40.Nico
WAAAAAAAAAAH SIAMO ARRIVATI AL QUARANTESIMO CAPITOLO WAAAAAAAAAAH! *coff coff* scusatemi per il mio piccolo sclero ma sono feliciah *coff coff*
Nico si accomodò sulla poltrona dello studio dello psichiatra e lo guardò negli occhi.
Il Dr. Vincent era un tipo abbastanza normale ma i suoi occhi facevano capire che aveva un segreto dentro e che non poteva assolutamente rivelarlo.
Aveva gli occhi verdi,i capelli marroni ed era abbastanza in forma.
-Allora Nico,di cosa vuoi parlarmi?-chiese prendendo il suo taccuino.
-Beh,di Jeff te ne ho parlato ieri sera e anche della morte di mio padre quindi...Quindi vorrei iniziare dal...Dal mio stupro...-spiegò incerto.
-Quelli sono dovuti allo stupro?-chiese lo psichiatra indicando con la mano i tagli sul polso di Nico.
-Si e no.-
-E allora per cosa sono?-
-Stress,credo...In realtà non lo so bene neanche io,ormai è diventata una abitudine...-
-Abitudine...Certo...-disse la coscienza di Nico materializzandosi affianco a lui.
-Mh...Cosa hai provato dopo lo stupro?-chiese il Dr.Vincent scrivendo alcune cose.
-Non saprei...Tristezza e rabbia assieme,credo...Non saprei spiegare bene cosa ha provato...-spiegò a sguardo basso.
-Oh no...-esclamò la coscienza del ragazzo.
Nico si voltò verso di essa e la guardò con una espressione interrogativa sul volto.
-Capirai tutto tra tre...Due...Uno...-
E infatti in quel preciso momento il telefono del corvino squillò.
-Ehm...Posso rispondere?-chiese Nico guardando il display del cellulare.
Sua sorella lo stava chiamando.
-Certo,rispondi pure.-
Nico accettò la chiamata e avvicinò il telefono all'orecchio.
-Haz?Che succede?Tutto bene?-
-Alla grande.-
Nico sbiancò.
Non era Hazel quello che aveva risposto al telefono ma bensì...
-Sirius.Che cazzo hai fatto a mia sorella?!-chiese quasi urlando.
Si alzò in piedi e iniziò ad andare in avanti e indietro per lo studio mentre lo psichiatra lo guardava stranito.
-Cosa succede Nico?-chiese ma il ragazzo lo zittì con un'occhiataccia.
-Io ho solo fatto il mio dovere da stupratore,poi è stata lei a decidere di spararsi un colpo in testa...-spiegò Sirius divertito.
Nico si fermò di colpo mentre la testa iniziava a girargli.
-E non è neanche la notizia peggiore...-lo informò la sua coscienza rattristita.
-Dov'è ora lei?-chiese Nico cercando di trattenere le lacrime.
-Bah.Siamo in una stradina da qualche parte della città.Tranquillo,prima o poi la troveranno.-spiegò prima di chiudere la telefonata.
Nico guardò il display del cellulare ormai completamente nero.
-Che succede?-chiese il Dr.Vincent avvicinandosi al ragazzo e mettendogli una mano sulla spalla.
Il corvino alzò lo sguardo su di lui,e con gli occhi pieni di lacrime,si gettò fra le sue braccia a piangere.
Gente sentite,sono stronza lo so quindi evitate di dire "OH MEO DEO COME SEI STRONZA!" che tanto lo so.COMUNQUEEEE CARI AMICIEETTI MIEI MICIOSI(?) volevo scusarmi con voi per il ritardo,ma Stranger Things,lo studio(Puahaha studio,certo...),mio padre che rompeva il cazzo e mi sequestrava il telefono a random,Stranger Things,Alby e altre cose...Tra cui ascoltare quanto cazzo è mielosa la mia ragazza (vi giuro,mi è venuto il diabete),sono stata leggermente,ma che dico,LEGGERMENTISSIMAMENTE occupata.
Comunque persione bielle,non so chi di voi gente stolta seguiva la mia ff chiamata...*riflessione in corso* Ah si giusto!Una nuova vita,si chiama così,ho pubblicato il sequel.
Vi si ama gentaglia💙
Sofia💀
~meno 10 capitoli~
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