Pov. Maya
Pov. Maya
Era domenica mattina io dormivo beata tra le coperte che mi coprivano come un bozzolo, c'era pace intorno a me e mi sentivo come sopra ad un cupcake soffice.. quando improvvisamente sentì la porta della mia camera aprirsi sbattendo al muro, il tutto accompagnato dalla voce squillante di Kumiko <MAYAAAAA!!! BUONGIORNOOOO!!!> Disse cominciando a saltare sul mio letto facendomi girare le palle di prima mattina <Myko!! BASTA!!> la vidi fermarsi e avvicinarsi a me <vuoi davvero che smetta??> Annuì <ok.. ma prima dimmi che cosa ci fa quel ragazzo così bello allo studio di tuo padre!> Mi stropicciai gli occhi <parli di Hoby?> Sgranò gli occhi nel vedere la mia indifferenza <..e tu sei tranquilla? Quel ragazzo è qui e tu.. non fai niente?> Mi misi a ridere <cosa dovrei fare? Lui è più grande di me e poi.. non gli interesso!> Myko mi abbracciò forte <ma che cosa dici? Sei bellissima..> scossi leggermente la testa e mi alzai dal letto <..come mai sei qui?> Dissi cercando di cambiare discorso <.. perché? Perché oggi è sabato e io voglio andare a Myeondong con te!> Sbuffai seccata <non mi va..> lei si alzò cominciando a fare gli occhi dolci <ti prego.. vieni con me?> La guardai e feci spallucce arrendendomi a quel visino così dolce e irresistibile <va bene!!> I suoi occhi cominciarono a brillare e tutto a un tratto si mise a urlare e saltare per casa <AAAHHH CHE BELLOOO!!> Mi otturai le orecchie e mi rinchiusi in bagno.

Poco più tardi io e Myko andammo allo studio Kang ma invece di trovare mio padre trovammo Hoby intento a pulire il bancone <oh.. ciao ragazze!> Al solo vederlo le mie guance si erano colorate di rosso <ciao Hoby..> rispose Myko mandandogli un bacio volante.
Mi avvicinai al bancone schiarendomi la voce <Hoby .. dov'è mio padre?> Chiesi guardandomi intorno <lui è andato alla Big Hit..> lo guardai stranito <perché?> Chiesi. <Gli hanno detto che il CEO dell'agenzia vuole parlare con lui..> annuì <va bene! Allora gli dici che io e Myko stiamo andando a Myeondong..?> Lo vidi annuire sorridendomi <tranquilla ci penso io!> Ricambiai il sorriso e senza accorgermene stavo prendendo di nuovo colore <Maya.. andiamo! Ok?> Dato che stavo facendo una figura di merda la mia amica mi prese per il braccio portandomi via di lì...

Ma quanto ero stupida?

Nel momento in cui avevamo messo piede a Myeondong, la mia amica Myko aveva deciso di andare in ogni negozio che si trovava lì..

Ma il problema era che invece di camminare come tutte le persone normali, aveva deciso di correre da un punto all'altro trascinandomi dal braccio come un cane al guinzaglio..

Ore 20:00 di sera
Mi ritrovai sdragliata su una panchina, sudata, senza energie, affamata e nervosa..

Forse era meglio se stavo a casa oggi!

Mi voltai dall'altra parte dove trovai Myko che saltellava felicemente mentre cercava di prendere una povera cavalletta <Myko.. lasci in pace gli essere viventi?> Chiesi sbuffando. <Ahahah mi sto divertendo troppo!> Mi misi seduta sulla panchina <MYKO!!! BASTA ADESSO!> La vidi voltarsi verso di me <cosa ti prende Maya?> Mi alzai e andai verso di lei <cosa mi prende? Mi hai trascinata come un cane per tutta Myeondong, in oltre per farti un piacere mi hai fatto mangiare qualsiasi schifezza e ora sono stanca! Se permetti adesso voglio prendere l'autobus e andare a casa..> mi sorrise <oh ma dai! Quanto sei pallosa.. non dirmi che non ti sei divertita! Comunque va bene andiamo a casa bimba..> la guardai seccata <andiamo..> dissi prendendo la borsa.

Ore 21:00 di sera
Scesi dal bus con il cappuccio alzato e le cuffie alle orecchie ascoltando "love shot" degli EXO, quando improvvisamente senti due mani tirarmi in un vicolo..

Avevo paura e stavo cercando di liberarmi ma senza successo <Maya.. sta calma! Sono Hoby!> Sgranai gli occhi e mi immobilizzai <..adesso toglierò la mano dalla bocca.. ma ti prego di non urlare> annuì e tolse la mano <Hoby che succede?> Chiesi bisbigliando. <Shh.. aspetta!>

...

In quel momento mentre io e Hoby eravamo nascosti nel vicolo, tre sconosciuti incappucciati erano appena fermati e stavano parlando tra di loro <..cazzo.. l'abbiamo persa!> Vidi uno dei tre guardarsi intorno <..non ti preoccupare la prossima volta sarà nostra..> andarono via e non appena Hoby su accertò che quei tipi non c'erano più presi parola <.. Hoby cosa fai qua? Come sapevi che mi seguivano?> Abbassò lo sguardo <..non farmi domande per favore! Adesso devo andare..> si alzò il cappuccio e andò via..

Lasciandomi piena di domande..

Pov. Hoby
Quella domenica mattina mi ero alzato presto per andare allo studio fotografico Kang, mi sentivo pieno di energie e poi non vedevo l'ora di vedere Maya..

Uscì di casa salutando mia madre di fretta e dopo aver preso la bici inziai a fare strada.
Era una bellissima giornata l'aria era fresca e già le strade erano piene di gente che andava avanti e indietro per la città..

Prima di arrivare avevo deciso di passare per la caffetteria li vicino per prendere dei caffè e qualche ciambella, quando sentì il mio cellulare squillare..
Era un numero che non avevo mai visto prima perciò non sapevo chi poteva essere, ma decisi comunque di rispondere:
- pronto?
- ...!
Sentivo qualcuno che sospirava pesantemente
- pronto? Chi sei?
- ..ti avevo avvertito..!!
....
Poco dopo la chiamata si interruppe lasciandomi senza parole..

Ma chi era?

Arrivato allo studio diedi il caffè al signor Kang e divisi con lui le ciambelle <grazie figliolo.. mi ci voleva un caffè!> Sorrisi <non c'è di che..>.
Dopo il caffè cominciai a sistemare un po' le stanze e a pulire in giro, ma la frase di quello sconosciuto continuava a rimbombarmi nella testa..

Ore 14:00 del pomeriggio
Stavo finendo di pulire il bancone dello studio fotografico quando vidi entrare Maya e la sua amica Myko..

Maya oggi era davvero carina!

Aveva una gonna corta rosa, le calze nere fino al ginocchio e un maglioncino nero a collo alto.. era proprio bella! <Oh ciao ragazze..> vidi Maya arrossire per l'imbarazzo ma la sua amica aveva ricambiato il saluto senza pensarci due volte. Entrando in studio Maya si avvicinò al bancone e prese parola <Hoby.. dov'è mio padre?> Chiese guardandosi intorno <lui è andato alla Big Hit.. Gli hanno detto che il CEO dell'agenzia vuole parlare con lui..> le vidi fare un piccolo sorriso <va bene! Allora lo avvisi tu che io e Myko stiamo andando a Myeondong..?> Annuì sorridendole notando come stava arrossendo un altra volta..

Più la guardavo e più mi piaceva..

Ore 17:00 pomeriggio
Ero seduto dietro il bancone pensando a quella telefonata ambigua e spaventosa, al solo pensarci mi venivano i brividi lungo la schiena..

Sbuffai e guardai il cellulare senza un motivo apparente quando sentì il signor Kang entrare <Hoby! Il tuo turno è finito.. perché sei ancora qui?> Tornai con la testa alla realtà e gli sorrisi <buona sera signor Kang! Il mio turno è finito.. davvero?> Il signor Kang si mise a ridere <..ma certo! Ragazzo.. a cosa stavi pensando uh? Vai e divertiti!> Sorrisi un po' imbarazzato <mi scusi!> Mi inchinai e presi la felpa e lo zaino <Hoby dov'è mia figlia?> Mi voltai <questo pomeriggio Maya e la sua amica Myko sono andate a Myeondong.. mi aveva chiesto di dirglielo dato che oggi lei non c'era e non poteva avvisarla> lo vidi annuire <va bene! Grazie Hoby!> Mi inchinai nuovamente e me ne andai..

Uscito dallo studio Kang tolsi il catenaccio alla bici che misi dentro lo zaino e salì in sella, quando sentì il mio cellulare squillare..
Quando presi il cellulare sentì il mio cuore battere forte e cominciai a deglutire pesantemente..
Presi coraggioso e risposi:
- pronto..
- ...!
- parla maledetto!! Cosa vuoi da me?
- ahahaha.. è molto carina con la sua gonnellina rosa.. chissà cosa avrà lì in mezzo..
Improvvisamente nella mia mente vennero in mente ricordi poco piacevoli del mio passato.. e sentì il mio corpo irrigidirsi tutto insieme e piccole gocce di sudore scendevano lentamente:
- ..perché sei tornato?
- ..mi annoiavo.. ahahah...
....
Aveva chiuso la chiamata!

Cosa potevo fare?
Non c'era tempo da perdere dovevo andare da Maya e salvarla..

Misi i piedi sui pedali della bici e cominciai a correre come un matto verso Myeondong, non potevo permettere che la storia si ripeteva per colpa sua..

Arrivato a Myeondong mi diedi uno schiaffo in faccia dato che quel posto ero così grande.. come avrei potuto trovarla così facilmente?
Speravo solo che lui non ci arrivava prima di me.
Cominciai a camminare piano con la bici tra la gente guardandomi intorno con la speranza di trovarla ma nulla.. era impossibile!
Passai tutto il pomeriggio con il cuore in gola cercando Maya per le strade di Myeondong e il peggio era che non potevo neanche chiamarla dato che non le avevo neanche chiesto il numero di telefono..

Che stupido che sei Hoseok!

Ore 20:00 di sera
Il sole era ormai tramontato da un pezzo ed io avevo perso le speranze..

Andai vicino ad un parco dove mi sedetti in una panchina triste, stanco, nervoso, affamato e in più avevo venti chiamate perse da mia madre..
Mi passai le mani tra i capelli e presi il cellulare: "ciao mamma.. scusa se sto ritardando, ma ho fatto lo straordinario dal signor Kang! Sto bene a dopo".
Mandai il messaggio e alzai gli occhi al cielo mentre una lacrima cadeva giù lentamente..

Come avrei potuto dirgli a mia madre che quei bastardi erano tornati?

Stavo per asciugarmi le lacrime quando sentì due ragazze che erano poco lontane da me parlare.. così mi voltai e guardando con attenzione notai che erano proprio Maya e Kumiko!
Sorrisi nel vedere che non solo stavano bene ma a quanto pare anche Maya era nervosa.. ero felice che stavano bene..

Senza farmi vedere da lì decisi di seguire Maya dato che dopo aver salutato Myko era rimasta sola.
Al vederla a distanza ravvicinata sembrava una ragazza piuttosto solitaria, sul suo viso c'era sempre quel piccolo velo di tristezza, ma quando sorrideva era davvero dolce..
Avrei voluto avvicinarmi ma le sarebbe sembrato strano che mi trovavo anche io li e magari avrebbe pensato che la stavo seguendo, perciò decisi di rimanere al mio posto e proteggerla.

Ore 21:00 di sera
Per evitare che avesse problemi dentro l'autobus decisi di seguire la vettura e vedere chi saliva e chi scendeva, fuori l'aria era più fredda e mi sentivo davvero stanco, ma non potevo arrendermi.. ormai era quasi arrivata..

Arrivata a destinazione continuai a seguirla quando vidi tre tizzi incappucciati che la stavano aspettando, così mi andai a nascondere in un vicolo dove avrei potuto prenderla subito e nasconderla..
...
Quando la salvai e quei tizzi se ne andarono sul viso di Maya c'era la classica espressione di chi non stava capendo nulla, confusione, ma anche domande.. a cui io non avrei risposto! Almeno non oggi...

Quando tornai a casa scoppiai in lacrime davanti agli occhi di mia madre <Hoby.. cosa succede? Perché piangi?> Scossi la testa tenendo lo sguardo basso <..mamma.. sta ricominciando!> Alzai lo sguardo e vidi mia madre confusa <cosa vuoi dire Hoby?> Mi asciugai le lacrime <...mamma.. sono tornati..> vidi mia madre cambiare colore diventando pallida <come lo sai?>...

Le raccontai ogni cosa e del perché del mio ritardo e lei prese parola <Hoby cosa possiamo fare?> Scossi la testa <non lo so.. ma sta tranquilla non permetterò che accada di nuovo!>..

Quei bastardi per aver deciso di colpire Maya sicuramente lo stavano facendo apposta per farmi spaventare..
E in tutto questo domani avrei avuto il provino alla Big Hit..