Il Ritorno di Felpato Due

Sira's pov.
Sono nelle cucine della scuola, l'elfa domestica Bonnie, mi sta preparando del cibo da portare a papà. Oggi lo rivedrò, i ragazzi mi stanno aspettando in cortile e devo sbrigarmi.
"Ecco qua, signorina,  Bonnie ha preparato tutto il cibo che poteva".
L'elfa mi consegna una vaschetta con delle dozzine di cosce di pollo, una pagnotta e un fiasco di succo di zucca, spero basti per lui.
"Grazie Bonnie. Buon lavoro".
"Buona giornata, signorina".
Faccio un'ultimo sorriso all'elfa e mi dileguo fuori dal quadro.
Avanzo il passo, non voglio fare spiacevoli incontri.
Salgo le scale e mi avvio in cortile.
Un debole sole argento brilla sul parco. Il clima è molto più caldo di prima.
Vedo i ragazzi aspettarmi, io mi avvicino e loro si girano verso di me.
"Fatto!" Esclamo e passo la borsa ad Harry, che se la mette sulle spalle.
"Fantastico andiamo" dice di rimando il moro.

Voce narrante
I quattro ragazzi, appena incomiciarono a camminare verso Hogsmead si dovettero togliere i mantelli talmente che il caldo si faceva sentire.
Arrivati ad Hogsmead, i quattro entrarono da Strarchy & Sons, il negozio di abbigliamento per maghi e streghe, per cercare un regalo per Dobby, e si divertirono a scegliere i calzini più orrendi che il negozio aveva da offrire.
Poi, all'una e mezzo, risalirono la High Street, oltrepassarono Mondomago e si diressero verso il limitare del villaggio.
Il viottolo tortuoso li portava verso l'aperta campagna attorno a Hogsmead.
Qui le case erano più rare e avevano i giardini più grandi;I quattro avanzavano verso le pendici della montagna nella cui ombra si stendeva Hogsmead.
Poi svoltarono un angolo e videro una staccionata alla fine del viottolo.
In attesa, le zampe davanti portate sul palo più alto, c'era un cane nero molto grosso dal pelo ispido,  con alcuni giornali in bocca e l'aria molto familiare....

Sira's pov.
Eccolo! Cavolo se vorrei andargli incontro, ma non posso, ci sono i passanti.
Ci avviciniamo al cane, e questo viene verso di me e strofina la testa sulla mia gamba destra e io lo accarezzo.
"Ciao, Sirius" dice Harry.
Papà si stacca da me e annusa la borsa del ragazzo, iniziando a scodinzolare.
Il cane si volta e prende a trotterellare per il terreno coperto di cespugli che si staglia lungo le pendici rocciose.
Scavalchiamo la staccionata e lo seguiamo.
Papà ci guida in alto sulla montagna vera e propria, è facile per lui ha quattro zampe, ma noi siamo già senza fiato, sarà mezz'ora che saliamo lungo il sentiero ripido, tortuoso e sassoso, stiamo bollendo sotto il sole. Un minuto!
Dov'dov'è  papà?
Deve essere sparito dietro la montagna.
Arriviamo nel punto in cui lui è scomparso, e vi troviamo una piccola apertura nella roccia, Harry entra per primo seguito da me.
È una caverna!
Ed è anche molto fresca, ma quasi completamente buia, legato sul fondo della grotta vi è Fierobecco. L'ippogrifo fa lampeggiare i suoi occhi arancioni alla nostra vista.
Noi facciamo un profondo inchino, l'animale Piega le ginocchia squamate e permette ad Hermione di avvicinarsi e accarezzare il collo piumato, sposto il mio sguardo da fierobecco a papà che si è appena trasformato.
Indossa di nuovo la veste grigia strappata di Azkaban, i suoi capelli sono molto più lunghi da quando era venuto a Natale, sono anche di nuovo arruffati e in disordine ed è anche molto magro rispetto all'ultima volta che l'ho visto.
"Pollo!"  Esclama con voce roca, mentre si sfila dalla bocca dei vecchi numeri della Gazzetta del Profeta e li getta a terra.
Harry si toglie la borsa dalle spalle e la apre e gli consegna la scatola contenente il pollo e il pane.
"Grazie" dice papà ed afferra una coscia, si siede sul pavimento e addenta un grosso pezzo di carne, ci credo che tiene fame.
"Finora ho mangiato soprattutto topi, non posso rubare troppo cibo per hogsmeade attirerei l'attenzione".
"Che schifo!" commento disgustata. Papà mi lancia un sorrisetto e io ruoto gli occhi al cielo.
"Che cosa ci fai qui, Sirius?" Domanda Harry.
"Compio il mio dovere di padrino naturalmente" risponde mentre rosicchia l'osso del pollo con fare molto Canino.
"Non preoccupatevi per me, fingo di essere un'adorabile randagio".
Ride ancora, ma io non ne ho alcun motivo.
Infatti credo che lui se ne sia accorto, perché il suo sguardo è diventato molto più serio.
"Voglio essere sul posto! La tua ultima lettera...... Diciamo che le cose si fanno sospette, rubo il giornale tutte le volte che qualcuno lo butta via e a quanto pare non sono il solo essere in pensiero" dice accennando alle copie ingiallite della Gazzetta del Profeta, che sono sparse per terra.
Ron si china e ne prende una copia.
" E se ti prendono? E se ti vedono?" Dice Harry continuando a fissare papà.
"Voi quattro e Silente siete gli unici qui attorno a sapere che sono un'animagus" risponde tranquillo e alza le spalle, mentre divora un'altra coscia di pollo.
Ron ci fa un cenno e passa il giornale ad Harry, io mi avvicino a mia volta e leggo il titolo.

Misteriosa malattia di Bartemius Crounch, Strega del ministero ancora dispersa, il Ministero della Magia Indaga:
Non compare in pubblico da novembre, la sua casa sembra deserta. No comment dall'ospedale di San Mungo per malattie e ferite magiche e il Ministero si rifiuta di confermare le voci di una grave malattia.

"A sentir loro è come se fosse moribondo" dice Harry lentamente. "Ma non può essere tanto malato se è riuscita a venire fin quassù...."ribatto. "Mio fratello è l'assistente personale del signor Crouch". Dice Ron a papà. "Dice che Crouch soffre di stress da superlavoro".
"Però sembrava davvero molto malato l'ultima volta che l'ho visto da vicino.....La sera che dal Calice è venuto fuori il mio nome".
" Ha quel che si meritava per aver licenziato Winky, no?" Dice Hermione  freddamente mentre accarezza le piume di Fierobecco, che è impegnato a sgranocchiare le ossa di pollo avanzate di papà.
"Scommetto che adesso gli dispiace. Scommetto che sente la differenza adesso che lei non è là a prendersi cura di lui".
Ron scocca un'occhiata Cupa alla ragazza.
"Hermione ha la fissa degli Elfi domestici" borbotto io, però papà sembra interessato, che cosa gli importa?
"Crouch ha licenziato il suo Elfo domestico?" Domanda alzando un sopracciglio.
"Sì, alla Coppa del Mondo di Quidditch"dice Harry.
I ragazzi raccontano a papà ciò che hanno detto a me, del marchio nero del ritrovamento di Winky con la bacchetta di Harry e dell'Ira del signor Crouch.
"Fammi capire bene. Avete visto l'elfa per la prima volta in tribuna d'onore. Stava tenendo il posto per Crouch, Giusto?"
"Giusto" rispondono in coro i tre, mentre io mi faccio da parte, visto che alla Coppa del Mondo di Quidditch non c'ero.

Sirius'pov
La cosa non mi quadra.
Perché Crouch si è fatto tenere il posto in tribuna d'onore alla sua elfa, se poi non ci è andato? C'è qualcosa sotto.
"L'Alfa non era la sola in tribuna. Chi c'era seduto dietro di voi?"
"Un sacco di gente.
Dei ministri bulgari....Cornelius Fudge...i Malfoy..."
"I Malfoy!" Esclama Ron.
"Ci scommetto che è stato Lucius Malfoy!"
Io scuoto la testa.
"Qualcun altro?" Chiedo.
"Nessuno" risponde Harry.
"Aspetta, Harry non mi hai detto che c'era anche Ludo Bagman, alla partita?" Interviene Sira.
"Ohh Sì..."
"Non so nulla di Bagman, a parte che è stato Battitore delle vespe di Wimbourne.....Che tipo è?" Chiedo con un sopracciglio alzato.
"È a posto. Continua  a offrirmi il suo aiuto per il torneo".
"Davvero? E come mai?" Chiedo  accigliato.
Qualcosa non quadra, ma può essere che mi sbaglio.
"Dice che mi si è affezionato" risponde il mio figlioccio alzando le spalle.
"Hmmm"
"L'abbiamo visto nella foresta appena prima della comparsa del marchio nero, vi ricordate?" Dice Hermione guardando i tre.
"Si, ma non è rimasto nella foresta, no? Quando gli abbiamo detto degli scontri, è andato al campeggio" dice Ron.
"Come fai a dirlo? Come fai a sapere dove andava quando si è smaterializzato?" Ribatte Hermione.
"Andiamo" dice Ron incredulo,"vorresti dire che sospetti che sia stato Ludo Bagman a evocare il marchio nero?"
"È  più facile che sia stato lui e non Winky" replica la ragazza ostinata.
"Te l'avevo detto" dice Sira" te l'avevo detto che ha la fissa degli...".
Alzo la mano per interromperla.
"Scusami tesoro" la ragazza in risposta incrocia le braccia al petto e mi fa un'occhiataccia.
"Quando è apparso il marchio nero e l'elfa è stata trovata con la bacchetta di Harry, che cosa ha fatto Crouch?" Chiedo.
"É andato a guardare tra i cespugli, ma non c'era nessuno" dice Harry.
Un minuto.
"Ma certo...Ma certo, avrebbe accusato chiunque tranne la sua elfs...e poi l'ha licenziata?"
"Si..l'ha licenziata, solo perché non era rimasta nella sua tenda a farsi calpestare..."
"Hermione, vuoi darci un taglio con quell' elfa?" Dice Ron, ma io scuoto la testa.
"Hermione ha capito Crouch meglio di te, Ron.
Se vuoi sapere com'è un uomo guarda bene come tratta i suoi inferiori non i suoi pari".
Mi passo una mano sul viso e sulla barba ispida e cerco di riflettere.
"Tutte queste assenze di Barty Cruch....si preoccupa che la sua elfa domestica gli tenga un posto alla coppa del mondo di Quidditch ma non si cura di andarci.
Lavora sodo per ripristinare il torneo Tremaghi, e poi smette di venire anche qui....non è da Crouch.
Se è mai rimasto assente dal lavoro per malattia prima d'ora, mi mangio Fierobecco".
"Ma allora lo conosci?" Domanda Harry.
Io mi rabbuio e chino il capo.
Per mia sfortuna si.
" Lo conosco benissimo. È stato lui a dare ordine che mi spedissero ad Azkaban.....senza processo".
"COSA!" Esclamano Sira e Hermione in coro.
"Dimmi che stai scherzando, papà!"
"Vorrei tesoro" dico e addento un'altro Po' di pollo.
"Ora ho un motivo per odiare quell'uomo" borbotta mia figlia a denti stretti.
"Calmati terremoto" lei si gira verso di me e io gli faccio l'occhiolino.
Sira si avvicina, si siede accanto a me e mi stringe il braccio delicatamente.
"Comunque,  Crounch era il capo delle forze  dell'ordine Magiche, non lo sapevate?"
I ragazzi scuotono la testa in un no.
"Lo davano come prossimo ministro della magia. È un gran mago, Barty Crouch, un mago molto potente....e assetato di potere.
Oh, non un sostenitore di Voldemort, questo mai" dico cogliendo gli sguardi perplessi dei giovani.
"No, Barry Crouch è sempre stato esplicitamente contro il lato oscuro. Ma allora tante persone che erano contro il lato oscuro....be', non potete capire...siete troppo giovani..." 
"È quello che ha detto mio padre alla Coppa del Mondo" dice Ron con una traccia di irritazione della voce.
"Ma scusa pa', non è giusto! Mettici alla prova no?" In effetti hanno ragione, loro devono sapere, per cui sorrido.
"E va bene vi metterò alla prova".
Mi alzo in piedi e inizio a camminare avanti e  indietro nella caverna. "Immaginate, che ora Voldemort sia potente, voi non sapete chi sono i suoi sostenitori....non sapete chi lavora per lui e chi no, sapete che è  in grado di controllare le persone in modo da costringerle a fare cose orribili senza riuscire a fermarsi.
Avete paura per voi, la vostra famiglia e i vostri amici.
Ogni settimana sentite nuove notizie di altre morti, altre sparizioni, altre torture.
Il Ministero della Magia nel caos non sanno cosa fare, cercano di tenere tutto nascosto ai babbani, ma nel frattempo muoiono anche dei babbani, terrore ovunque, panico confusione, era così allora.
Beh tempi come quelli fanno tirar fuori il meglio a certe persone è il peggio ad altre, i principi di Crouch potevano anche essere sane all'inizio, non saprei, fece una rapida carriera al Ministero e prese a impartire misure molto severe contro i sostenitori di Voldemort.
Agli Auror furono investiti nuovi poteri, il potere di uccidere invece di catturare, per esempio e io non fui l'unico a essere consegnato ai dissennatori senza processo.
Crouch  combatteva la violenza con la violenza,  e autorizzava l'uso delle maledizioni senza perdono contro i sospetti.
Oserei dire che divenne spietato e crudele quanto molti del lato oscur,o aveva i suoi sostenitori badate, moltissima gente era convinta che stesse affrontando le cose nella maniera giusta e c'erano un sacco di maghi e streghe che premevano perché diventasse ministro della Magia, quando Voldemort scomparve parve che fosse solo questione di tempo prima che Crouch ottenesse la massima carica, ma poi accadde una vera disgrazia il figlio di Crouch fu sorpreso con un gruppo di Mangiamorte, che erano riusciti a farsi rilasciare da Azkaban a quanto pareva volevano trovare Voldemort e inazzarlo di nuovo al potere".
"Hanno, preso il figlio di Crouch?" Chiede Hermione  senza fiato.
"Già" rispondo e lancio l'osso di pollo a Fierobecco, mi chino e prendo la pagnotta e la spezzo in due.
"Un bel colpo per il vecchio Barty direi, avrebbe dovuto passare un po' più di tempo a casa con la sua famiglia, doveva uscire presto dall'ufficio una volta ogni tanto, imparare a conoscere suo figlio".
"Suo figlio era davvero un Mangiamorte?"chiede Harry.
"Non ne ho idea" rispondo.
"Ero anch'io ad Azkaban  quando lo portarono.
Queste sono quasi tutte cose che ho scoperto dopo essere uscito.
Quando fu arrestato il ragazzo era senza dubbio in un gruppo di Mangiamorte, ma può darsi che si fosse trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato, come quel'elfa domestica".
"Crouch ha cercato di tirare fuori suo figlio?" Chiede Sira e io scoppio a ridere.
"Crouch tirar fuori suo figlio? Pensavo che l'avessi capito, Sira.
Qualunque cosa lasciasse macchiare la sua riputazione doveva sparire, aveva consacrato tutta la vita a  solo un progetto, diventare ministro della Magia l'hai visto licenziare una devota elfa domestica perché lo legava ancora una volta al marchio nero....non ti basta per capire che tipo è? L'affetto Paterno di Crouch è arrivato solo al punto di concedere al figlio un processo, e comunque, per lui non è stato altro che un pretesto per dimostrare quanto detestava  il ragazzo.....poi l'ha spedito dritto ad Azkaban".
"Ha consegnato suo figlio ai Dissennatori?" Chiede Harry  piano.  "Proprio così, ho visto i dissennatori portarlo dentro, li ho guardati da dietro le sbarre non poteva avere più di diciannove  anni l'hanno rinchiuso in una cella vicino alla mia,  già la sera invocava sua madre, dopo qualche giorno si è calmato, però si calmano tutti alla fine, tranne quando urlavano nel sonno".
"Quindi è  ancora ad Azkaban?" chiede Harry .
"No" rispondo in tono tetro "non è più là, è morto un'anno dopo esserci entrato".
"È  morto?" Dicono in coro i ragazzi. "Non è stato l'unico" dico con amarezza" là dentro impazziscono quasi tutti e molti alla fine smettono di mangiare, perdono la voglia di vivere si capiva sempre quando qualcuno sta per morire, perché i dissennatori lo sentivano,diventavano eccitati.
Quel ragazzo aveva già un'area malata quando è arrivato,visto che Crouch era un membro importante del ministero a lui e sua moglie fu concessa una visita in punto di morte, è stata l'ultima volta che ho visto Barty Crouch, è passato davanti alla mia cella sorreggendo sua moglie, è morta anche lei a quanto pare, poco dopo, di dolore si è consumata come il ragazzo.
Crouch non è mai venuto a prendere il corpo di suo figlio, i dissennatori l'hanno seppellito fuori dalla fortezza, li ho visti io" dico e svuoto il Il fiasco di succo di zucca.
"Così Il vecchio Crouch ha perso tutto proprio quando credeva di avercela fatta" dico asciugandomi le labbra col dorso della mano.
"Un attimo prima era un eroe pronto a diventare ministro della magia e un attimo dopo suo figlio è morto sua moglie morta, il buon nome della famiglia è stato disonorato, così almeno ho sentito dire da quando sono fuggito, la sua popolarità è calata bruscamente morto il ragazzo tutti hanno cominciato a sentirsi più comprensivi verso di lui è a chiedersi come era possibile che un ragazzo simpatico di buona famiglia si fosse rovinato, così hanno concluso che suo padre non gli aveva mai voluto veramente bene, così Cornelius Fudge ha  preso il posto migliore, Crouch è stato messo da parte ed è finito nell'ufficio per la cooperazione magica internazionale".
Cade un lungo silenzio, vedo Harry pensare con gli occhi sporgenti, Sira invece ha le mani davanti alla bocca. "Moody sostiene che Crouch è ossessionato dall'idea di catturare i maghi oscuri" dice Herry.
" Sì ho sentito dire che diventava un po' una Mania"dico.
"Secondo me, crede ancora che si riesce a catturare un altro Mangiamorte, tornerà Popolare come una volta, ed è venuto quassù di nascosto per frugare nell'ufficio di Piton" dice Ron trionfante e guarda Hermione.
"Sì ed è una cosa che non ha senso" dico.
"sì invece!" esclamano vivacemente, ma io scuoto la testa.
" Senti se Crouch vuole indagare su Piton, perché non è venuto a fare il giudice al torneo? Sarebbe stata la scusa ideale per far visita regolarmente a Hogwarts e tenerlo d'occhio".
"Quindi sei convinto che Piton potrebbe avere in mente qualcosa" chiede Harry.
"Sentite, non mi importa di quello che dite, Silente si fida di Piton...." interviene Hermione.
"Oh andiamo, Hermione" la interromper Ron impaziente.
" Lo so che Silente è fantastico e tutto, ma questo non vuol dire che un mago oscuro davvero abile non riuscirebbe a ingannarlo".
" E allora perché Piton ha salvato la vita a Harry al primo anno eh? Perché non l'ha lasciato morire?" Ribatte la riccia.
"Tu cosa ne dici, papà?" dice Sira, Ron e Hermione smettono di rimbeccarsi.
"Io credo che abbiano ragione tutti e due" rispondo"da quando ho scoperto che Piton insegnava qui, non ho smesso di chiedermi come mai Silente gli abbia offerto lavoro.
Piton è sempre stato attratto dalle arti Oscure, a scuola era celebre per questo.
Era un tipo viscido,untuoso coi capelli  appiccicaticci" vedo Harry,Sira e Ron scambiarsi un sorrisetto.
"Quando è arrivato a scuola, conosceva più incantesimi di metà degli allievi del settimo anno, e faceva parte di una banda di Serpeverde che sono diventati quasi tutti  Mangiamorte" alzo le mani e incomincio ad elencare i nomi.
" Rosier e Wilkes: furono entrambi uccisi dagli Auror l'anno prima della caduta di Voldemort, i Lastrange: marito e moglie si trovano ad Azkaban. Every: ho sentito dire che è riuscito a togliersi dai guai sostenendo che ha reagito sotto la maledizione imperius è ancora in libertà.
Ma per quel che ne so, Piton non è  mai nemmeno stato accusato di essere un Mangiamorte. Non che questo conti molto.
Molti di loro non furono mai catturati e Piton È certo abbastanza abile e astuto da tenersi fuori dai guai".
"Piton conosce molto bene karkaroff, ma vuole che non si sappia" dice Ron. "Si, Dovevi vedere la faccia che ha fatto quando karkaroff è venuta a Pozioni ieri!" Aggiunge in fretta Harry.
"Karkaroff voleva parlare con lui, sostiene che Piton non lo stia aiutando, sembrava proprio preoccupato ha fatto vedere a Piton  un qualcosa che aveva sul braccio, ma non sono riuscito a vedere cosa fosse". Io mi acciglio.
" Ha fatto vedere a Piton  qualcosa che aveva sul braccio?" Mi passo la distrattamente la mano nei capelli e poi alzo le spalle.
" Beh non ho idea di che cosa sia....ma se Karkaroff  è davvero preoccupato, e vuole sapere qualcosa da Piton...."
Faccio un sorriso amaro.
"C'è ancora il fatto che Silente si fida di Piton, e io so che Silente si fida là dove molte altre persone non lo farebbero,  ma non ce lo vedo a permettere che Piton faccia l'insegnante a Hogwarts se avesse mai lavorato per Voldemort".
"Perché Moody  e Crouch sono così inclini a entrare nell'ufficio di Piton allora?" Chiede Rom ostinato.
"Beh.....non escludo che Malocchio abbia perquisito gli uffici di ogni singolo insegnante quando è arrivato a Hogwarts, prende sul serio la sua difesa contro le arti Oscure,
Moody. Non so se esiste qualcuno di cui si fida, e con le cose che ha visto non mi sorprende. Ma c'è da dire una cosa a favore di Moody, che non ha mai ucciso,se poteva evitarlo.
Ha sempre consegnato i prigionieri vivi per quanto era possibile, era duro ma non è mai sceso a livello di Mangiamorte.
Crouch, però... è di un'altra pasta... sarà davvero malato? E se sì, perché ha fatto la fatica di trascinarsi fino all'ufficio di Piton? E se no...che cosa hai in mente? Che cosa doveva fare di tanto importante alla coppa del mondo da non mettere i piedi in tribuna d'onore? Che cosa faceva mentre avrebbe dovuto prendere parte al torneo come giudice?" io taccio senza smettere di fissare la parete della caverna alzo gli occhi verso Ron.
" Hai detto che tuo fratello è  l'assistente personale di Crouch, non Potresti chiedergli se ha visto Crouch di recente?"
"Posso provarci" risponde il  Rosso "meglio non fargli capire che sospetto che Crouch stia combinando qualcosa di losco, Percy adora Crouch".
" E già che ci sei potresti cercare di scoprire se hanno qualche indizio su Bertha jorkins" aggiungo indicando una copia della Gazzetta del Profeta. "Bagman mi ha detto che non ne hanno" risponde Harry .
"Sì, è citato nell'articolo" dico" la fa tanto lunga sulla pessima memoria di Berta. Beh può essere cambiata da quando la conoscevo io, ma quella Berta Non era affatto smemorata, Semmai il contrario era un po'ottusa, ma aveva un'ottima memoria per i pettegolezzi.
Cosa che la metteva spesso nei guai, non sapeva mai quando tenere la bocca chiusa.
Un bel peso per i il Ministero della Magia...Forse è per questo che Bagman ha aspettato così tanto a cercarla..."faccio un gran sospiro e strofino gli occhi.
"Che ore sono sono?"
" Le tre e mezza papà"
"È  meglio che torniate a scuola" dico. Anche se non voglio.
Vorrei stare più tempo con Siri, abbiamo parlato soltanto di politiche e Crouch non l'ho neanche abbracciata.
"Non voglio che nessuno di voi scappi per venire da me, Chiaro?" dico scoccando un'occhiata a Sira e lei china il capo.
"Mandatemi solo dei messaggi e basta.
Voglio sapere se succede qualcosa di strano".
"Bhe finora nessuna ha cercato di uccidermi, apparte draghi e avvicini".
Guardo Harry severamente.
"Non m'importa, tirerò un sospiro di sollievo quando questo torneo sarà finito,e cioè non prima di giugno e non dimenticate se parlate di me chiamatemi Tartufo d'accordo?" Domando ridando ad Harry il tovagliolo e il fiasco.
"Verrò con voi fino all'inizio del villaggio, così vedo se riesco a scroccare un'altro giornale".
"Allora ci conviene andare" dice Hermione e i ragazzi iniziano ad uscire, ma io afferro Sira per il braccio.
Lei si gira e mi guarda confusa.
Sposto lo sguardo da lei alla fessura della caverna, i ragazzi sono usciti.
Rivolgo nuovamente lo sguardo verso mia figlia e senza dire niente la sollevo da terra e l'abbraccio forte.
Merlino se mi è mancata.
Lei si aggrappa al mio collo e mi stringe.
"Ho aspettato due mesi solo per riabbracciarti e mi è sembrata un'eternità" mi sussurra.
"A chi lo dici".
"Ti prego sta attento, prima mi hai letto nel pensiero".
"Perché?"
Lei sospira.
"Perché volevo venire da te".
Io sorrido e le bacio i capelli.
"Non puoi, tesoro, anche se vorrei anche io.
Mi sei mancata giorno dopo giorno, amore mio".

Buoooooon anno signori ed eccomi spero che il capitolo vi piaccia e se c'è qualche errore è perché l'ho scritto tutto d'un fiato, oggi.
(Amatemi).
Spero stiate passando un buon anno.
Ci vediamo nel 2019😘😘😘😘

  


E un buon anno anche dal nostro Sirius, Gary oldman 😍

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