Una serra.
Il posto perfetto per ricreare lo scenario. Ambiente pulito e ben lontano dal fetore della città, più che altro per mantenere ancora intatta la purezza della ragazza appesa, ma ancora viva.
Almeno il suo cadavere non avrebbe puzzato come i primi due.
Aveva pianificato tutto nel dettaglio. Lei era caduta in trappola, che schiocca!
Bastava solo attivare quel meccanismo.
Dopo tre persone, almeno la sua fama sarebbe salita di un minimo.
Prese uno scaletto, impugnando un piccolo pugnale e incidendo un'altra L sul fianco di lei.
Inoltre, la ragazza si mosse appena, le bruciava quel coltello sulla pelle e lei voleva solo non aver conosciuto il biondo.
《Che schifo.》
Sibilò il biondo, rimettendo il coltello nella tasca e scendendo dallo scaletto, per poi uscire da lì e chiamare la polizia da un telefono pubblico, assicurandosi quindi che il suo cellulare non venisse rintracciato. Poi si allontanò dalla serra .

Michele uscì dallo studio del medico legale con tra le mani i risultati del primo omicidio.
Era chiaro che l'uomo era stato ucciso da un'altra parte, ma non credeva che il killer lo avesse ucciso con un'arma bianca vecchia di secoli.
Nel sangue della vittima, infatti, il medico legale aveva trovato tracce di ruggine.
Almeno era una cosa positiva conoscere l'arma del delitto, no ?
Poteva significare molte cose.
Un'arma antica era molto costosa, quindi voleva dire che il killer in questione o lavorava in un museo o studiava in qualche università di storia.
Non erano da escludere queste due cose, quindi avrebbe controllato il prima possibile prima da una parte e poi dall'altra.
Appena entrò in macchina, ricevette una chiamata e guardò lo schermo: Castiel.
Sperava vivamente che non fosse un altro omicidio e lo stesse chiamando per andarsi a prendere un caffè insieme.
Accettò la chiamata e portò il cellulare all'orecchio, ma ciò che sentì andò oltre le sue aspettative.
Perché Dean Winchester lo aveva chiamato con il cellulare di suo fratello ?
No.
Scosse la testa.
Non voleva proprio saperlo.
《abbiamo bisogno del tuo aiuto.》
Michele non se lo fece ripetere due volte che, dopo essersi fatto dare l'indirizzo, si diresse alla serra e scese dalla macchina.
La scena era completamente pulita, e inoltre Castiel gli aveva detto che avevano chiamato in centrale da un telefono pubblico per un omicidio.
Ma li non c'era praticamente nulla e inoltre la scena era anche isolata dai nastri della polizia.
Non capiva.
Il killer a che gioco stava giocando?
《Ci ha preso per il culo. Qui non c'è nulla.》
Ribatté il Winchester, arrabbiato. Aveva poca pazienza e tutti lo sapevano.

Michele infilò i guanti e prese la sua macchina fotografica, facendo per scattare qualche foto ma appena si accorse di una macchina di sangue su uno spuntone di una pianta, alzò il viso verso Castiel e lo chiamò:《 hey, guarda qui.》