Fetecchia, al secolo Federica Improda, nata a Gaeta (LT) il 15 luglio del 2001 alle 23.35, così come confermato da sua madre alla quale lasciarono tenere gli occhiali in sala parto, è un essere umano di sesso femminile, di media statura e di costituzione alquanto magra, dalla pelle troppo chiara, dai capelli biondo topo e dagli occhi verdi, che però per apparire tali hanno bisogno di fare contrasto con un rossetto rosso. La sua caratteristica peculiare, oltre al fatto di essere piena di nei, tra i più significativi dei quali si annoverano quello sul polpastrello del mignolo sinistro e la quarantina-cinquantina sparsa su entrambe le braccia, è certamente la completa mancanza di un qualsivoglia filtro tra bocca e cervello, cosa a cui consegue l'avere una lingua troppo lunga per tenerla ferma e una mente troppo rumorosa per permetterle di stare zitta. 

E così Fetecchia si è decisa, e non l'avrebbe mai immaginato, a mettere su carta – o, per meglio dire, su schermo – tutto quello che le passa per la testa con la vana speranza che a qualcuno possano interessare i suoi voli pindarici. 

A questo punto, fatta la dovuta presentazione, Fetecchia, che dovrebbe smetterla di scrivere in terza persona, vi ringrazia per essere venuti qui, vi saluta e vi lascia al vero motivo per cui avete aperto questa raccolta. *manina che fa ciao ciao*