Avviso: Alcune cose negli animatronici Withered saranno cambiate e nella pizzeria ci sarà una sala in più, ossia quella del generatore sia nella nuova sia nella vecchia pizzeria

L'una. L'orologio sul muro continuava a fare quel rumore incessante. Tic tac. Tic tac. L'uomo viola era rimasto dentro i bagni della pizzeria per tutto il giorno. La sua ora, l'ora della vendetta stava per arrivare. In lontananza si sentiva rumore di passi. Passi pesanti. Come quelli di un gigante. Sempre più veloci. Sempre più letali. L'uomo viola, dopo aver sentito che i passi andavano verso l'ufficio della guardia notturna, decise di uscire dai bagni. Camminò furtivamente fino all'ufficio della guardia notturna. Là, una volpe robot con una benda sull'occhio e dei pantaloncini, se si potevano chiamare così, stava davanti alla porta della pizzeria mentre sbatteva il suo uncino violentemente contro la porta. La volpe dopo un paio di minuti se ne andò. L'uomo dalla divisa viola prese la sua maschera da Freddy e si affacciò sulla finestra dell'ufficio della guardia. La guardia, di nome Mike Schimdt, si rese subito conto della presenza di "Freddy" chiudendo con uno scatto fulmineo la porta destra. La l'uomo  non perse tempo, non appena Mike ebbe abbassato la porta destra, lui prese l'ascia che aveva preso quella stessa mattina. Il fare la guardia di giorno lo aveva aiutato molto, solo grazie al suo lavoro riuscì a portare l'ascia nei bagni.
Come dicevo, l'uomo prese l'ascia e colpì il circuito che c'era dentro al muro per aprire e chiudere la porta. La porta destra sarebbe rimasta chiusa. Il signore Mike prese un gran spavento. Come mai la porta rimaneva chiusa?.
L'uomo viola rimase soddisfatto del suo lavoro. L'uomo viola non perse tempo e si dirise furtivamente verso lo stanzino delle scope. Era davvero piccolo, conteneva qualche scopa e dei prodotti per pulire. Entrò lentamente, fortuna entrò prima che Bonnie, un coniglio robot lavanda con un papillon rosso fuoco, potesse rendersi conto dell'esistenza dell'uomo. Spostò, senza far troppo rumore, alcune scope per poi prendere una siringa. Dentro aveva del narcotico. Si stavano facendo le due. Velocemente si mise una maschera da Foxy per poi correre verso l'ufficio della guardia. In tutto questo, Mike cercava di tenere sotto controllo Bonnie. Non se ne andava da là. Anche se la porta era chiusa, Bonnie poteva tranquillamente rompere il vetro della finestra ed entrare. Anche se la sua mole era un po' grossa ma sono dettagli insignificanti. Il signore viola in tutto questo era riuscito ad arrivare alla porta sinistra. Mike era girato verso la porta destra e l'uomo non perse l'occasione. Velocemente ficcò la siringa nel collo di Mike. La guardia si addormentò pian piano, come un bebè. L'uomo si tolse la maschera. Bonnie, dall'altra della finestra, vidde l'uomo e tirò un urlo. Un urlo mostruoso. L'uomo impostò velocemente il comando della porta su lento. Schiacciò il pulsante di chiusura ed uscì lentamente dalla tua sinistra. Fece lo stesso lavoro che fece con la porta di destra. Intanto Bonnie se ne era andato. Prese la sua ascia e la sua pistola silenziatore. Bonnie era a qualche metro da lui. Il coniglio non ebbe il tempo di realizzare che subito dopo si trovò la lama dell'ascia nella "gola". Il signore viola sparò più volte nell'occhio del coniglio. Il coniglio tentò di colpire l'uomo, ma si spostò appena in tempo per poi... tagliare la faccia del coniglio rendendolo senza faccia. Si vendevano solo fili e i suoi occhi bluacei. Il robot si spense. Il signore lo trascinò fino alla sala del generatore. Si sentiva osservato. Dietro di lui c'era Chica, una gallina gialla con un becco venuto male che indossava un su scritto " Let's Eat!". Chica si lanciò sull'uomo. L'uomo fece cadere la gallina. L'animatronica, semi-"svenuta", aveva tutte e due le braccia avanti.
L'uomo si mise sopra la robot e con un unico colpo tagliò le braccia. Si alzò e sparò quattro colpì alle gambe della gallina, per poi colpirle ripetutamente la schiena. La gallina, che era davanti alla porta della stanza del generatore fu messa la dentro. Perdeva un sacco di olio.
Mancavano solo due animatronici e poi sarebbe tutto finito. Freddy era sul palco. Una musichetta inquietante risuonava per tutta la sala. Freddy era fermo. Quell'orso grasso con quel cappello era inquietante ma facile da "uccidere". Bastò qualche asciata in faccia che l'animatronico si spense. Per sicurezza tagliò i suoi circuiti delle gambe. L'uomo, con fatica, trascinò Freddy fino alla sala del generatore. Poi comparve lui. Foxy. Con gran velocità si lanciò sull'uomo colpendolo di striscio con l'uncino. L'uomo prese l'ascia e amputò la gamba destra di Foxy per poi staccargli il braccio e sparargli sulla testa ripetutamente fino a finire i colpi. Alla fine lo mise dentro la stanza del generatore. L'uomo lo accese, mettendolo al massimo. Intanto gli animatronici stavano perdendo molto olio. Si eran fatte le quattro. L'uomo prese i prodotti per pulire, il carburante degli animatronici... Insomma, tutto quello che poteva bruciare. Ma non fece conto di una cosa, Mike Schmidt, rompendo il vetro delle finestre dell'ufficio era uscito. Il narcotico era durato solo per poche ore. Mike fissava lo spazio. - C-cosa... hai... fatto?!- disse per poi correre verso Bonnie- Bonnie.... COSA CAZZO GLI HAI FATTO?!- disse per poi prendere una scopa e lasciarsi verso l'uomo. L'uomo, senza far molti sforzi, con il manico dette una botta sulla pancia di Mike, che svenne. Dopo aver riempito la stanza di incendiabili, l'uomo lasciò là Mike e prese un accendino dalla tasca. Lanciò la pistola e l'ascia vicino a Mike e poi... Si allontanò di qualche metro. Accese una sigaretta. E la lanciò dentro la stanza. Chiuse immediatamente la porta. Inutile dire che la stanza prese fuoco. Sembrava l'inferno. Tutto prese fuoco velocemente. La Freddy Fazbear's Pizzeria stava prendendo fuoco. Le fiamme prendevano l'edificio dentro le sua braccia mortali. Uomo viola rideva malsanamente. Ma non si rese conto di una cosa. Non aveva preparato nessuna via di uscita. Era fregato. Disperato...