La mattina dopo.

DRIN,DRIN,DRIN....

la sveglia faceva un fracasso infernale il moro alzò la testa e corse in bagno per prepararsi (visto che se non ci andava subito zoe monopolizzava il bagno ),indossava: una felpa totalmente bianca un po' grande che era di jeff (la sua preferita) quando partì decise di regalarla ad eren,dei jean attillati neri con qualche taglio e delle dr. martin rosso scuro ovviamente mettendosi negli occhi le sue amatissime lenti gialle;si pettinò o almeno ci provò visto che la zazzera lottava contro di lui, prese lo zaino e si diresse verso quel posto fatiscente chiamato a scuola.

Appena arrivato a scuola ricevette una chiamata da sua madre.

CHIAMATA

carla: eren dovrei..c-confessarti u-una cosa

eren: dimmi mamma..in fretta se mi becca erwin sopracciglione smith mi mette in punizione.

carla: beh...j-jeff...l-ui

eren: lui cosa?!

carla: è m-mo-....morto!- urlò la donna prima di scoppiare il lacrime.

eren: non può essere...dimmi che è uno scherzo mamma...un fottutissimo scherzo..HAHAH non è divertente.

carla: eren...s-sono seria...ora vado non mi sento in vena un bacio piccolo.

FINE CHIAMATA

Non poteva essere vero...Jeff lui...no lui non era morto,non poteva lasciarlo.

Eren si tirò su il cappuccio di quella felpa bianca che aveva ancora l'odore del fratello,gli mancava molto non poteva essere vero,entrò in classe e si sedette al suo solito banco.

NOTE DELL'AUTRICE:

Secondo voi è morto veramente? c'è sotto qualcosa di più? chi lo sa..EHEHE no spoiler fufufu