Sira's pov
Si comincia l'anno.
E già prevedo guai per quanto riguarda la Umbridge.
Sono più che convinta che metterà i bastoni tra le ruote a Silente e a l'ordine.
Meglio andare a colazione va.
Ginny è già scesa io ci ho messo più tempo del solito a prepararmi, con tanti pensieri per la testa faccio le cose più lentamente.

Metto la tunica ed esco dal dormitorio  femminile per poi uscire dalla sala comune.

Percorro le scale fino alla sala grande vedo i gemelli parlare con il trio mentre Ginny è affianco ad Herm.
Io mi avvicino a loro con passo lento.

"Buongiorno, Artemid"
"Alla buon'ora".
"Giorno Fred, giorno George" dico sedendomi difronte alla rossa.
"Di che parlate?" Domando.
"I gemelli stanno dicendo che il quinto anno sarà duro per loro tre, visto hanno i G.U.F.O" mi dice Ginny.
"Diciamo solo il vero" dice George.
"Spero di vedervi senza esaurimenti nervosi, ragazzi" dice Fred.
"Noi pensiamo che il nostro futuro sia aldilà del rendimento scolastico grazie a...ai G.U.F.O che abbiamo, insomma ci servono proprio i M.A.G.O? Ma abbiamo pensato che alla mamma non sarebbe piaciuto che lasciassimo la scuola, sopratutto ora che Percy si è rivelato l'idiota più grande del mondo"
"Non abbiamo intenzione di sprecare il nostro ultimo anno,però" dice Fred, e guarda con affetto la Sala Grande. "Lo useremo per fare un po' di ricerche di mercato, scoprire esattamente che cosa chiede lo
studente medio di Hogwarts a un negozio di scherzi, valutare con attenzione i risultati della nostra indagine e infine proporre prodotti che soddisfino
la domanda".
"Ma dove li prenderete i soldi per aprire un negozio di scherzi?" Chiede
Hermione scettica. "Vi serviranno gli ingredienti e il materiale... e anche i
locali, immagino..." dico con un sopracciglio alzato.
"Non fateci domande e non  racconteremo bugie. Andiamo,
George, se arriviamo presto forse riusciamo a vendere un po' di Orecchie
Oblunghe prima di Erbologia".
Detto questo i due filano via.
"Tu ne sai niente, Sira?" Mi chiede Ron.
"Non guardare me, io non so nada de nada, ma scoprirò cosa tramano, vedrete" rispondo secca.

"Comunque che lezioni abbiamo?" Chiedo a Ginny.
La rossa prende l'orario.
"Abbiamo un'ora di difesa contro le arti oscure, erbologia, due ore di incantesimi, pozioni e trasfigurazione"
"Fantastico, prima ora con la Umbridge, non so perché ma non ho una bella sensazione" dico con voce inclinata
"Non dirlo a noi" dice Harry.

"Sira, quel Gufo viene verso di te" dice Hermione, ma non ho il tempo di guardare in alto che una lettera si fionda davanti a me.
Mi sporgo in avanti e leggo la scritta.

Per te Sira.

Riconosco la sua scrittura elegante, cosa vorrà dirmi ora?
Quello che ci dovevamo dire lo abbiamo detto ora cosa vorrà?

Con mano tremante prendo la busta.
La apro ed estraggo il foglio di pergamena e lo apro.

Ciao Sira.
Spero che stai bene.
So che forse non risponderai alla mia lettera.
Ma io non posso fare a meno di scriverti.
So che sei ancora arrabbiata e mi dispiace che non sono il padre che speravi, ma sappi che ti amo.
Tua madre se la sarebbe cavata molto meglio di me, mentre io, come hai detto tu, sono un deficiente irresponsabile.
E per ora non posso dirti altro se non buona fortuna per il tuo nuovo anno.

Tartufo.

Non so che pensare.
Ma a perdonarlo non sono ancora pronta.
E mi dispiace.
Ne riparleremo quando tornerò per Natale.
"Ginny sarà meglio andare a lezione" dico con tono neutro.
"Si direi, già a quella la tengo sullo stomaco" dice.
A chi lo dici.
"Ci vediamo dopo, ragazzi" diciamo io e la rossa.
"A dopo" dicono il trio.
Ci alziamo prendiamo le borse e ci dirigiamo all'aula di difesa contro le arti oscure.

Gli studenti di tassorosso e Grifondoro del nostro anno si fanno spazio per entrare in aula, io e Ginny ci dirigiamo verso il secondo banco e ci sediamo.
"Cosa pensi ci farà fare la Umbridge?" Mi domanda Ginny con sguardo interrogativo.
Io alzo le spalle "Non lo so, ma sta di fatto che quello che ha detto al banchetto di inizio anno non mi è piaciuto affatto".
"Neanche a me" dice in un sussurro.
"Per quanto mi riguarda assomiglia a un rospo" dico con un sorrisetto, la rossa scoppia a ridere e trascina anche me.

"Cosa la diverte, signorina Black?" Smetto di ridere immediatamente e insieme a Ginny ci giriamo davanti a noi.
La Umbridge ci è difronte e ci guarda con uno sguardo di goduria e un sorrisetto schifoso in faccia, è più tozza da vicino ed emana un profumo pungente.
"Esiggo una risposta signorina" dice.
Deglutisco e mi passo la lingua fra le labbra leggermente secche.
"Niente professoressa, solo una battuta che abbiamo sentito a colazione" mento e mi mordo l'interno del labbro.
La donna respira profondamente.
"Se le risparmi le sue battute, Black, sopratutto nelle mie ore, sono stata chiara?"
Vorrei tanto sbuffare, ma trattengo l'impulso di farlo.
Per cui sospiro.
"Si, professoressa" tanto non finisce qui.
"Del resto mi hanno detto che lei è molto talentuosa, signorina, sopratutto nella trasfigurazione.
Spero che sarà così anche nella mia classe".
Che intende? Mica saprà che sono un animagus?
Impossibile gli unici che lo sanno sono i miei amici, mio padre e Remus.

La Umbridge si allontana e va al centro della classe.
"Allora, cari ragazzi, l'uso di questa materia è molto importante, ma anche molto pericolosa, è dovere del ministero che voi apprendiate gli incantesimi di difesa, ma in questi anni gli insegnanti prima di me  hanno fatto un lavoro insoddisfacente su voi studenti" ma che sta a di questa?
Remus ha fatto un lavoro bellissimo e se non fosse che è un lupo mannaro stava ancora qua a insegnare  al posto tuo vecchia racchia del ministero.

La Umbridge con un colpo di bacchetta ci distribuisce dei libri.
Ma dalla copertina sanno di tutto purché di difesa contro le arti oscure.
"Ma su questo libro non dice di usare gli incantesimi " mi dice Ginny in un sussurro.
Io schiudo le labbra.
"Signorina Weasley se ha qualche domanda si rivolga a me" dice la Umbridge in tono brusco.
Ginny si acciglia e pure io, visto che stavo per ribattere.
"Qui non dice di fare uso di incantesimi, professoressa" dice Ginny.
La donna si rabbuia" perché dovreste usarli? Io non ne vedo motivo"  ma questa è ritardata?
"Non useremo la magia?"
"L'ho forse interpellata, signorina Black?" Ok questa c'è la con me.
"Comunque imparerete gli incantesimi di difesa in teoria e poi li praticherete sotto controllo del ministero" alcuni studenti sussurrano tra loro.
"Mi scusi professoressa" mi giro al mio fianco, un ragazzo con i capelli scuri ha alzato la mano.
"Si, signor..??"
"Turner, professoressa, Jack Turner, volevo chiederle ma se non useremo la magia cosa faremo? Non credo che solo la teoria sia sufficiente per preparci ai pericoli che....."," non ci sono pericoli signor Turner, la teoria sarà sufficiente e ora silenzio, prestate attenzione e non interrompetemi, osate parlare e verrete puniti" questa è pazza.

La Umbridge si volta e comincia a scrivere alla lavagna.
"Pss" mi giro verso Ginny" sei stata tu?" Lei scuote la testa.
"Hey Black! Girati" mi giro verso il ragazzo di prima come si chiamava......"Turner, Black" giusto.
"Che vuoi?" Domando sussurrando.
"Calma, sono con voi, credo a Potter e questa è fuori di testa"dice facendo un cenno con la testa al rospo rosa.
"Benvenuto nel club" sussurro.
"Parliamo dopo la lezione ok?"
"D'accordo Turner" dico, lui sorride e torna con lo sguardo verso la lavagna.
Hmm forse mi sbaglio ma questo mi puzza un po'.

Buona sera signori belli.
Spero che siate ancora svegli.
Fatemi sapere cosa ne pensate del capitolo.
Pubblico stasera, perché sappiamo che giorno è oggi.
21 anni che la battaglia di Hogwarts è stata vinta dai nostri eroi è questo è un'omaggio a tutti loro.