-Da quando tu e Del Meeko siete così amici? Immagino che lui non sappia la verità su di te - Anakin era seduto sul letto di Sara mentre la ragazza era in bagno intenta a tentare di pettinare la sua lunga chioma castana.

-E voi da quando siete diventato geloso? - domandò Sara con ironia tornando verso la stanza, dopo aver rinunciato a mettersi a posto i capelli.

A dire il vero era lei a provare ancora dei sentimenti per lui, ma sperava di riuscire a guarire da quel sentimento il prima possibile anche perché Anakin non solo era uno spirito, ma era anche sposato, con una donna cento volte migliore di quanto non potesse essere Sara.

Padmé Amidala era perfetta, non aveva mai fatto errori di alcun tipo, nessuno poteva mettersi a confronto con lei, anche se Sara stava scoprendo il suo lato fragile leggendo i suoi diari ma restava comunque un modello irraggiungibile.

-Non pensare così. Nessuno è perfetto e i diari del mio angelo dovrebbero fartelo capire - affermò Anakin incrociando le gambe.

Sara dal canto suo sospirò, rinunciando una volta per tutte a domandarsi come facesse lo Jedi a capire sempre e comunque i suoi pensieri senza che lei li esprimesse a parole.

-Forse avete ragione, sire Anakin, resta il fatto però che...ecco- la lingua della ragazza si inceppò non sapeva come andare avanti.

Era diventata tutta rossa, forse le era salita la febbre o forse era perché stava per dire ad Anakin quello che provava, sapendo già che avrebbe ottenuto un secco rifiuto.

-Sara cosa succede? - le sopracciglia di Anakin si incresparono.

-Ecco voi mi piacete, sire Anakin, adesso potete anche ridere - dichiarò Sara buttando fuori, nel modo peggiore, i suoi sentimenti.

Anakin però non rideva, anzi, se ne stava seduto impietrito senza dire una parola.

Forse era rimasto sorpreso da quella rivelazione così diretta?

O forse non voleva farsi vedere da Sara mentre rideva a crepapelle per una rivelazione tanto stupida.

La ragazza non poteva saperlo, almeno finché lo spirito non avrebbe parlato.

-Sara...

-Lo so, lo so è una cosa stupida! - affermò la giovane abbassando lo sguardo rossa come un pomodoro.

Anakin si avvicinò e la abbracciò.

-Non è una cosa stupida, i sentimenti non si comandano, persino Padmé aveva provato a resistere ai sentimenti che provava per me, ma non ci è riuscita, alla fine sai bene come è andata. Comunque, non sentirti in colpa per quello che provi e non reprimere mai i tuoi sentimenti perché non  c'è cosa peggiore. Io ti voglio bene, ma non provo quello che provi tu, spero che tu possa perdonami - affermò Anakin mentre la ragazza alzava lo sguardo per incontrare quello azzurro dello Jedi.

-Non è colpa di nessuno sire Anakin. La nostra potrebbe rimanere una semplice amicizia - Sara si sforzò di sorridere.

Sapeva già in partenza che i suoi sentimenti per Anakin non erano ricambiati, sarebbe stata una stupida a pensare che lo Jedi avesse smesso di amare Padmé solo perché aveva conosciuto una ragazzina come lei.

Tuttavia una minuscola parte di lei sperava che Anakin potesse provare qualcosa di forte per Sara, era una illusione senza senso e questo la giovane lo sapeva bene, ma quella minuscola parte di lei lo aveva sperato fino all'ultimo.

Inutilmente.

-Io continuerò a proteggerti, come proteggo Padmé e i miei figli, ti voglio molto bene, Sara e l'unica cosa che voglio è che tu sia serena, oltre a voler vedere Palpatine giù dal trono - dichiarò Anakin strappando un sorriso divertito alla giovane.

-E comunque non hai risposto alla mia domanda : Da quando tu e Del Meeko siete così amici? - ripeté ancora lo Jedi con una espressione buffa in volto.

-Beh nemmeno voi avete risposto alla mia : Da quando siete diventato geloso? - Sara pose la domanda con tono ironico.

-Non sono geloso, sono solo preoccupato, non si sa mai di chi fidarsi quando si parla di cadetti imperiali - rispose Anakin togliendo una ciocca dorata da davanti all'occhio sinistro.

-State tranquillo, per me voi siete l'unico uomo di cui mi fido - rise Sara per poi farsi seria.

-Ci siamo incontrati per puro caso, per i corridoi dell'ospedale, o meglio al bar dell'ospedale, perché cercavo del caf decente che non sapesse di bruciato. Così ho scoperto che i suoi compagni stanno cercando quella che loro chiamano la fuggitiva la ragazza che ha ferito Del -

-Ignorando che la suddetta ragazza sia tu - finí di dire Anakin.

-Esatto e adesso inizio veramente a temere il peggio, se si viene a sapere che la mia ferita è compatibile con quella di un'arma da fuoco sono nei guai - affermò Sara.

-Aspetta a trarre le conclusioni, loro non hanno ancora in mano niente e non possono sospettare di te, perché non ti hanno visto in faccia. Sanno solo che la fuggitiva era una ragazza, ma sai quante ragazze della tua età esistono nella galassia? Tantissime - rispose Anakin scuotendo le spalle.

-Voi pensate che per ora non sia nei guai? - volle sapere Sara.

-Io penso di no, cerca di riprenderti perché le tue indagini non possono fermarsi, non ora.

-Ma, Sire Anakin io non so qual è il prossimo pianeta, dopo Coruscant, in cui lady Padmé si è diretta - sbuffò Sara contrariata.

-Te lo dico io, la tua prossima tappa è Alderaan.

Angolo Autrice : il mio ritardo è imperdonabile, in più il capitolo è corto 😓 spero tuttavia che vi piaccia lo stesso 😉😉😉