26



Le promesse fatte per Baekhyun valevano quanto la propria fedeltà. Aveva dato la sua parola al marito e l'avrebbe rispettata.

<<Prego Dio che Baekhyun sappia dove si trova, quando si sveglierà>>

L'osservazione di Yixing attirò l'attenzione dei due guerrieri.

<<Che vuol dire?>> domandò Junmyeon <<Ma certo che lo saprà>>

Yixing scosse la testa.

<<Alcuni non si ricordano più niente dopo aver battuto la testa o aver perso tanto sangue Junmyeon. Alcuni si confondono. Altri ancora perdono la memoria. Sto dicendo la verità>> aggiunse <<Potrebbe non riconoscere più nessuno>>

<<Non ho mai sentito parlare di cose del genere>> replicò Junmyeon.

Chanyeol non aveva distolto gli occhi dal marito durante tutta la conversazione, e perciò solo lui notò che la smorfia sul viso di Baekhyun si distendeva in un'espressione di pace.

Stava forse ascoltando la conversazione?

<<Baekhyun, apri gli occhi>> ordinò.

Lui non gli obbedì e si limitò a gemere. Fu un verso drammatico, per niente convincente. A che gioco stava giocando?

Chanyeol non riuscì a reprimere un improvviso sorriso. Sarebbe guarito.

Un'ondata di sollievo lo avvolse.

<<Quando ti sveglierai, risponderai alle mie domande, Baekhyun>>

<<È ancora svenutoo, signore>> sussurrò Yixing <<Non può sentirvi>>

Chanyeol sospirò esasperato. Quindi si mise in attesa.

Trascorsero parecchi minuti. Yixing uscì per cercare delle bende nuove per Baekhyun. Junmyeon si occupò di accendere il braciere per scaldare la stanza. Chanyeol non si mosse dalla sua posizione accanto al letto.

Alla fine lui aprì gli occhi. Il suo sguardo lentamente risalì fino a Chanyeol. I suoi occhi erano limpidi, niente affatto annebbiati. La sua espressione accigliata, era tutta una finta, concluse Chanyeol.

Immaginò il suo piano prima che lui lo mettesse in pratica.

<<Dove sono?>> Baekhyun si guardò in giro prima di tornare a fissare Chanyeol.

Lui si sedette sulla sponda del letto.

<<Sei in camera tua>> rispose <<Hai dormito molto>>

<<Davvero?>>

<<Sì>>

<<Chi siete voi?>>

Chanyeol nascose la propria esasperazione. Dunque aveva visto giusto:

Baekhyun aveva sentito i commenti di Yixing. Appoggiò le mani ai lati della sua testa e si chinò lentamente verso di lui.

<<Sono tuo marito, Baekhyun>> mormorò <<l'uomo che ami più di ogni cosa>>

Quell'affermazione provocò esattamente la reazione che si aspettava. Baekhyun rimase sbigottito ma lui voleva di più.

<<Non ti ricordi?>> bisbigliò.

Lui scrollò la testa e Chanyeol sorrise.

<<Sono l'uomo che tu hai implorato in ginocchio perché ti sposasse. Di certo ricordi le tue preghiere...>>

<<Io non ti ho mai implorato di sposarmi, insolente...>>

Chanyeol lo zittì con un lungo bacio. Quando si staccò, lui lo fissò stupito. Non avrebbe potuto essere più soddisfatto. Per lui il marito era già sulla via della guarigione.

<<Devi spiegarmi il tuo comportamento, Baekhyun>>

Lui lo guardò a lungo in silenzio.

<<Vorrei chiederti di aspettare finché non starò meglio, Chanyeol. D'accordo?>>

Suo marito annuì.

<<Devi anche promettermi che non correrai mai, mai più, un simile rischio. Non hai un briciolo di autodisciplina, Baekhyun>>

Quelle parole lo offesero a morte. Chanyeol si alzò e si avviò alla porta.

<<Aspetterò fino a domani per avere sia la tua confessione che le tue scuse, marito. Adesso ti do il permesso di riposare>>

Baekhyun balzò a sedere sul letto. Quel movimento brusco gli fece provare una fitta di dolore alla spalla.

<<Volevo salvarti la vita, razza di ingrato>> urlò frustrato.

Chanyeol non si fermò.

<<Sì, è vero>> riconobbe <<Ma ci deve essere anche un altro motivo, vero?>>

Lui non gli rispose. L'impeto d'ira l'aveva sfinito. Ricadde con la testa sul cuscino. Stava borbottando tra sé un bel monologo su ciò che pensava del marito, quando si accorse della presenza di Junmyeon vicino al camino. Baekhyun rimase paralizzato al pensiero che  avesse assistito al suo comportamento così poco dignitoso.

<<Di solito non alzo la voce con nessuno>> disse <<Ma lui mi fa proprio arrabbiare>>

Junmyeon sorrise.

<<È vostra abitudine rivolgere apprezzamenti simili a vostro marito?>>

Dunque l'aveva sentito imprecare. Baekhyun sospirò.

<<Solo quando sono convinto che nessuno mi ascolti>> confessò.

<<Siete abbastanza riposato da potermi raccontare quel che vi è successo, Baekhyun? Sono incuriosito dalle bende che avete sulle mani>>

Lui aggrottò la fronte.

<<È stata una settimana difficilissima>>

<<Sembra anche a me>>

<<Ero perfettamente sano finché non ho incontrato Chanyeol>>

<<Dunque credete che le vostre ferite siano colpa sua?>>

<<Non direttamente>> rispose evasivo.

Dall'espressione ansiosa del ragazzo, Baekhyun capì che voleva sapere i dettagli, ma  non era disposto ad accontentarlo. Che fosse Chanyeol, a spiegare!

<<È una lunga storia>> mormorò <<Molto penosa. Vi basti sapere che il responsabile è quell'uomo>>

<<Quell'uomo?>>

<<Chanyeol>> sbraitò.

Lui richiuse gli occhi e sospirò nuovamente. Junmyeon immaginò che volesse riposare e si alzò per uscire.

<<Mi chiedo perché mi sia preoccupato tanto di salvargli la vita>> borbottò <<Ha espresso gratitudine per me?>>

Junmeyon si fermò. Stava per rispondergli, ma lui lo precedette.

<<No,  non lo ha fatto. E non è stato neppure contento del mio atto coraggioso. No, era furioso con me. È insopportabile. Potete riferirgli quello che ho detto>>

Chiuse gli occhi. Junmyeon cercò di uscire per la seconda volta, ma venne bloccato sulla porta dalla richiesta di riferire a Chanyeol qualcun'altra delle opinioni di Baekhyun.

Un quarto d'ora dopo il gentiluomo fu finalmente in grado di lasciare la camera.

In fondo al corridoio trovò Chanyeol ad aspettarlo.

<<Stavo giusto mandando qualcuno a prenderti>> gli disse <<Baekhyun ha bisogno di riposare, Junmyeon>>

La voce di Chanyeol esprimeva una tale disapprovazione che lui scoppiò a ridere.

<<Non l'ho fatto stancare, se è questo che ti preoccupa>> disse <<A dire il vero è stato lui a sfinirmi, confidandomi tutto quello che pensa di te. Ti piacerebbe saperlo?>>

Chanyeol mostrò all'amico tutta la sua esasperazione.

<<Non mi interessano cose di poco conto. Baekhyun adesso è salvo. Quando si rimetterà, gli spiegherò i suoi doveri>>

Si avviò verso la porta per uscire, ma l'amico lo fermò.

<<Per te è tutto così semplice, Chanyeol?>>

<<Naturalmente>> gridò Chanyeol senza voltarsi. Si offese per la sfumatura divertita che aveva sentito nella voce dell'amico <<Sarò anche sposato da poco, Junmyeon, ma so che c'è una sola strada affinché questa unione funzioni in modo soddisfacente per entrambi. Io darò gli ordini e lui obbedirà. Naturalmente avrò molta pazienza. Baekhyun merita un po' di considerazione. Anche per lui il matrimonio è una cosa nuova>> aggiunse <<Una volta che avrà capito, la vita procederà in pace. Deve solo obbedirmi, Junmyeon. Non sarà difficile>>

<<Baekhyun ha capito tutto questo?>> domandò.

<<Col tempo lo farà>> esclamò Chanyeol convinto. Con voce dura e inflessibile aggiunse: <<Nella mia casa regnerà la pace>>

La porta si richiuse su quella promessa.

Junmyeon si voltò a guardare verso la camera di Baekhyun. Già, pensò fra sé, Chanyeol avrebbe conquistato la pace. Ma prima Baekhyun avrebbe conquistato il suo cuore.



Baekhyun decise di essere carino. Del resto le aveva provate tutte, né i rimproveri, né alzare la voce era servito, era disperato. Ragionò che, se fosse diventato gentile, Chanyeol avrebbe potuto ricambiarlo allo stesso modo. Allora forse avrebbe dato ascolto ai suoi ordini.

Era venuto il momento di riportare a casa Sehun e Jisoo. Erano passate due settimane da quando erano tornati a palazzo. Inizialmente aveva creduto che Chanyeol sarebbe andato a prenderli immediatamente, ma poi aveva capito che lui non era dell'umore giusto per obbedirgli. Evitava di compiere i propri doveri esattamente come evitava di vederlo. Nelle due settimane passate era stato a trovarlo non più di cinque o sei volte.

I primi giorni non aveva fatto caso alla sua assenza. Sapeva che era irritato perché lui non gli aveva spiegato i motivi che l'avevano spinto ad agire il giorno dell'attacco. Eppure, aveva acconsentito di aspettare finché lui non fosse stata pronto a dirglielo. Almeno lui aveva interpretato così il brusco gesto del capo che lui gli aveva dato in risposta il giorno in cui aveva espresso tale desiderio.

Adesso che ci pensava, Baekhyun si accorse che era stato soltanto dopo aver spiegato la propria posizione, che lui aveva iniziato a ignorarlo.

Era il momento di aggiustare le cose tra di loro. Voleva essere una bravo marito. Dio, come odiava il modo in cui lui lo trascurava. Non si comportava come avrebbe dovuto fare un marito con il proprio consorte, almeno stando alla sua limitata esperienza di matrimoni.

E non dormiva nemmeno in camera con lui. Seyeon gli aveva detto che aveva preso la camera settentrionale, quella appartenuta ai genitori di Baekhyun.

L'enorme letto era stato costruito apposta per accogliere la mole del padre. Anche il braciere era gigantesco, dato che il fuoco doveva riscaldare un ambiente tre volte più grande della camera di Baekhyun.

Capiva le ragioni per cui Chanyeol aveva scelto quella camera, eppure era maleducato da parte sua non dormire con lui. Era pur sempre suo marito, e avrebbero dovuto dormire uno accanto all'altro. La verità gli faceva male. Avrebbe potuto invitarlo a condividere il suo letto... ma non l'aveva fatto.

Baekhyun non voleva che le cose continuassero in quel modo. Era distrutto.

Decise di mettere da parte il proprio orgoglio. Cascasse il mondo, avrebbe trovato il modo per raddrizzare quel matrimonio da farsa.

Avrebbe cominciato scoprendo il motivo per cui lui lo evitava. Probabilmente la risposta non gli sarebbe piaciuta, e lui sapeva che il marito poteva essere affilato come un coltello, quando esprimeva le proprie opinioni. Ciononostante, era deciso a chiederglielo.

Si vestì accuratamente per la cena, lavandosi anche i capelli con un sapone profumato. Seyeon lo aiutò. La povera ragazza era scoppiata a piangere quando Baekhyun si era tolto le bende sulle mani, mostrando le cicatrici delle scottature.

Baekhyun si era sentito imbarazzato. Gli orribili segni erano molto più evidenti sulla mano e sul polso sinistri. Lui non si considerava una ragazzo vanitoso, ma quelle cicatrici così marcate lo preoccupavano. Chanyeol avrebbe potuto provare la stessa ripulsa che provava lui guardandole.

Decise di renderle meno evidenti indossando l'abito migliore che aveva. Era di un bel colore, o almeno così credeva: azzurro pallido. Ed era aderente ma non troppo.

Ma forse sarebbe stato più adatto quello dorato. Baekhyun rimase incerto finché Seyeon non rientrò nella camera. Allora rivolse a lei la domanda.

<<Pensi che mio marito preferirà questo azzurro o quello dorato?>>

<<Io preferisco l'azzurro, signore, ma non conosco i gusti di vostro marito>>

<<Nemmeno io>> riconobbe Baekhyun <<Adesso che ci penso, non li conosco affatto>>

Seyeon sorrise sentendo l'irritazione che traspariva dalla voce di Baekhyun.

Poi prese la spazzola, mentre Baekhyun andava a sedersi sullo sgabello. Gli spazzolò i capelli finché furono splendenti. Per due volte iniziò a fargli un codino alto e per due volte Baekhyun cambiò idea.

Seyeon non lo aveva mai visto tanto indeciso o preoccupato del suo aspetto.

<<Cosa vi rende così nervoso?>>

<<Non sono affatto nervoso. È solo che stasera voglio essere perfetto>>

Seyeon sorrise.

<<Volete esserlo per qualcuno in particolare?>>

<<Per mio marito>> rispose Baekhyun <<Sono deciso ad avere la sua attenzione, stasera>>

<<Mi sembra una buona idea>>

Baekhyun era felice che la dama non gli vedesse il viso. Doveva essere arrossito.

<<Ho trovato un piano infallibile>>

Seyeon soffocò una risata.

<<I vostri piani sono sempre infallibili>>

Baekhyun sorrise sentendo il tono di ammirazione con cui aveva parlato Seyeon.

<<Di questi tempi, è sempre meglio essere un passo avanti>>

<<Le cose miglioreranno presto>> disse Seyeon <<Vostro marito sta mettendo ordine nella proprietà>>

Baekhyun scrollò il capo. Seyeon aveva tutte le ragioni di essere ottimista, perché non sapeva che Jiyoung era ancora vivo. Baekhyun non aveva rivelato a nessuno quel segreto. Ogni volta che pensava al fratello, sentiva una stretta al petto.

<<Per alcuni la guerra è finita>> mormorò <<Per altri è appena iniziata>>

<<Che sciocchezze sono queste?>> domandò Seyeon <<Non vi riferite al vostro matrimonio, vero? Non siete in guerra con vostro marito. Siete solo un po' troppo testardo, se proprio volete saperlo>>

Baekhyun non reagì a quell'osservazione. Seyeon catturò la sua attenzione dicendo: <<Spiegatemi il vostro piano>>

<<A cena ho intenzione di essere perfetto>> cominciò Baekhyun <<Chanyeol non mi farà perdere il buonumore, qualunque cosa dica. Spero che quando si accorgerà di quanto sono accondiscendente, mi ricambierà con lo stesso atteggiamento. Forse allora mi ascolterà e andrà a prendere la mia famiglia al tempio>>

Seyeon non riuscì a nascondere la propria delusione. Quando Baekhyun si alzò per prendere la cintura intrecciata, notò l'espressione accigliata della dama.

<<Non trovi che il mio sia un piano eccellente?>>

<<Oh, certamente>> riconobbe lei <<Sono solo delusa. Speravo che vi voleste far bello per un'altra ragione>>

Baekhyun si allacciò la cintura intorno ai fianchi, poi infilò il suo piccolo pugnale in uno degli occhielli.

<<C'è dell'altro>> replicò Baekhyun <<Non sono per niente soddisfatto di come sta andando il mio matrimonio. È molto difficile convivere con Chanyeol. Avrai certamente notato come mi evita. Ogni volta che provo a parlargli di Sehun e Jisoo si gira e se ne va. È terribilmente sgarbato. Proprio nel bel mezzo della mia educata richiesta, mi ritrovo a parlare con la sua ombra>>

<<Educata richiesta?>> ribatté Seyeon incredula <<Vostro marito se ne va quando voi iniziate a ordinargli qualcosa, signore. Ecco cosa ho notato. Lasciate che vi dica che in queste ultime settimane non vi riconosco più. Avete ordinato e gridato più di quanto abbiate mai fatto>>

Baekhyun sapeva che Seyeon stava dicendo la verità. Chinò il capo imbarazzato.

<<Mio marito mi irrita>> confessò <<Prometto che non griderò più. Mi rendo conto adesso di quanto sia poco regale>>

La serva sorrise.

<<Non griderete più perché vi siete reso conto che con vostro marito non funziona>>

Baekhyun annuì.

<<Anche questo è vero>> disse <<Smetti di preoccuparti, Seyeon. Ho deciso che questa volta Chanyeol ed io supereremo le nostre differenze>>

<<Speriamo che sia così>> rispose la dama <<Finalmente avete ritrovato la ragione. Non è giusto che dormiate separati. Avete intenzione di rimediare anche a questa vergogna?>>

Baekhyun si avvicinò al braciere. Santo cielo, com'era imbarazzato. Era difficile discutere di un argomento così personale <<Ho intenzione di sedurlo>>

Seyeon scoppiò a ridere. Baekhyun gli lanciò un'occhiata indignata.

<<È una faccenda seria>> esclamò.

Aspettò che la serva si calmasse, quindi aggiunse:

<<Io e Chanyeol cominceremo da capo. Il matrimonio è un voto sacro, ed io farò il mio dovere>>

Prima che Seyeon potesse rispondere, Baekhyun continuò.

<<Non importa come sia successo. Adesso io e Chanyeol siamo sposati. Dobbiamo accettare questo fatto e cercare di vivere insieme in armonia. Penso anche a Jisoo. Quel bambino  merita una famiglia felice>>

<<Non è me che dovete convincere. Sono d'accordo con il vostro piano. Vorrei però farvi rilevare un problema. Vostro marito non crede forse che Jisoo sia vostro figlio?>>

<<Sì>>

Seyeon sospirò.

<<Si accorgerà che avete mentito, quando vi porterà a letto e vi troverà del tutto inesperto. Meglio che gli diciate la verità, prima che lo scopra da solo>>

Baekhyun scrollò il capo.

<<Avevo delle buone ragioni per dirgli quella bugia>> disse <<Volevo proteggere Jisoo. Finché crederanno che è mio figlio, lo lasceranno in pace>>

<<Ma le cose sono cambiate>> obiettò Seyeon <<E non potete credere che il generale potrebbe fare del male al bambino>>

La donna sembrava profondamente indignata. Baekhyun allora si rese conto che ormai Seyeon aveva dato la propria fiducia a Chanyeol. Questo gli fece piacere, sebbene non riuscisse a capire perché.

<<Quando incontrai Chanyeol, compresi che non avrebbe fatto del male a Jisoo. Tuttavia potrebbe servirsi di lui per ottenere la cooperazione di Jiyoung, e la cosa mi preoccupa>>

<<Ma che sciocchezze dite?>>esclamò Seyeon <<Sappiamo benissimo tutt'e due che Jiyoung è morto>> La dama si fece un rapido segno della croce <<Che riposi in pace>>

<<E se non lo fosse?>> domandò Baekhyun.

<<Il generale non userebbe il piccolo contro di lui. Ne sono più che convinta>>

Baekhyun sospirò. Allora cambiò argomento.

<<So che un matrimonio basato sull'inganno è maledetto. Ho già promesso a Chanyeol che non gli mentirò più>>

<<Allora gli direte...>>

<<Prima lo farò ubriacare>> rispose Baekhyun <<Poi gli dirò tutto>>

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