Capitolo 7
La senatrice Pooja Naberrie era una ragazza simpaticissima e Sara non riusciva a credere che la senatrice fosse veramente interessata a parlare con lei.
Anche perché quando era arrivata a casa dei Naberrie, Sara si era messa in un angolo, perché, nonostante si sforzasse di fare la spavalda, in realtà era molto timida ed era facile metterla in soggezione.
Non era abituata alla mondanità, si era sempre tenuta alla larga dai circoli alla moda, poiché sapeva di non avere niente in comune con coloro che ne facevano parte.
Al contrario di Sabé, la quale sembrava perfettamente a suo agio nel suo ruolo di ancella.
Sara si era ripromessa di imparare da lei, ma superare la sua timidezza riguardo certi argomenti era veramente difficile per lei.
Eppure non era così semplice. Si stava rendendo conto di quanto fosse ignorante in quel campo, addirittura, stava pensando di lasciare l'addestramento.
-Tu sei Sara Hershlag, dico bene? - la voce della senatrice Naberrie fece sobbalzare Sara.
Pooja era la figlia più giovane di Sola Naberrie, aveva i capelli biondi, ricci e un viso paffuto che ispirava simpatia.
Nonostante fosse una senatrice in quel momento indossava un abito molto semplice che quasi stonava con il ruolo istituzionale che la giovane ricopriva.
-Ehm, sì senatrice - rispose la giovane sentendosi leggermente in soggezione.
-Ehi! Con me non si parla così! Chiamami Pooja, avrai sì e no la mia età!
Sara accennò un sorriso, sentendosi subito a suo agio.
-Sabé mi ha detto che tu sei molto interessata al mistero che circonda la morte di mia zia. - le parole di Pooja colpirono particolarmente Sara.
Non pensava che Sabé ne avesse parlato con la senatrice.
-Beh, ecco, io... Ammiro molto vostra zia, Pooja, e la sua morte è stata talmente avvolta dal mistero che volevo saperne di più - affermò la ragazza.
-Dammi del tu...è bello sapere di non essere l'unica che non crede che la zia sia morta. Anzi ho il sospetto che anche Anakin non sia morto, così come il bambino che era in grembo a mia zia. - Pooja aveva abbassato la voce come se non volesse essere sentita.
-Hai scoperto qualcosa? - volle sapere la senatrice.
-Non ancora, però ho trovato una cassetta di legno nel mausoleo della regina Amidala - e in quel momento Sara si pentí di aver parlato.
-Sei riuscita ad eludere la sorveglianza del mausoleo! Voglio sapere tutto nei dettagli! - Pooja non sembrava arrabbiata, piuttosto, sembrava entusiasta.
-È una lunga storia - affermò la ragazza.
-Allora sono proprio curiosa di sapere tutta la storia! Però non qui, vieni, andiamo in giardino - Pooja afferrò Sara per un braccio e la trascinò fuori.
Il giardino era bellissimo, e Sara rimase per qualche minuto ad osservare la varietà delle piante che la circondava.
Pooja la fece sedere su una panchina, abbastanza lontano dalla porta finestra da cui erano uscite.
-Allora, come hai fatto ad eludere le guardie che pattugliano l'entrata del mausoleo in pieno giorno? - volle sapere la giovane senatrice.
-Veramente non sono andata al mausoleo della regina Amidala di giorno, era piena notte! - affermò Sara con evidente imbarazzo.
-Cosa?! Come negli holofilm di azione! Accidenti deve essere stato pericoloso ma anche eccitante! La paura di essere scoperta, la corsa, l'incertezza e tutto il resto - Pooja aveva gli occhi sognanti e Sara quasi sorrise davanti all'espressione dell'altra ragazza.
-Beh devo ammettere che raccontarlo è molto meglio che viverlo. - rispose Sara.
-Ma perché sei andata al mausoleo di mia zia di notte? -
-Perché ho trovato dentro ad un carillon un foglietto piegato in quattro, quando l'ho aperto ho notato che era il pezzo di una mappa, quando ho girato il foglietto ho visto che mio padre mi aveva lasciato un indizio su dove trovare il secondo pezzo. E c'era scritto che dovevo andare al mausoleo della regina. È stato difficile attraversare la città, anche perché sono numerose le sentinelle che pattugliano le varie vie. Quando sono arrivata al mausoleo sono riuscita per un pelo a trovare il passaggio segreto che mi ha portata ad una cripta nascosta - spiegò Sara.
-Una cripta nascosta? Non sapevo che ci fosse un passaggio segreto - Pooja scosse la testa ricciuta, incoraggiando Sara a proseguire con il racconto.
-Nella cripta ho trovato una vetrata su cui erano dipinti la regina Amidala e un ragazzo, il quale, credo fosse Anakin Skywalker. Alla base della vetrata vi era uno scomparto nascosto, dentro il quale ho trovato una cassetta di legno intagliata, dentro vi erano vari oggetti, tra cui il secondo pezzo della mappa. Il problema è che ne manca ancora uno. Mio padre scriveva che lui non sapeva dove fosse l'ultimo pezzo, mi ha suggerito di chiedere a Sabé, ma nemmeno lei sa dove sia. E io non so dove cercare - spiegò Sara.
Pooja si grattò il mento pensierosa.
-Dove pensi che conduca questa mappa una volta che sarà ricomposta? - domandò la senatrice.
Sara era un po' titubante sul dare voce alla sua idea, ma poi si rese conto che, probabilmente, Pooja non l'avrebbe giudicata una pazza, come invece avrebbe fatto chiunque altro.
-Sospetto che conduca dalla regina. Io sono certa che lei sia ancora viva, da qualche parte nella galassia, nascosta, in attesa di qualcosa, ma non so di cosa - espose la ragazza.
Pensava che Pooja si mettesse a ridere, invece la senatrice non fece nulla di tutto ciò.
-Potrebbe essere vero. Tuo padre era un maestro nel creare trucchi e indovinelli. Se la zia ha deciso di nascondersi, deve esserci un motivo. E noi lo scopritelo. Perché io voglio aiutare te e Sabé in questa vostra indagine, in più, io ho bisogno di un'ancella per il mio staff su Coruscant. Quando avrai completato l'addestramento ci terrei ad avere te - affermò Pooja prendendole le mani.
-Io? - Sara era sorpresa.
Non si aspettava una offerta così accalorata. Aveva praticamente appena trovato lavoro.
-Sí, Sabé mi ha parlato benissimo di te. E non vedo l'ora di vederti in azione e di poter lavorare con te. Ero così ansiosa di conoscerti, e, devo dire che mi piacerebbe davvero tanto poter averti nel mio staff.
Sara era lusingata. La rappresentante del suo pianeta le aveva appena chiesto di entrare nel suo staff.
Non poteva assolutamente dirle di no.
-Accetto, Pooja.
-Fantastico - la senatrice la abbracciò forte.
Forse aveva trovato la persona di fiducia che tanto andava cercando.
Coruscant era uno dei luoghi dove Amidala era stata più frequentemente prima di morire e quello era un buon luogo da dove partire.
Sara ne era sicura.
Angolo Autrice : È comparsa Pooja, uno dei miei personaggi preferiti 😍 tranquilli l'azione arriverà, ma ci vorrà ancora del tempo :) spero di ritrovarvi al prossimo capitolo :)
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