Dagobah era un pianeta umido e ostile, principalmente coperto di acqua e paludi, abitato da rettili predatori non senzienti, almeno questo era quello che Padmé aveva raccontato loro e i due ragazzi ci credevano.

Riuscire ad atterrare senza arrecare danno allo yacht era stato abbastanza difficile, ma, forse per merito della bravura di Luke come pilota, ci erano riusciti.

Il ragazzo aveva trovato uno dei pochi punti in cui il terreno non era morbido e avrebbe permesso allo yacht di non sprofondare nelle acque fangose del pianeta.

-La mamma ci aveva avvisati, ma io non credo che mi ci abituerò tanto facilmente - affermò Luke mentre scendeva dalla nave seguito da Sara.

-Sono d'accordo con te - fu il commento della ragazza.

Dovevano stare attenti a dove mettevano i piedi, per non scivolare nelle acque fangose di cui era composto il pianeta, la leggera nebbia che li circondava serviva solo a rendere più inquietante il paesaggio.

L'umidità nell'aria doveva essere al mille per cento, i vestiti erano appiccicati alla pelle, così come i capelli di Sara, che nel frattempo erano diventati un ammasso di nodi color castano.

-Trovare Yoda qui è peggio che cercare un ago in un pagliaio - annunciò il giovane Skywalker appoggiandosi ad un albero dopo ore di cammino.

Erano passate diverse ore da quando erano scesi dalla nave, e si erano incamminati verso l'abitazione di Yoda, come aveva detto loro Padmé, peccato che non lo avessero trovato e la notte stesse scendendo sul pianeta.

Entrambi erano stanchi, con i vestiti sporchi di fango e la pelle soffocata da un forte strato di sudore.

Sara si sedette, incurante del fango che le si era attaccato ovunque e dell'aspetto orribile che doveva avere.

Si era vista riflessa in una pozzanghera e la prima cosa che aveva pensato era Sembro un goblin, ricordandosi di quelle creature che emergevano dal profondo dei boschi, di aspetto sgradevole.

Zahira l'avrebbe sicuramente rimproverata, poiché per sua madre, adottiva, le apparenze erano tutto, e Sara sarebbe sempre dovuta essere impeccabile, soprattutto perché c'era un ragazzo di fronte a lei.

La donna avrebbe apprezzato Luke e, a Sara faceva un certo effetto ammetterlo, anche lei ne ammirava il carattere oltre che il sorriso.

Luke aveva veramente un bel sorriso, forse era lui l'antidoto alla cotta che Sara provava per Anakin?

La ragazza non lo sapeva, e non voleva che Luke pensasse che lui fosse un surrogato di suo padre, perché non lo era e non lo meritava.

-È vero che ti sei innamorata di mio padre? - la domanda di Luke fece sobbalzare Sara, oltre a farla arrossire.

-Sire Anakin ne ha parlato anche con te? - non avrebbe voluto rispondergli con un'altra domanda, ma in quel momento si vergognava molto di sé stessa.

-No, tranquilla è solo una mia curiosità - Luke si sedette al suo fianco.

-Accendiamo un fuoco e poi ti racconto tutto - rispose lei alzandosi da terra e cercando di pulirsi i pantaloni, fallendo.

Trovare legna da ardere fu abbastanza difficile, ma alla fine ci riuscirono.

Quando furono riusciti ad accendere il fuoco, Sara si decise a raccontare a Luke cosa provava per suo padre.

-Non so se è amore, oppure una semplice infatuazione, il problema è che non riesco a guarire da questi sentimenti - affermò Sara.

-Mamma direbbe che forse non hai incontrato la persona giusta.

-E cosa direbbe, Luke Skywalker? - domandò la giovane guardando il ragazzo.

Fu il turno di Luke ad arrossire.

-Non lo so, non ho mai avuto problemi di questo tipo, però non credo che tu debba preoccuparti, voglio dire ehm...- le parole gli si incartarono in gola.

Si maledí di non essere abile con le parole come sua madre e sua sorella e soprattutto maledisse il fatto di essere così imbranato con le ragazze.

Suo padre era stato, in gioventù, un vero e proprio rubacuori, Padmé gli aveva raccontato che bastava che Anakin passasse per la piazza del mercato a Theed e le ragazzine sospiravano per lui.

Luke non era abile come il padre, anzi da lui aveva preso solo gli occhi ed i capelli, non aveva lo stesso carisma di suo padre, non era alla sua altezza, sotto quel punto di vista.

Però a lui Sara piaceva.

Accidenti se gli piaceva!

Era assurdo lo sapeva, dopotutto lei era più grande, però era veramente carina, anche con i capelli arruffati, come in quel momento.

-Forse tua madre ha ragione. Sire Anakin è bellissimo, ma irraggiungibile, lo sarebbe stato anche se fosse stato in vita e io sono una stupida - Sara lanciò un sasso a qualche metro di distanza rispetto a loro.

Il sasso cadde in acqua causando piccoli schizzi.

-Perché dici così? Non è vero - domandò Luke.

-Perché è la verità, Luke, forse non sono veramente innamorata di Anakin, ma dell'idea che ho di lui.

Luke a quel punto prese coraggio e si decise a porle la domanda che gli frullava in testa già da qualche giorno.

-Cosa intendi?

Sara sospirò facendo ciondolare la testa.

-La mia madre adottiva avrebbe voluto per me una vita normale, lontano dalla politica e dalle idee di cambiamento che ho. Fin da piccola mi sono resa conto di non riuscire a legare con le bambine della mia età, ma anche con i bambini era la stessa cosa. Io adoro gli indovinelli e questo i miei coetanei non lo capivano. Da adolescente non mi vestivo come una ragazza, adoravo gli abiti maschili, arrampicarmi sugli alberi, scrivere, i fiori. Non ero interessata alle feste e a tutte le cose che piacevano di solito alle mie coetanee, Zahira era arrivata sull'orlo di una crisi di nervi. - raccontò la ragazza.

Luke non sbatteva nemmeno le palpebre era troppo curioso di sapere il continuo.

L'unica cosa che fece fu mangiare una delle gallette che stavano consumando come cena ne offrí una a Sara e lei la accettò addentandola per poi continuare.

-Su Naboo si diventa maggiorenni a quattordici anni, quindi dopo quella data mia madre ha iniziato a cercarmi un fidanzato, convinta che se avesse trovato il ragazzo perfetto per me, forse mi sarei calmata e avrei mantenuto quel basso profilo a cui lei tanto teneva dopo la morte di Adam. Ma nessuno di quei ragazzi mi interessava davvero, finché non mi sono innamorata del ragazzo sbagliato. Si chiamava Robin ed era molto bello. A lui sembravo piacere ed è successo che...beh, siamo finiti a letto e...beh dopo lui mi ha lasciata sostenendo che dovevo essere veramente un'illusa se pensavo che uno come lui potesse interessarsi ad una, e ha usato queste esatte parole, nullità come me. Non posso descrivere a parole quanto io sia stata distrutta da quelle parole, distrutta è dir poco, ero annientata. - Sara abbassò lo sguardo, dopo aver terminato il racconto.

Gli occhi azzurri di Luke erano sbarrati, non per via del racconto di Sara, ma per il comportamento vergognoso tenuto da Robin.

-Avrei preso questo Robin a schiaffi! Come si fa a dire una roba del genere? - Luke strinse i pugni per poi fissare i suoi occhi cerulei in quelli di Sara.

-Io sono ormai rassegnata al fatto che, a parte quel dannato di Hask che mi perseguita, a nessuno interessi una ragazza come me. - Sara scosse le spalle rassegnata.

Luke non voleva che lei pensasse così non era vero, lei meritava qualcuno che le volesse bene per come era.

Si ricordò di colpo le parole di Anakin, quando lui gli aveva raccontato del fatto che gli piaceva Sara.

Segui l'istinto e combatti per lei, se davvero ci tieni

Senza preavviso, senza pensarci su due volte, Luke baciò dolcemente le labbra di Sara, sorprendendo sia se stesso che lei.

Il ragazzo pensava che lei lo allontanasse, ma non lo fece, anzi, ricambiò quel bacio inaspettato.

Era dolce, molto dolce e Sara, forse per la prima volta, si sentí apprezzata.

Angolo Autrice : Lo so cosa state pensando "Ma Yoda dov'è, Giulia?" tranquilli arriverà anche lui, però ci tenevo troppo a pubblicare questo capitolo tra Luke e Sara.
Lo so, in questa storia i gemelli hanno avuto molto poco spazio e io non ho scritto niente prima che facesse intendere che a Luke piacesse Sara e di questo mi scuso con voi, spero che non giudichiate incoerente questo capitolo, magari andrò ad aggiungere qualcosa, nei capitoli prima, ma non lo so.
Come vi sembra questo capitolo? 😉 Vi aspettavate i sentimenti di Luke verso Sara? 😉 Fatemelo sapere :)
Il capitolo lo dedico a @pingoo00 e a Lyls88 grazie per il costante supporto :)
alla prossima e che la Forza sia, sempre con tutti noi ;)