Per Gajil profumo di casa era sempre stato l'odore della grotta dove "alloggiava" con Metallikana. Era un odore discutibile, né buono né cattivo, solo un odore.

Era l'odore di foglie e erba bagnata mischiato a ferro.

Non ricordava né come né quando, ma col tempo era diventato odore di casa, di famiglia.

Fino a quando Metallikana non era sparito. Allora era diventato un odore nostalgico, troppi ricordi, ed ed scappato.

Un giorno aveva fatto le scorte di acqua e cibo e se n'era andato, lasciandosi la sua casa e quell'odore dietro, non se n'era mai pentito, e a magior ragione nemmeno ora lo era.

Aveva cercato una nuova casa, e tra le macerie di un villaggio era andato a vivere. Sul momento non ci aveva pensato, ma ora doveva ammettere che aveva cercato quell'odore, aveva dato la colpa all'abitudine, ma una parte di lui lo stava solo pregando di non dimenticare...peccato, lo aveva fatto.

Poi c'erano stati Ryos, Phantom Lord, Master Jose...

Credeva che la forza fosse tutto, credeva che se il mondo lo avesse temuto tutto sarebbe andato per il verso giusto, cavolo...quanto si sbagliava.

Sempre a Phantom c'erano stati amicizie, che aveva stupidamente allontanato, solo Juvia in qualche modo era riuscito ad avvicinarlo. Aveva smesso tempo fa di chiedersi come o perché, tanto con quella stramba maga non serviva a nulla.

Poi, parliamo di anni dopo, ecco Fairy Tail.

Una battaglia stupida, tremendamente stupida.

Ma anche lui a quel tempo era stupido.

Aveva combattuto e aveva perso, aveva sbagliato ma Fairy Tail lo aveva accolto, magari non subito, ma lo aveva fatto.

E questa volta non aveva cercato il solito odore.

No, questa volta un altro odore, decisamente buono, era diventato casa.

Arancia rossa, cacao e zenzero.

Solo dopo l'esame di classe s e i sette anni da dormienti se n'era accorto.

Era l'odore di Levy, del gamberetti.

A pensarci ora é buffo, la bestia che si innamora della principessa, che poi di principesco ha poco o nulla, ma non per lui.

Per lui lei é davvero una principessa. 

Ma ... singolare. Una principessa ribelle, che desidera libertà e avventura. Che sogna romantici batticuori e fantastiche avventure, ma che non sogna il Principe azzurro o il salvataggio dal buffo e goffo per nulla spaventoso -secondo Gajil- drago da parte di un fricchettone -sempre secondo Gajil- uomo in calzamaglia.

Gajil Redfox, il grosso quanto un armadio e burbero quanto un vecchio acido, si era innamorato di Levy Mcgarden, la piccola quanto una dodicenne e tenace quanto...no, non ci sono paragoni.

Ora ridegli pure in faccia, dite pure che é uno stupido,nessuno ci avrebbe scommesso, ma alla fine é riuscito a dichiararsi.

E non é andato nemmeno tanto male!

Insomma, sempre meglio di come é andato a Natsu o a Gerard...

E, tenetemi forti..., lei ricambia!

Ora potete dire tutto...che stanno malissimo insieme, che la loro storia non durerà, che sono degli stupidi.

Ma una cosa non potete dirla...che non si amano.

Nessuno sa mai quello che ci aspetta, se Gajil lo avesse saputo probabilmente avrebbe riso per giorni, lui innamorato?!

La vita non é fatta per essere prevista. E Gajil non lo ha mai fatto. Lui ha sempre vissuto alla giornata, fosse nel modo sbagliato, chi lo sa.

Ma ora una cosa dovete concedergliela, per quanto possa avere sbagliato ora ha il suo angolo di paradiso, e guai a chi prova a torglielo!

Ora lei é la sua famiglia, e questo sarà il solo odore che cercherà la sera quando torna a casa: Arance rosse, Cacao e Zenzero!