Theed era nel caos più totale, le legioni imperiali erano scesi sul pianeta come una pioggia velenosa e nociva.

Iden e Del non avevano mai visto un'invasione e non pensavano di vivere a sufficienza per vederne una, ma era evidente che le truppe lì stanziate non erano certamente venute per una visita di cortesia alla regina.

-Cosa sta succedendo? - domandò Iden notando l'enorme dispiegamento di forze, forse eccessivo.

-È una dimostrazione, vogliono farci paura, ma non siamo qui per permettere loro di distruggere la nostra città - dichiarò Dormé imbracciando il blaster.

Iden lesse negli occhi delle ancelle coraggio e voglia di riscatto, probabilmente avevano preparato il piano nei minimi particolari.

-Andiamo - dichiarò Saché mentre scendeva le scale.

-Dove andiamo? - domandò Del.

-Dobbiamo riconquistare la città e... - il comlink di Saché iniziò a suonare.

-Typho?

-Noi siamo pronti -

-Perfetto, procedete - dichiarò Saché e Iden si domandò cosa dovesse fare Typho.

-Fermi! - Saché si schiacciò contro la parete di un edificio, che dava su una delle vie che portavano al palazzo reale.

Alcuni Stormtroopers passarono proprio vicino al loro nascondiglio e Iden notò quanto le ancelle fossero tese.

-Dobbiamo raggiungere il palazzo reale in fretta, all'interno vi è un meccanismo che attiva uno scudo a ioni fatto installare da Padmé dopo l'invasione, metterà fuori uso tutte le armi dei nostri nemici - dichiarò Eirtaé.

In quel momento il cielo divenne teatro di una battaglia aerea.

I caccia di Naboo avevano attaccato i TIE che tentavano di fare da supporto alle truppe di terra.

-Non so cosa abbiate in mente, ma sarà tutto inutile se non scoffiggiamo l'imperatore. Potremmo riuscire a sconfiggere la prima ondata, ma dubito che riusciremo a resistere ad una seconda - dichiarò Iden con aria corrucciata, stringendo il suo blaster.

Non era certa di aver compreso davvero cosa volessero fare le ancelle, ma erano delle illuse se pensavano di riuscire a dare battaglia all'impero da sole e con solo un manipolo di volontari a sostenerle.

-Iden, pensi davvero che Naboo sia il solo pianeta ad essersi sollevato in questo momento? - domandò Dormé affiancando la ragazza.

-Che vuoi dire? - chiese a sua volta Iden, ma Dormé non rispose, perché furono costrette a ripararsi dietro ad un edificio e a rispondere al fuoco degli Stormtroopers che li avevano visti.

-Non possiamo andare avanti da qui. Inoltre c'è un AT-ST che ci blocca la strada - dichiarò stringendo i denti Saché indicando l'AT-ST che si stagliava minaccioso davanti a loro.

-Dormé - l'ancella fece un cenno alla sua compagna che annuì.

-Del - Dormé poggiò la mano sulla spalla del ragazzo che si trovava di fianco a lei e gli fece cenno di seguirla, lui lanciò uno sguardo ad Iden che annuì.

Vi erano sicuramente dei cecchini appostati sui tetti e loro avevano blaster a corto raggio, almeno era quello che pensava Iden, ma le ancelle avevano degli assi nella manica, la ragazza ne era quasi certa.

-Dove vanno? - volle sapere Iden indicando con Del e Dormé che si allontanavano.

-Non preoccuparti, con Dormé, Del è al sicuro - rispose Saché poggiando la mano sul braccio della giovane.

Iden era preoccupata, conosceva i metodi dell'impero e se a Del fosse successo qualcosa non se lo sarebbe mai perdonata.

-Come possiamo passare? - domandò uno dei volontari che indossava la divisa delle guardie reali, indicando l'AT-ST.

Iden pensò che loro non potevano abbatterlo, non con un blaster.

-C'è solo un modo per abbatterlo - Iden estrasse una granata dalla cintura che portava.

Ne aveva cinque, non poteva usarle tutte, ma una avrebbe potuto fare molti danni, poi avrebbero dovuto pensarci i caccia nubiani.

-Cosa vuoi fare? Non puoi abbatterlo con una granata - dichiarò Saché.

-No, ma forse lo indebolirà abbastanza, da permettere ai caccia di abbatterlo. Uno in meno è sempre meglio che zero - dichiarò Iden.

Non aveva mai combattuto veramente, aveva sempre fatto soltanto test e simulazione di guerra, ma mai si era trovata su un campo di battaglia vero.

Tutto il contrario delle ancelle, non era la prima volta che si vedevano costrette a combattere per difendere il loro pianeta.

-State indietro - dichiarò Iden lanciando la granata contro l'AT-ST.

Presi alla sprovvista i piloti del mezzo ci misero un attimo prima di reagire, ma quell'attimo fu fatale, perché uno dei caccia nubiani scesero in picchiata  verso il mezzo imperiale decretandone la fine a suon di cannoni laser.

-Ottima prova, Iden - dichiarò Saché.

-Grazie, ma ora continuiamo, la strada per arrivare al palazzo è ancora lunga.

***
Del e Dormé si erano allontanati dalla via principale, strisciando lungo le pareti degli edifici, stando attenti  a non farsi vedere.

Ovunque si vedevano cittadini comuni e guardie reali intenti a combattere contro i soldati imperiali, che si trovavano in difficoltà.

Del non pensava che soltanto il coraggio degli abitanti di Naboo potesse tenere testa all'esercito più potente della galassia.

-Dove stiamo andando? - domandò Del affiancando Dormé e cercando di sovrastare il frastuono dei blaster.

Dormé fece per rispondere, ma si zittí perché fu costretta ad evitare un colpo di blaster sparato da un cecchino che i due ragazzi non avevano notato.

La donna non sarebbe mai riuscita a, reagire, ma Del sì.

Il ragazzo sparò colpendo in pieno il cecchino che cadde a terra, morto.

Del non aveva mai ucciso, e non sapeva come affrontare quello che aveva appena fatto, ma non aveva tempo per pensarci, bisognava andare oltre.

-Dormé! - una ragazza, che indossava anche lei l'uniforme delle guardie reali lì raggiunse.

La giovane era truccata e Del non vi mise molto a capire che doveva essere la regina.

-Altezza, come avete fatto ad uscire dal palazzo? - domandò sorpresa Dormé.

-Un colpo di fortuna. Ci sono più imperiali di quello che credevamo, i rinforzi ribelli ancora non sono arrivati, ma confido che riusciremo a sconfiggerli - dichiarò la regina, perché Del comprese che quella era la sovrana di Naboo.

Era molto giovane, anche se il trucco la invecchiava, ma si vedeva che non doveva essere molto grande.

Tuttavia una cosa stupiva Del, la regina aveva parlato di rinforzi ribelli, questo voleva dire che era tutto programmato.

-Dobbiamo avere speranza, però i gungan sono arrivati a darci man forte. - dichiarò Dormé.

Padmé era riuscita a stabilire una solida alleanza con i gungan, alleanza che non si era spezzata con l'ascesa imperiale, anzi si era rafforzata, e i gugan avevano aiutato e nascosto molte spie ribelli e non solo.

-Saché a detto che Naboo non è l'unico pianeta insorto - affermò Del.

Avrebbe voluto chiedere spiegazioni, ma sapeva che non ne avrebbe ricevute.

-Tu e Iden saprete tutto a tempo debito, ma ora dobbiamo liberare Theed. Se i rinforzi non arrivano, conquistare la capitale è l'unico modo - affermò Dormé.

Del annuì.

Era pronto a combattere una guerra che iniziava a sentire un po' sua.

Angolo Autrice : Nuovo capitolo :) forse un po' confusionario, ma quando mai le rivoluzioni sono lineari? 😉 😉 😉 Detto questo, spero che il capitolo vi piaccia, alla prossima e che la Forza sia sempre con noi.