Sira's
Io e Herm siamo in tribuna, tra poco toccherà ad Harry.
Fleur Delacour ha appena finito di combattere contro il suo drago.
Spero che il mio fratellone se la cavi.
Ma che domande mi faccio?
Certo che se la caverà.
"Stai bene Sira?" Mi giro alla mia destra, Hermione mi guarda preoccupata.
"Sono solo un po' tesa, e preoccupata spero che non succeda niente".
"Harry sa cavarsela, è in gamba, anche se a volte fa lo scemo".
Ridacchio e la riccia si unisce a me.
"Spero tu abbia ragione".
Vedo dei maghi nel recinto, liberano l'ungaro spinato e incatenenano la sua zampa destra posteriore.
Il Drago cerca di liberarsi, ma senza successo.
Il grande bestione appena vede le sue uova in una specie di nido, si accovaccia di fianco a queste come per proteggerle.
Fiii.
Il suono del fischio rimbomba per tutte le tribune.
Vedo la sagoma di Harry sbucare nel recinto.
È molto teso.
Dai Harry, io, papà ed Herm siamo con te.

Harry si guarda intorno, più che altro guarda il lucertolone accocolato alla sua covata.
Harry alza la bacchetta.
"ACCIO FIREBOLT" urla.
Si così fai vedere chi sei, fratellone.

La Firebolt non tarda ad arrivare, e si avvicina al suo proprietario.
Harry ci sale in sella, e vola in alto fino a diventare un puntino.

Lo vedo fermarsi in cielo.
Si sta concentrando.
Harry è solo un'altra partita di Quidditch.
Il Drago sono i serpeverde.
Sconfiggilo.

Come se mi avesse letto nel pensiero, Harry vola in picchiata verso l'animale.
Il muso del drago lo segue, Harry fa appena in tempo a schivare un suo colpo, ed Harry smette di andare in picchiata, ma il drago sputa un getto di fuoco verso Harry, ma il ragazzo lo schiva, fortunatamente.
Non posso non essere contenta se l'è scansata per un pelo.
Harry si alza più su in cerchio, lo spinato sta seguendo i suoi movimenti con la testa.
Harry cade a picco, lo spinato, però spalanca la bocca.
Harry schiva le fiamme.
"NO!" Urlo.
La coda dello spinato si è alzata e una punta gli ha colpito alla spalla e gli ha strappato la parte dell'abito che gli copriva la spalla.
Lo spinato non sembra intenzionato a prendere il volo, è troppo impegnato a proteggere le uova della sua covata. Anche se si contorce e si agita e spalanca le ali e tiene gli occhi gialli fissi su Harry, non ha intenzione di volare a inseguirlo.
Harry riprende a volare prima da una parte e poi dall'altra, ma non è abbastanza vicino da provocare una fiammata, ma simula una minaccia sufficiente.Gli occhi del drago sono incollati al ragazzo, la testa dell'animale dondola da una parte all'altra mentre guarda il mio amico con le zanne scoperte.
Harry Vola più su la testa del drago Si alza con lui, il collo è teso al massimo come un serpente davanti al suo incantatore.
Il ragazzo si alza ancora di qualche metro e l'animale emette un ruggito.
La coda del drago si dibatte di nuovo, ma Harry è troppo in alto per cui la coda non lo raggiunge.
Il drago sputa fuoco nell'aria ma il ragazzo è molto schivo e quindi lo evita.
Ho la vaga impressione che il caro Harry voleva far alzare il drago di sua spontanea volontà conosco quel malandrino ha un piano.
Il ragazzo riesce nel suo intento il drago si leva in aria e spalanca le grandi ali di cuoio nero, sono larghe come quelle di un aeroplano.
Harry si tuffa in picchiata e sfreccia verso il suolo a velocità massima,si avvicina alle uova ora non più difese dalle zampe anteriori armati di artigli dell'animale.
Vedo Harry togliere le mani dalla scopa e afferra l'uovo d'oro e vola di nuovo in su.
È finita Harry ha superato la prova, io esulto come una pazza insieme ad Hermione e anche altri ragazzi che stanno Sugli spalti.
" Ma guardate!" strilla Bugman "Guardate un po' il nostro campione più giovane, è stato il più veloce a prendere l'uovo.
Bene Ci abbasserà le quote del signor Potter".
Harry vola vicino alle tribune.
È si avvicina a me e mi guarda con un sorriso in volto.
"Sapevo che ci saresti riuscito".
Harry mi fa l'occhiolino e si allontana da me e atterra al suolo.
Le tribune iniziano a svuotarsi e io ed Herm seguiamo la folla.
"Harry è stato sbalorditivo" dice la riccia.
"Si, è stato molto furbo e scaltro, sono fiera di lui, non vedo l'ora di dirlo a Felpato" dico con un sorriso in volto.
"Ragazze!"
Ci giriamo verso la fonte di quella voce"Ron!" Esclamiamo io ed Herm insieme.
"Che vuoi?" Dico aspra e incrocio le braccia al petto.
"Posso venire con voi da Harry?" Domanda chinando il capo.
I miei occhi diventano due fessure che lo squadrano con acidità, come se uno sguardo potesse uccidere.
Il rosso china lo sguardo.
"V-volevo scusarmi con lui, e con te Sira, avete ragione tutte e due, Harry non è il tipo che si metterebbe in mostra per la gloria eterna".
"Ci sei arrivato eh" dico un po' aspra.
"Ci ha messo un eternità però si" dice Herm.
"Che dici lo perdoniamo Sira?" Mi domanda Herm facendomi un sorriso, e un'occhiolino.
"Sei perdonato RonaldWeasley, ma se rifarai una cosa del genere, ti abbandono nella foresta proibita è chiaro?".
La riccia scoppia a ridere mentre il rosso alza le mani in segno di resa.
"Forza andiamo da Harry" dico e insieme ci incamminiamo verso il tendone.

Harry's pov.
Anche se Madame pomfrey ha detto che devo stare seduto, io non ci riesco sono carico di adrenalina.
Ho superato la prima prova, e ancora non ci credo.
Mi alzo e mi avvicino all'uscita della tenda, chi sa cosa starà succedendo là fuori.
D'un tratto la tenda si apre.
"Harry!" Una Sira gasata peggio di me, mi salta al collo e mi abbraccia, e mi bacia la guancia.
"Sei stato grande Fratellone" dice con un sorriso a trentadue denti.
"Io direi eccezionale" ribatte Herm con voce roca.
Ma i miei occhi si soffermano su una figura con i capelli rossi.
"Harry" dice in tono serio.
"Chiunque abbia messo il tuo nome in quel calice...io...io credo che ti stiano cercando di farti fuori!".
"Ci sei arrivato eh" dico freddamente." Ci hai messo un po'....È tutto ok" dico prima che lui spicci parola.
" No...Non avrei dovuto" ribatte.
"Lascia perdere" dico.
Il rosso mi sorride e io ricambio.

Sento un singhiozzo, mi giro verso Hermio e Sira.
La prima sta piangendo, la seconda gli cinge le spalle.
"Non c'è niente da piangere" dico.
"VOI DUE SIETE COSÌ STUPIDI!"Grida la riccia e sbatte il piede a terra.
"Concordo" ribatte la mia sorellina.
Senza dire niente Hermione ci abbraccia a tutti e quattro.
La ragazza ci lascia andare, e senza dire nulla prende Sira per un braccio e sfrecciano fuori dalla tenda.
"Quante storie" dice Ron, scuotendo la testa" Harry andiamo, staranno dando il punteggio" detto questo usciamo fuori dalla tenda.

Sira's pov
Io e Herm siamo tornate al Castello dopo il punteggio.
Harry è al primo posto alla pari con Krum.
Ora sono sul mio letto con penna d'oca, inchiostro e pergamena.
Voglio scrivere a mio padre.
"Di la verità Sira, Harry è stato il migliore!".
Io rido.
"Ginny è la undicesima volta che lo dici e io per la undicesima volta ti dico si è stato bravo".
"Tu non capisci, ha fatto distrarre il drago in modo sbalorditivo ahhh" detto questo la rossa cade sul letto e sospira.
"Sei proprio cotta sorella" dico ridacchiando.
"Non è vero " Ride lei.
"Si invece" ribatto.
"Pensala come ti pare".
"Ok, io penso che tu sei stra cotta di Harry James potter".
"Vaffanculo".
"Sempre tu".
La ragazza sbuffa e guarda il soffitto, mentre io inizio finalmente a scrivere la lettera a papà.

Caro Felpato.
Spero che tu stia bene.
Oggi c'è stata la prima prova di Harry.
Credimi era tesissimo.
Ma il mio fratellone se l'è cavata alla grande.
Primo posto alla pari con Krum.
Oltre a questo abbiamo fatto pace con Ron, finalmente il rosso si è reso conto che Harry non avrebbe mai potuto iscriversi.
Adesso basta parlare del torneo, ti scrivo soprattutto per dirti che mi manchi tanto.
Sei un chiodo fisso lo sai?
Mi preoccupo per te, ma so che tu sai cavartela.
E con questoti lascio, salutami Becco.

Baci.
Tua figlia.

Buona sera lettori accaniti e sfegatati.
Scusatemi per il ritardo, ma eccomi qua a pubblicare con una settimana di ritardo.
Ma la scuole babbane rompono i boccini.
Spero mi perdonate per l'assenza.
Cercherò con tutte le mie forze di aggiornare il più presto possibile commentate e stellinate mi raccomando baci.
Ciao.