-15-


Il bucaneve, quel fiore dalla forma particolare. Conosciuto anche come "Stella del mattino" per la sua fioritura al termine dell'inverno. Il fiore perfetto per quel periodo dato che oramai le temperature vanno innalzandosi e la primavera sta bussando alle porte.

Wonwoo sta sistemando quei fiori in un vaso sorridendo fra sé e sé, perdendosi fra vari ricordi che l'avevano portato fino a quel momento. Accarezza lentamente quei petali, pensando al significato di quel bocciolo e per l'ennesima volta sorride nel confermare, per la milionesima volta quanto quei fiori abbiano ragione e siano perfetti per ogni situazione.

Sono passati ormai due anni da quanto tutto è cominciato.

Due anni di felicità, di incomprensioni, di momenti felici e tristi.

Tanti sono gli avvenimenti accaduti, e tanti ancora saranno quelli che verranno perché lo sa bene, le persone che lo circondano sono così imprevedibili.

Ma la cosa che fra tutte più lo rende felice è ciò che succederà quel giorno, qualcosa a cui ancora non riesce a credere.

Lancia uno sguardo fuori dalla finestra aperta, osserva il cielo limpido e i caldi raggi del sole che gli accarezzano il viso mentre un lieve soffio di vento lo avvolge. Si gode quella pace che sa di li a poco svanirà, ma solo per lasciare spazio a tanta gioia e vitalità. Chiude gli occhi e sorride sospirando quando un forte rumore si fa spazio nella casa.

<<Ma perché mi sono offerto per aiutarti? L'avessi saputo prima mi sarei rifiutato. Ma quanta roba hai portato?>> dice Hoshi.

<<Sei il solito esagerato, non è poi così tanta>> risponde Mingyu.

<<Le valige di mia sorella erano meno pesanti>> protesta ancora.

<<Hoshi tua sorella ha quindici anni, e le valigie di cui parli è una valigia che ha utilizzato per una gita scolastica di tre giorni>> si unisce Wonwoo.

<<Ma le ragazze portano sempre l'intera casa quando viaggiano, anche se lo fanno per un giorno. E credo siano comunque più leggere>>

<<Ma se invece di stare lì a parlare mi deste una mano?>> urla Dino dall'uscio dietro ad una pila di scatoloni. Subito Hoshi lo raggiunge e lo libera dai suoi pesi.

<<Tutto qui?>> chiede guardando ciò che i ragazzi hanno portato in casa.

<<Ti piacerebbe>> risponde Hoshi prendendolo per mano e trascinandolo fino al corridoio esterno, dove davanti a lui trova altri scatoloni.

<<Mingyu>> urlà dal pianerottolo <<Stai scherzando spero, dove hai intenzione di mettere tutta questa roba?>>

<<Non è come sembra>> si giustifica.

<<Cosa dovrebbero sembrare tutti quegli scatoloni?>> risponde ancora Wonwoo.

<<La maggior parte sono libri e vestiti che poi una volta sistemati al loro posto non daranno alcun fastidio>> lo tranquillizza.

<<E poi ritrovi tutte le sue cose sparse per la casa come una certa persona>> s'intromette Dino.

<<Non so di cosa stai parlando>> dice subito Hoshi.

<<Dico che se non ci fossi io a mettere ordine casa nostra sembrerebbe un percorso ad ostacoli per atleti da olimpiadi>> replica subito.

Hoshi due anni prima si era offerto di ospitare il minore a casa propria fino a che non avessero sistemato la porta di casa sua, ma più le settimane passavano più il maggiore apprezzava l'averlo per casa con tutta la sua allegria, così non ci pensò molto e gli chiese di vivere insieme. Inizialmente il più piccolo era spaventato dall'idea, in fondo avevano cominciato a frequentarsi da poco. Quando la porta di casa sua venne sistemata tornò ad abitarci, ma gli bastarono pochi giorni per capire che ormai in quella casa non poteva più viverci. Gli mancava il maggiore che correva per casa e che combinava danni ogni momento, gli mancava sentirlo cantare sotto la doccia o vederlo ballare davanti alla TV. In un solo giorno recise il contratto d'affitto, preparò tutti i suoi bagagli e chiamò Wonwoo e Mingyu perché lo aiutassero con il trasloco.

Fu questo il principale motivo, oltre che al forte legame d'amicizia fra i quattro, che convinse Hoshi e Dino ad aiutare Mingyu ora che Wonwoo gli aveva, a grandissima sorpresa di tutti, del suo ragazzo specialmente, chiesto di andare a vivere insieme.

Ed era anche per questo che quei Bucaneve avevano preso posto sul davanzale di quella casa che ora non sarebbe stata più così vuota, ma che sarebbe stata ricca di ricordi e testimone dell'amore che i due ragazzi avrebbero vissuto al suo interno giorno dopo giorno. In fondo, era quello il significato di quei boccioli, traslochi, nuovi propositi e cambiamenti.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top