Hola
L'introduzione del capitolo la metto in fondo... non ho voglia di dilungarmi qua, se capite quel che intendo
Enjoy
-💙-
Categoria: In-story
Fandom: Percy Jackson
Personaggi: Will e Nico
Rating: Verde
Spoiler: Kind of? Non di seri però
-💙-
Nico era seduto sulla spiaggia del Campo Mezzosangue, in un punto piuttosto nascosto dove sperava nessuno lo avrebbe disturbato, i piedi nell’acqua bassa.
Non voleva farsi un bagno, ma si era comunque messo i pantaloni del costume per non bagnarsi i suoi vestiti inutilmente.
Stava guardando il nulla, immerso nei suoi pensieri, tanto che non si accorse di aver compagnia finché non sentì una voce vicina rivolgergli la parola.
“Quindi è qui che ti nascondi quando non vuoi farti trovare?”.
Nico si girò verso il suo interlocutore e disse solo: “Solace”.
Il figlio di Apollo gli si avvicinò, lasciò accanto a lui le infradito verdi con cui era arrivato lì ed entrò in acqua, allontanandosi finché non gli arrivò alle ginocchia. Si girò poi verso il corvino e disse: “Non vieni?”.
“No”.
Will semplicemente annuì, appoggiandosi ad un grosso masso e rinfrescandosi le braccia. Nico lo osservò tutto il tempo, sentendo aumentare un’irritazione irrazionale dovuta alla sua sola presenza lì.
“Te ne puoi andare, Solace?”, chiese alla fine.
Will lo guardò e disse: “Pensavo volessi un po’ di compagnia”.
“Se ne avessi voluta non sarei venuto qui”, rispose Nico, sapendo che l’altro gli stava mentendo sulla sua presenza lì.
“Giusto, scusa, me ne vado”, sentì dire al biondo, che con una lentezza dovuta alle onde arrancò fino alla riva.
Prese le infradito e disse: “Torno al campo”.
“Si può sapere esattamente che problemi hai?”, chiese Nico, ancora irritato.
“Credo di essermi beccato una cotta per la persona sbagliata, ecco il mio problema”.
Nico si sentì ferito nel profondo da quella frase. Sapeva che parlava di lui, così come sapeva che il biondo, con le sue cure non richieste, gli aveva fatto qualche effetto. In qualche modo riuscì a frenare la lingua prima di dire qualcosa di stupido, tornando a guardare in lontananza.
“Senti, Nico, so che non ti piacciono i sentimenti che provi, che non ti piace siano rivolti ad altri maschi, ma non puoi allontanarti da tutti solo per fare in modo che questo non accada”.
“Tu non sai niente di me”.
“Questo lo so, come so che sei in buona compagnia. Non sei un mostro più di quanto lo sono io”.
“Io sono un mostro. Ho anche ucciso delle persone”.
“Essere semidio vuol dire anche questo, che tu ci creda o no. Non sei un mostro, ma è inutile ripetertelo se non sei tu il primo a crederci. Detto questo, buona giornata”.
E Will iniziò ad andarsene. Nico non lo fermò, ma desiderò per un istante che non lo lasciasse, che rimanesse lì con lui.
Il biondo si girò indietro solo un momento prima di andarsene e sparire alla vista, lasciando Nico di nuovo solo, in balia di mille pensieri che sperava, un giorno, di non dover più avere.
-💙-
Allora, sono sicura che qualcuno si starà chiedendo come mai Nico qua è così duro e scazzato.
Beh, ho trovato su tumblr un confronto tra il Nico del fandom e il Nico canonico. Non posso giudicare quanto ci sia di vero perché non rileggo Percy Jackson da anni, ma è interessante nel caso fosse vero, perché indicherebbe che il fandom ha stravolto un personaggio rendendolo tutt'altro (il che succede abbastanza spesso, senza offesa)
Eccovi le foto.
Penso non ci sia bisogno di aggiungere la traduzione, ma se ci fosse bisogno chiedete pure.
Purtroppo se leggi anche fanfiction, è difficile non cadere nella trappola di fare tuo quello che leggi. Non che ora odio tutto quello che avevo scritto in precedenza sulla solangelo, ma mi piace aver messo anche questo tipo di storia.
Beh, chiudo parentesa senza neanche averla mai aperta (cit).
Bye~
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