Capitolo 45

-Quella ragazza per te è un'ossessione, Hask, dovresti rinunciare - affermò Iden quando entrò nell'ufficio che era stato di Orson Krennic.

Da qualche tempo, infatti, Iden e Gideon avevano stabilito la loro base proprio in quel laboratorio abbandonato, e il ragazzo non smetteva di osservare i video della sorveglianza, quelli dove si vedeva la fuggitiva.

Sembrava quasi che Hask volesse tentare di vedere oltre il cappuccio che nascondeva l'identità della ragazza.

-Tu non capisci Iden, quindi non sprecherò tempo a spiegarti perché voglio quella sapere chi è quella ragazza - rispose scocciato Hask guardando la figlia dell'ammiraglio Versio.

Lui invidiava in un certo senso Iden, perché con dei natali come i suoi era facile che gli altri ti rispettassero, per lui e Del era diverso.

Non avevano dei natali forti come Iden e se a Del non interessava quello che gli altri pensavano di lui, ad Hask questo interessava molto.

Ma non era solo per dimostrare di essere un grande soldato che Hask voleva trovare quella ragazza.

Era l'unico che si era reso conto chi potesse essere davvero la fuggitiva per un motivo.

Gli occhi.

Quella ragazza aveva due occhi bellissimi, occhi che aveva ammirato già una volta, quando era andato su Naboo per una missione.

Appartenevano ad una ragazza che lavorava con la madre in un negozio di fiori, quegli occhi lo avevano stregato.

Sara.

I suoi compagni non sapevano nulla di quello che lui provava per lei.

Ci aveva avuto a che fare più di una volta, ricordava ancora molto bene lo schiaffo in faccia che Sara gli aveva mollato una volta quando aveva provato a baciarla a tradimento.

Un'altra volta era stato schiaffeggiato perché, forte della sua posizione di cadetto di una delle accademie imperiali più prestigiose della, galassia, si era messo a fare il bullo con un gruppo di ragazzini più piccoli finendo per ucciderne quasi uno.

Sara, quando lo aveva visto comportarsi in quel modo, nonostante il fatto che fosse un imperiale, si era messa in mezzo difendendo i ragazzini e dimostrandogli di essere in grado benissimo di tenergli testa anche in un corpo a corpo, senza armi.

Lei ignorava l'identità di Hask, non sapeva nemmeno il suo nome, mentre Gideon sapeva molto di lei.

Si erano parlati un paio di volte e Hask ne aveva ammirato l'intelligenza oltre che alla bellezza.

E la fuggitiva aveva quegli occhi. Era lei!

Ne era certo!

Doveva trovarla al più presto, non gli importava se avesse dovuto rivoltare la galassia.

Dalle sue ricerche aveva scoperto che Sara era la figlia di Adam Hershlag, un membro della guardia reale di Naboo che aveva aiutato dei traditori e per questo era stato giustiziato.

Da poco aveva perso anche la madre, morta in un attentato terroristico ad opera dei ribelli.

Di lei, invece si erano perse le tracce da un po', tanto che Hask temeva fosse morta come la madre.

Invece no, quei video dimostravano che era viva e, se Del aveva ragione, stava seguendo la pista di qualcuno.

Forse proprio di Padmé Amidala.

A differenza di Iden che avrebbe voluto ucciderla, Gideon non era interessato alla sua morte, tutto il contrario, lui non la voleva morta.

Una ragazza come Sara poteva essere una grande risorsa per l'impero, ma non solo per l'impero.

Averla al suo fianco, sarebbe stato il massimo.

-Dubito che caverai un ragno dal buco continuando a guardare quei video - sbuffò Iden.

-A differenza tua io ho una pista da cui partire - rispose Hask con un sorriso quasi strafottente.

Ecco cosa detestava di lui Iden, quella sua aria saccente, sembrava sempre che Hask avesse una marcia in più e questo la faceva terribilmente arrabbiare.

-Ah davvero? Se hai una pista perché non mi dici qual è? - chiese la ragazza con tono di sfida.

-Perché tu hai già avuto la vita fin troppo facile, Versio - detto questo Hask uscì dalla stanza lasciando Iden sola.

Aveva un piano e doveva metterlo in atto da solo, Iden aveva detto che Del le aveva raccontato che Sara doveva partire per Alderaan per andare a trovare alcuni suoi parenti che vivevano lì.

Era un'ottima occasione per seguirla e capire che genere di pista stava seguendo, anche se forse la voce di Padmé Amidala poteva essere un indizio.

Non era certo che Sara fosse diventata un ancella, non l'aveva più vista da quando era su Coruscant, forse una mezza volta in ospedale, ma non ne era certo.

E poi se era veramente lei la fuggitiva doveva essere stata ferita alla testa.

Hask ancora si malediceva per averla ferita così gravemente, non voleva certamente ucciderla.

Ma ci era andato vicino perché non l'aveva riconosciuta subito.

Uccidere la persona che desiderava più di qualunque altra sarebbe stato un po' stupido.

Doveva trovare il modo di avvicinarsi a lei e magari sarebbe riuscito a portarla dalla sua parte.

Sapeva che sarebbe stata una sfida, ma a lui le sfide piacevano e anche tanto.

Sorrise freddo guardando il cielo sopra Coruscant, presto avrebbe raggiunto il suo obiettivo.

Angolo Autrice : Questa volta focus su Hask. L'idea che Hask volesse trovare Sara perché era innamorato di lei è di _iden_versio il capitolo è un po' corto ma spero vi piaccia lo stesso :)

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top