Anticipo: non mi era mai successa una cosa del genere... No mi correggo, mi era successo (e già ho raccontato) di trovare imbecilli che ci provavano con me. Ma questo è stato veramente diverso! Vi lascio alla storia.

Dunque partiamo dall'inizio:
Era una giornata diversa dalle solite perché invece di andare a scuola, io e la mia classe, ci eravamo trovate direttamente al luogo dovevamo incontrarci, cioè, in un cinema di Milano, di cui (sorry) non ricordo assolutamente il nome... no non è vero si chiama Ariosto... O era la via quella? VABBÈ SO GIÀ CHE NON INTERESSA!
Aiuto mi sto perdendo in un bicchier d'acqua (rispetto le mosche... anche se ammetto che sono un pochino imbecilli)
Ok, STOP!
Ci dovevamo andare per vedere 2 film, a parere mio tristissimi, anche perché nel secondo muiono tutti... ma mi sa che anche questo non interessa.
Finalmente liberi da quel cinema che era gremita di studenti, io e la mia cara amica GretaSore, siamo andate in centro perché lei doveva prendere un giornalino di band inglese che, anche se mi ricordasse il nome circa... ottocento volte, ancora non me lo ricorderei.
È così la vita! Io e l'inglese ci troviamo su due sponde differenti.
Lei compra i suoi giornali (o quel giorno nada? Sai che non ricordo ora...) e alla fine ognuno va dove deve andare.
In metropolitana c'è un ragazzo, un po' più avanti a me sulla destra, (vicino ad una porta) che avrà avuto forse vent'anni, probabilmente Filippino o del sud America (sentite non li so riconoscere e non gliel'ho chiesto... Immaginatevi la scena: senza neanche dire "ciao, come stai? Quanti anni hai?" gli chiedessi subito:"scusa ma da che stato arrivi?"
Mi avrebbe scambiato per una scema.) che mi continuava a fissare.
Una volta l'ho colto con le mani della marmellata ed ho sorriso in modo imbarazzato come dire "si, okey... Ciao".
Ma questa è la ciliegina sulla torta:
Dovevo cambiare linea perché ero nella rossa e dovevo andare nella verde. Ad un certo punto una persona si ferma in mezzo ed io giustamente ci vado a sbattere contro!
E tra tutte le persone chi potevo beccare?! Ovviamente lui! (Classica scena da film romantico in parole povere...o storia di wattpad media)
Ci sistemiamo entrambi ci guardiamo per mezzo secondo, poi io preferisco guardare il pavimento della metro (mancava solo che mi alzasse il mento con l'indice ed il pollice e mi baciasse ed eravamo a posto... Ma anche no).
Come addio mi lascia un semplice ed innocuo "ciao" che poteva anche significare:'addio amore della mia vita! Non ci rivedremo piú!' (E si scoprí che si ritrovarono e si sposarono dopo alcuni anni)
No va bene ora la pianto!
Però sta di fatto che una parte di me, quella interiore, per un attimo shi è sholto.
E... Niente alla fine gli ho mostrato un sorriso imbarazzato e me la sono data a gambe fifona come sono.

Mamma che imbarazzo a scrivere sta storia!
E non sarà l'unica successa in metropolitana!
Spero che anche questa 'storiella' vi sia piaciuta! Lasciate stelline se volete che continui la serie e... Niente ciauuuu

P.S. (che non mancano quasi mai) la faccia che fa la tizia equivaleva alla mia paura perché volevo a tutti i costi sapere cosa pensasse! Oh che figura XO (é una faccina)

                           Blu<3