scappare un sorriso compiaciuto ogni volta che passava a controllare per di là.

Jeremy: Per favore, lottate più spesso.

Pensò mentre individuò Withered Freddy e Toy Bonnie nella stessa cam, ma stavolta i due si lanciarono solo uno sguardo minaccioso, infine l'orso lasciò la stanza.
Jeremy era alquanto deluso, ma improvvisamente sentì dei passi provenire dal corridoio, capendo che Freddy o Foxy erano nei paraggi.
Il ragazzo fece per prendere la torcia, ma appena provò ad accenderla non accadde nulla.
Il mistero fu risolto appena notò che Balloon Boy era entrato in ufficio per rubargli le batterie.

Balloon Boy: AHAHAHAH!

Jeremy: No, no, no! Non ora!

Deglutì correndo dal robot e cercando di scuoterlo per riavere le batterie, ma il tempo stringeva.

Balloon Boy: AHAHAHA!

Jeremy: Certo continua a ridere, è mooolto maturo da parte tua!

Ballon Boy: AHAHAHA!

Jeremy: Ultimo avvertimento, ridammi le batt-....

Balloon Boy: AHAHAH!

Jeremy:...

Ballon Boy: AHAHAH!

Jeremy:...

Il ragazzo fece qualche passo indietro e pose, irritato, lo sguardo verso la torcia elettrica. Infine, senza pensarci troppo, la lanciò di prepotenza contro il robottino, facendolo cadere al suolo.

Jeremy: Almeno ora stai zitto.

In quel momento Withered Freddy varcò l'ingresso dell'ufficio, compiaciuto nel notare che Jeremy era completamente alla sua mercè.

Withered Freddy: Bene bene, vedo che questi nuovi animatronics almeno servono a qualcosa. Mi hanno portato dritto da te!

Jeremy: Noto che non scorre buon olio tra di voi...

Disse Jeremy allontanandosi il più possibile, mentre l'orso spiegò che non si trattava di nulla di personale.

Withered Freddy: Loro si mostrano ostili verso di noi senza alcun motivo, noi ci difendiamo solo.

Jeremy: Bel gancio destro quello di Bonnie... beh oddio, é l'unico che può dare.

Withered Freddy: È davvero così che usi le tue ultime energie? Anche in punto di morte ti ostini a non prendere le cose sul serio?

Jeremy: No, sono solo un tipo loquace. Piuttosto, se sei così sicuro di avermi in pugno, perché non ti fai sotto e vediamo chi la spunta?

Chiese il ragazzo serrando i pugni, mentre Withered Freddy era confuso dalla grinta di quel ragazzo.
Fece allora per raggiungerlo, ma si ritrovò ad inciampare su Balloon Boy, che prontamente JJ aveva spostato sotto di lui.
La testa del piccolo robot si staccò, facendo così cadere le batterie che rotolarono ai piedi di Jeremy, permettendogli di riattivare la torcia ed usarla contro Freddy, il quale corse via mentre l'orologio segnò finalmente le sei di mattina.

Jeremy: Corri, magari smaltisci qualche kilo... ehy piccoletta, grazie!

JJ: Quando vuoi!

Gli rispose mentre svaniva di nuovo.
Si concludeva così un'altra notte per Fitzgeald, così come stava per iniziare una lunga mattinata passata a dormire sul primo divano o letto che avrebbe trovato appena tornato a casa.
Una volta però all'uscita, incrociò lo sguardo di Fritz, che sembrava avere molta fretta.

Fritz: Presto seguimi, il mio contatto è quì.

Jeremy: Di già? Cavolo, vuoi almeno dirmi cosa hai in mente?

Fritz: Ti spiegherò dopo, meglio andare ora, se William ci vede parlare è la volta buona che mi taglia la gola.

Jeremy: Perchè tutta questa paura di William? Cioè sì, è pericoloso, ma perché dovrebbe avercela in tal modo con te?

Fritz: È complicato, diciamo solo che mi tiene in pugno... ma ora andiamo, ti prego.

Concluse Fritz nervoso mentre si guardava intorno, conducendo poi Jeremy al parcheggio della pizzeria.
Lì li attendeva Frank appoggiato al suo suv.

Frank: Fritz, sono felice tu stia bene.

Fritz: Chissà per quanto... comunque, ti ho portato Fitzgerald. Adesso scusami, ma devo subito tornare in pizzeria, sta per iniziare il mio turno.

Frank: Certo, ci aggiorniamo.

Fritz lasciò quindi Frank e Jeremy da soli, mentre quest'ultimo era ancora stranito dalla situazione.

Jeremy: Ehm, quindi, lei sarebbe...?

Frank: Non occorre trattarsi da estranei Jeremy, è un piacere conoscerti di persona. Vedo inoltre che siamo finalmente al completo.

Ridacchiò l'uomo ed indicò il veicolo, dove Mike ed Emma erano appisolati.

Frank:... già, li ho trovati fuori l'abitazione di Afton mentre un aggeggio gli dava la caccia.

Jeremy: Cosa...?

Frank: Sì, suppongo tu sia alquanto confuso, è comprensibile... oh che sbadato, non mi sono neanche presentato.
Sono Frank Wilson, ma ormai mi avrai già riconosciuto dalla voce.

Jeremy: Ehm...

Frank:... ok, immagino il nomignolo Phone Guy ti sia più familiare?

Jeremy:... dannazione, sei vivo?!

Frank: Sigh... lo prendo come un si. Forza, sali a bordo, abbiamo molto di cui parlare.

➖➖🅢🅟🅐🅩🅘🅞 🅐🅤🅣🅞🅡🅔➖➖

Salve ragazzi, ecco un nuovo capitolo, @Loujack03 e @Alex29-04 mi hanno minacciato di morte se non pubblicavo in fretta.

Loujack03: Bene, così ci piaci!

Alex29-04: Esatto! *da il cinque a Loujack03*

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, ci vediamo alla prossima!!!

Ps: Come potete notare il nome di questo capitolo è "Ritorna la Paura!", ciò non è stato messo a caso.
Infatti si tratta di una citazione al vecchio titolo di questo libro. Infatti in pochi ricorderanno che nel 2015, quindi parecchi anni prima della revisione, esso era intitolato "FNaF 2: Ritorna la Paura". Ho voluto allora rendere omaggio al vecchio titolo inserendolo come nome di uno dei capitoli. :D

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