Fiori di loto - cap. 12

Ciao a tutti ragazzi!!!🩷🪷
Un immenso grazie per tutto il supporto che state dando continuamente a questa storia BL 😍 io sono felicissima e spero che vada sempre così perché per me è molto importante 🩷😭
DETTO QUESTO VI RICORDO CHE IN QUESTO CAPITOLO CI SONO SCENE FORTI E LINGUAGGIO SCURRILE, PERCIÒ SE SIETE SENSIBILI NON LEGGETE GRAZIE 🔞
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Pov. Zhan

Giorno dopo - ore 07:00 AM
Mi alzai dal letto quasi subito e mi misi i pantaloni di tuta posando lo sguardo su Yibo che ancora dormiva profondamente

<non immaginavo che Yibo avesse così poca resistenza all'alcol> dissi tra me e me ridendo nel vederlo così devastato.
Presi un sorso d'acqua quando ad un tratto sentii bussare alla porta <chi è?> Chiesi <Lan Yibo e Wei Zhan siete stati convocati dal capo clan Jin> in quel momento vidi Yibo svegliarsi che mi guardò stranito dopo aver sentito della convocazione <va bene ci vestiamo e arriviamo> risposi.

Che cosa stava succedendo?

Dopo esserci rivestiti in totale silenzio mi voltai verso Yibo che tra i due sembrava quello più pensieroso <..ascoltami.. qualsiasi cosa accada promettimi che non ti pentirai mai di ciò che abbiamo fatto> lo vidi voltarsi verso di me e annui. <Andiamo..>.

Quando entrammo nella sala ancestrale dei Jin trovammo Cheng, Xizhuan, il capo Lan Wujin insieme al vecchio maestro Lan che non appena vide Yibo voltò lo sguardo da un'altra parte, il capo Jin e Meng Yu che ci fece cenno di accomodarci <ora che siamo tutti qui voglio premettere che essendo un discorso di massima priorità, ho deciso di parlarne con le persone più strette alla famiglia Jin ed evitare cosi che si sparga la voce..> disse il capo Jin per poi dare la parola a Meng Yu <Signori grazie per essere venuti. Per prima cosa voglio che sappiate che è stato deciso tutto ciò dai più anziani dei clan, perciò siamo in pochi. Detto questo oggi dobbiamo affrontare una questione alquanto ambigua e incresciosa, con protagonisti Lan Yibo e Wei Zhan> disse guardando tutti negli occhi per accertarsi che tutti stavamo attenti a ciò che diceva <di cosa si tratta?> Chiese Cheng con tono serio e Meng Yu prese parola <Questa notte per caso sono stato spettatore di una scena imbarazzante sopra ogni dire, cogliendo sul fatto i presenti Lan Yibo e Wei Zhan mentre si scambiavano effusioni amorose sotto le lenzuola.. perdendo così l'onore e la purezza> tutti scioccati da ciò che avevano sentito si voltarono verso me e Yibo, che eravamo seduti di fronte a tutti loro proprio come in un vero tribunale <COSA? YIBO COME HAI POTUTO SPORCARTI IN QUESTO MODO? DISONORANDO IL NOME DEI LAN!!> esclamò il vecchio maestro Lan furibondo. Guardai Yibo che aveva appena abbassato lo sguardo di fronte alla rabbia di suo nonno e presi parola <è stata colpa mia!> dissi ammutolendo tutti <Zhan.. che dici?> Guardai Yibo con un sorriso amaro sul volto <io sono abituato a ritrovarmi in queste situazioni.. tu no. Va bene così. Mi prendo io la responsabilità di ciò che è accaduto> gli risposi a bassa voce voce. <SEI IMPAZZITO ZHAN?? COSA TI È SALTATO IN MENTE?> esclamò Cheng guardandomi male <Ieri sera io ho stuzzicato Yibo portandolo a fare cose poco caste, portandolo a perdere la sua verginità con me.. e non mi pento di ciò> dissi serio lasciandoli tutti indignati <Yibo è la verità?> Chiese il capo Jin. In quel momento si creò un momento di silenzio nel quale io e Yibo sentimmo la voce di A-Xian:

"non sacrificarti per me.. afferma le parole di Zhan. Per ora va bene così".

Yibo si voltò verso di me e annui anche se dispiaciuto <si.. è vero. Mi dispiace di aver disonorato il clan Lan> rispose stringendo i pugni talmente forte da avere le nocche bianche <Allora non c'è altra scelta.. Wei Zhan tu verrai confinato a Yunmeng per tre mesi e verrai punito come meglio crederá il capo clan Jiang. Per quanto riguarda Yibo ci penserà il vecchio maestro Lan per la tua punizione e soprattutto per la durata> disse il capo Jin concludendo quella riunione.

Io e Yibo ci guardammo per un momento interminabile e gli sorrisi per tranquillizzarlo,

lui si era appena alzato ed era stato accompagnato fuori dove la macchina lo attendeva per tornare a Gusu, dopodiché la stessa sera venne preparata l'auto per portarci a Yunmeng dove sarei stato confinato per tre lunghi mesi..

Una settimana dopo - mattina

Erano passati solo sette giorni da quando ci avevano divisi e a me sembrava già un eternità.

Spesso pensavo a come se la stava cavando Yibo e a quale punizione era stato sottoposto ogni giorno, in quel momento mi si creò un vuoto allo stomaco al solo pensiero che la sua pelle così bianca e perfetta, venisse marchiata a causa di punizioni severe con cinghie o fruste.
Mi alzai dal letto passandomi una mano tra i capelli, quando sentii la porta aprirsi delicatamente <Zhan> alzai lo sguardo trovando la figura di Lia che mi guardava con un flebile sorriso sul volto

<Lia.. cosa fai qui?> chiesi per poi voltarmi da un altra parte <ho detto a Xizhuan che volevo stare vicino a te.. non voglio che passi questi tre mesi da solo.> Mi alzai dal letto per mettere la maglietta e sentii le braccia di Lia stringermi a se <il mio Xian-Xian.. non devi vergognarti di amare qualcuno né sentirti sbagliato.. chiaro? Amare non è un peccato.> Quelle parole mi avevano toccato l'anima nel profondo facendomi scendere qualche lacrima <Lia.. perché allora ci hanno puniti?> Chiesi stringendo i pugni <..non tutti sono disposti ad accettare le novità e i cambiamenti, non tutti vedono il buono in cose mai viste.. queste è una di quelle situazioni in cui è meglio mettere tutto a posto, piuttosto che alimentare questa storia> mi voltai per guardarla e mi sorrise asciugandomi le lacrime <ti voglio bene Zhan> l'abbracciai forte a me scoppiando in lacrime <forse la zia aveva ragione.. sono un disonore per la famiglia Jiang, ho macchiato il vostro onore dopo tutto quello che avete fatto per me... Scusa Lia> anche lei a quel punto scoppiò in lacrime e prese parola prendendomi il viso tra le mani <ascoltami Zhan.. si è vero ti abbiamo dato un tetto, del cibo e ti abbiamo anche istruito ma.. non significa che ci devi la tua vita per sempre. Tu devi fare le tue scelte. Chi ti ama davvero capirà e sarà sempre dalla tua parte.. io sono una di quelle persone che non ti abbandonerà mai. Ricordartelo> mi diede un bacio sulla guancia e mi sorrise <tu sei uno spirito libero e sei nato con il sorriso sul volto.. non farti spegnere il sorriso.. non farti tarpare le ali. Chiaro?> Ero così grato di avere Lia al mio fianco, che dopo lo zio Jiang era l'unica che mi capiva e mi voleva bene davvero in questo mondo di merda. Le sorrisi flebilmente e annuii <grazie shijie>.

Quella chiaccherata con Lia mi aveva fatto capire che dovevo smetterla di sentirmi colpevole, ciò che provavo era un sentimento vero e i sentimenti quando reali devono essere protetti, ma soprattutto bisogna lottare per questi con tutte le forze.

Nel pomeriggio andai con gli altri discepoli dei Jiang al lago, per raccogliere i semi di loto per la cena di sta sera <Zhan l'acqua è fredda esci da lì!> Disse Lia che era sulla barca <ma dai l'acqua è stupenda!> Esclamai andando sott'acqua per poi risalire ed è lì che Lia si accorse delle cicatrici e di alcune ferite ancora aperte sulla mia schiena <Zhan.. io torno a casa con la prima barca. Devo fare una cosa> annuii e la vidi andare con alcuni discepoli verso il pontile <ragazzi! Fate presto a cogliere queste cose, voglio tornare a casa> dissi serio e annuirono.

...

Poco dopo i ragazzi avevano finito di cogliere i semi di loto e finalmente tornammo a casa <siete stati molto bravi.. quel tuffo era da perfezionare> dissi al più piccolo del clan <COME TI È VENUTO IN MENTE DI FARE QUESTO A ZHAN?> le voci di Lia si sentivano fino all'entrata della tenuta <ragazzi voi andate io vedo cosa sta succedendo> annuirono e si allontanarono.
Mi avvicinai per ascoltare la conversazione e mi nascosi dietro la porta della sala ancestrale <Lia calmati.. ho dovuto farlo! C'era anche il capo Jin presente, voleva accertarsi che i miei sentimenti da fratello non mi fermassero a dargli una punizione> Lia lo guardò male <Quindi per fare bella figura hai acconsentito a questo martirio? Non hanno fatto nulla di male!!> esclamò lei <Lia.. quello che hanno fatto va contro l'etica e le regole fondamentali delle 5 famiglie nobili. Non potevo dirgli "per me va bene così perché non c'è nulla di male".> un sorriso amaro apparve sul volto di Lia <Quindi vai contro tuo fratello che ti ha anche salvato la vita?? Prima di tutto la famiglia.. ricordatelo Cheng> disse per poi uscire da lì arrabbiatissima.

Cazzo.. adesso Cheng sarà arrabbiato con me perché Lia gli è andata contro.









Pov. Yibo

Quella mattina quando mi portarono via da Lanling mio nonno durante il tragitto mi diede due schiaffi, mentre mio fratello rimase lì a guardare impotente per poi voltarsi dall'altra parte <sei un disonore Yibo. Non vedrai mai più quel ragazzo> lo guardai serio in volto e annuii silenzioso.

Non sapevo cos'era giusto o sbagliato, cos'era bianco e cos'era nero, ma di sicuro sapevo cosa provavo per Zhan e non era sbagliato.. di questo ne ero più che consapevole.

Tornati a Gusu mio nonno ordinò di confinarmi nella camera del silenzio: una piccola casetta con stanza e soggiorno, aveva un letto e pochi mobili, un tavolo basso in legno e un angolo dove esercitarmi con il guqin, niente TV o cellulari e niente computer per studiare. All'esterno c'era un piccolo terrazzo che dava su un laghetto di ninfee, il tutto circondato da grandi alberi centenari <Zhan.. stai bene vero?> chiesi tra me e me mentre osservavo il cielo azzurro e limpido.

Mi sedetti per terra poggiandomi su un cuscino e con il guqin cominciai a suonare una melodia..

"questa melodia si chiama Wei Ying"

Alzai lo sguardo e vidi Yibo di fronte a me <..ho sbagliato forse?> Chiesi riferendomi a ciò che avevo fatto con Zhan la notte scorsa e lui scosse la testa..

"anche io in passato ho fatto delle cose che per gli altri erano sbagliate.. ma ti assicuro che il mio cuore era ben consapevole che era giusto. L'amore non è mai una cosa sbagliata".

Abbassai lo sguardo e continuai a suonare quella melodia

"ricorda la promessa fatta a Zhan.. lotta per te stesso e per ciò che ritieni giusto" disse per poi svanire.

Una lacrime scese lenta sul mio viso mentre quelle note accarezzavano la mia anima, mi sentivo uno schifo e soprattutto colpevole per aver mentito a tutti.. per aver accettato di mentire quando la verità era un altra.

Perdonami Zhan..

Una settimana dopo - ore 15:00
Nel pomeriggio durante la meditazione sentii bussare alla porta <avanti> dissi serio. La porta si aprii <ciao Yibo.. come stai?> guardai mio fratello e mi alzai <stavo meditando.. e l'ora della mia punizione?> Chiesi e lui scosse la testa <no.. sono venuto qui per chiederti scusa se non sono intervenuto quando il nonno..-> non lo feci finire di parlare <..va bene così. Il nonno l'ha fatto per rimettermi in riga.> Risposi freddo <Yibo.. perché hai ceduto? Potevi trattenerti.. insomma.. ciò che hai dato quella notte non te lo restituirà nessuno> sorrisi flebilmente <io sono felice di essermi donato a Zhan.. non mi pentirò mai della mia scelta> Wujin sospirò pesantemente <Yibo.. sei ostinato come papà.. anche lui se faceva qualcosa non voleva sentire ragione. Con il nonno litigavano spesso e anche lui veniva isolato.. proprio come te qui, dove sei ora tu> mi voltai per guardarlo <Wujin.. il mio sentimento non smetterà mai di cessare, nemmeno dopo tremila frustate.. continuerò a lottare perciò che è giusto>.

Wujin si sedette per terra e mi fece cenno di sedermi <ascolta Yibo.. tralasciando tutto ciò volevo riferirti che i territori dei Niè sono stati presi dai Wen.. infatti ci sono state parecchie vittime. Il clan Jin sta facendo in modo di aiutare chi è rimasto vivo dando loro un posto dove stare..> lo guardai scioccato <com'è potuto succedere?> Chiesi <è successo di notte.. li hanno colti impreparati. Il capo Niè è gravamente ferito ed io in questi giorni sono stato a Lanling per aiutarlo> abbassai lo sguardo <cos'altro è successo?> Chiesi <stiamo monitorando le mosse del clan Wen e sembra che abbiano attaccato Qinghe perché vogliono occupare le terre dei cinque regni..> lo guardai scioccato <cosi improvvisamente?> chiesi <si.. Sta sera verranno i capi dei clan per discutere il da farsi, dopodiché vedremo se scendere in guerra>. disse per poi alzarsi da terra. Lo presi dal braccio <Wujin.. per caso hai detto qualcosa su Zhan e il suo sigillo?> Mio fratello mi guardò senza dire una parola e sgranai gli occhi <a chi l'hai detto?> sentivo una forte rabbia crescere in me <quella notte avevo bisogno di sfogarmi e parlare con qualcuno.. e l'ho raccontato a Meng Yu.> strinsi la presa sul suo braccio <sai cos'hai fatto? Non lasceranno in pace Zhan.. di sicuro gli chiederanno di restituirlo o peggio lo incarcereranno> Wujin posò una mano sulla mia spalla <non temere.. se in questa guerra Zhan si comporterà bene nessuno dirà niente. Ho già chiesto a Meng Yu di non farne parola..> annuii silenzioso <ora preparati.. ci vediamo dopo nella sala ancestrale>

Cosa potevo fare?










Pov. Meng-Yu
Le informazioni che mi erano state date da Wujin erano molto importanti, e di sicuro mi sarebbero servite per entrare tra le grazie di mio padre il capo Jin.

Dopo che tutti gli invitati andarono via dal palazzo di giada, mi recai nella sala fumatori dove trovai il capo Jin <permesso, posso entrare?> Chiesi e lui annuì facendomi cenno con la mano <cosa vuoi?> chiese mentre fumava il suo sigaro. Sorrisi e mi avvicinai per poi inchinarmi <questa notte sono venuto a conoscenza di un fatto alquanto interessante> lo vidi bloccarsi e mi fece cenno di continuare <..ecco Wujin mi ha raccontato qualcosa di interessante su Wei Zhan..> l'uomo posò il sigaro sul posacenere <quindi? Non lasciarmi sulle spine> annuii <ecco.. durante la caduta del pontile del loto non si sapevano notizie su Zhan, e proprio in quella settimana avevamo trovato una barriera sui monti della sepoltura.. ricordate?> Lui annuì e proseguii <sembra proprio che sia stato Zhan a creare quella barriera e chiudersi all'interno della caverna. Zhan a quanto pare è in possesso di un metallo Yin.> Il capo Jin mi guardò entusiasto dalla scoperta e sorrise divertito <ahahahah molto bene.. chi lo sa oltre noi?> Chiese lui <nessuno. Solo il capo Lan Wujin e Yibo.. ovviamente ho promesso che non avrei parlato con nessuno di questo e..-> l'uomo mi guardò serio <agiremo in totale silenzio e discrezione.. se il ragazzo ha un pezzo del metallo Yin, dobbiamo fare in modo che perda il controllo su di esso dopodiché lo convinceremo a darcelo..> ero felice di essergli stato utile <Meng Yu tienilo d'occhio.. e se ci sono novità fammelo sapere immediatamente. Questa è un occasione irripetibile>.

Tre giorni dopo..
Nella notte avevamo ricevuto un messaggio da parte di uno degli uomini di Niè, dicendoci che erano stati attaccati dai Wen e che la maggior parte dei uomini erano stati trucidati, mentre il capo Niè e Huisang erano feriti gravemente.
Ovviamente con il consenso del capo Jin diedi ordine ai nostri uomini di aiutare coloro che erano rimasti in vita, dopodiché mandai un messaggio al capo Lan Wujin dicendogli che avevamo bisogno di aiuto e supporto per il capo Niè e suo fratello.

Conferenza dibattito - ore 17:00
Il capo Jin aveva deciso di tenere una piccola conferenza dibattito con il capo Lan Wujin e suo nonno, Xizhuan e Huisang che per fortuna si era ripreso dal colpo in testa <I Wen stanno assorbendo più potere del previsto e il suo esercito di non morti, ha decimato più di diecimila persone.. e questo solo a Qinghe.> Disse il capo Jin <abbiamo scoperto che hanno fatto del monte Dafán il loro Quartier Generale, da lì riescono a vedere le autostrade principali che portano a Lanling e a Gusu.> disse Huisang preoccupato <quei bastardi non hanno ritegno.. dobbiamo fermarli> esclamò Xizhuan e il capo Jin annui <si sono d'accordo! Dobbiamo reagire e ucciderli tutti> ribatté Wujin serio in volto <dobbiamo ancora avvertire il capo Jiang di Yunmeng.. sicuramente vivendo a sud non gli è arrivata la notizia> disse il vecchio maestro Lan <si.. ho già mandato una lettera dove dicevo cosa è accaduto a grandi linee.. ma è sempre meglio recarci li> dissi guardando tutti che mi diedero ragione <io e mio figlio Xizhuan andremo a Yunmeng.. così potrò parlare direttamente con il capo Jiang>.

...

Yunmeng - Pontile del Loto

Alla fine il capo Jin aveva portato anche me a Yunmeng, ed io ero molto felice di questo perché in qualche modo forse si fidava.

Quando entrammo nella residenza dei Jiang ci accolse un ragazzo molto giovane, con addosso la divisa del clan Jiang che ci scortó subito nella sala ancestrale <Non cambierò idea.. nemmeno se mi frustate per mesi o per anni..> sentimmo dire a Zhan che non appena ci vide si sedette in uno dei cuscini allestiti nel salone <capo Jin.. che sorpresa avervi qua> esclamò Cheng felice di vederlo <mi dispiace essere venuto senza preavviso ma è una questione urgente..> rispose il capo Jin <prego accomodatevi> Mi sedetti anche io dietro Xizhuan e ascoltare così la conversazione <cosa è successo di così tanto grave?> Chiese Cheng e l'uomo prese parola <i Wen hanno attaccato il Palazzo Impuro dei Niè la scorsa notte.. il capo Niè è ferito gravemente e in pochi si sono salvati> le parole del capo Jin lasciarono i due ragazzi senza parole e l'uomo continuò <i Wen vogliono occupare le terre dei cinque regni: Yunmeng, Yiling, Gusu e Qinghe che confina con Qishan. Hanno deciso di sterminarci tutti e lo possono fare visto il loro immenso potere> aggiunse il capo Jin <cosa possiamo fare?> Chiese il capo Jiang scosso dalla notizia <questa sera siamo invitati a Gusu.. il maestro Lan ci ha invitati per parlare e decidere la sorte dei Wen> Cheng annui senza pensarci due volte <perfetto.. allora prepariamoci! Dai ordine di preparare le auto> disse Cheng a un suo subordinato. <Voglio venire anche io> disse serio Zhan <no! Tu sei ancora in punizione..> rispose freddo Cheng <non mi impedirai di dare una mano al clan.. avete bisogno di uomini ora più che mai.> Ribatté Zhan insistente <senti tu non decidi nulla qui e..-> il capo Jin si alzò da terra e fermò Cheng prendendo parola <capo Jiang anche Lan Yibo è in punizione ma il gran maestro ha deciso che devono esserci tutti. Zhan ha ottime qualità di combattimento ed è un ottimo osservatore, è giusto che ci sia anche lui> Cheng sospirò pesantemente e si voltò verso Zhan <ascoltami attentamente.. se mi metterai di nuovo in imbarazzo o farai mosse false la punizione si prolungherà per un anno. Chiaro?> Zhan lo guardò serio e annuii silenzioso. <Che idea!> Esclamai io alzandomi dal posto <che vuoi dire?> Chiese il capo Jin e sorrisi <potremmo usare questa situazione a loro vantaggio. Zhan e Yibo sono bravi ragazzi, dotati di forza e coraggio perciò daremo loro questa possibilità per dimostrare che la loro mascolinità e la loro forza non è mai svanita, e riconquistare così l'onore perduto a causa di un bicchiere di troppo ahahahahah> dissi divertito <tu credi che sia stato l'alcol a fargli fare quelle cose oscene?> Chiese Xizhuan e annuii <ma certo! Sappiamo tutti quanto sia ottimo bevitore il nostro Zhan.. Yibo si sarà fatto convincere a berne un sorso, e lui essendo dei Lan è astemio dalla nascita, perciò non avranno capito nulla. Bisogna dare seconde possibilità a tutti> dissi poi inchinandomi. <Ha ragione! Credo sia giusto dare la possibilità a questi ragazzi di chiedere perdono e dimenticare questa brutta faccenda> aggiunse il capo Jin <vi ringrazio davvero> rispose Cheng.

Solo così potremmo davvero sapere se Zhan ha un pezzo del metallo Yin e di quali poteri era dotato.

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