Capitolo 12


CAPITOLO 12


Nike's POV


Trovavo ancora incredibile ciò che era successo in quei mesi, ma l'amicizia che si era creata con Hermione, Draco, e gli altri compagni era reale. Il fatto che stessi studiando in una scuola di magia era reale. Ed era reale anche l'amore che mi univa ad un ragazzo fantastico come Louis.

Spesso mi chiedevo come avessi potuto dimenticarmi di lui e delle mie origini, soprattutto per il fatto che ero stata io a sceglierlo sin da bambina come mio futuro compagno; poi mi tornava alla mente l'incantesimo protettivo di mia madre ed allora il senso di colpa si affievoliva leggermente, anche se non riuscivo a farlo sparire totalmente.

<< Dove passerai le vacanze di Natale? >>.

Tornai al presente alla domanda inaspettata di Hermione, alzando di scatto lo sguardo dalla pergamena su cui avevo scritto la relazione di Trasfigurazione che in teoria dovevo rileggere ed eventualmente correggere.

Eravamo ormai a metà dicembre e le vacanze si stavano avvicinando per la gioia degli studenti; felicità che era aumentata quando il giorno prima aveva iniziato a nevicare, preannunciando un bianchissimo e freddo Natale.

<< Veramente non... non ci ho proprio pensato >> ammisi.

Fino a quel momento avevo festeggiato sempre con i miei genitori adottivi, ma cosa avrei fatto quell'anno?

Era la prima volta che mi trovavo da sola ad una festività tanto importante.

<< Tu cosa farai? >> chiesi alla riccia.

<< Non lo so nemmeno io. Di solito o tornavo a casa dai miei genitori oppure andavo con Harry alla Tana dai Weasley, ma stavolta mi piacerebbe cambiare e magari potremmo passarlo insieme >> sorrise Hermione.

<< Mi piacerebbe molto festeggiare con te >> annuii ricambiando il sorriso.

<< E con noi? >> s'intromise una voce maschile alle mie spalle.

Draco e Louis apparvero da dietro uno scaffale della biblioteca, prendendo posto al nostro tavolo. Il castano mi scoccò un bacio sulla bocca esattamente come fece il biondo con la mia amica, osservandoci successivamente in attesa di una risposta.

Erano già passati due mesi e mezzo da quando eravamo diventati ufficialmente una coppia eppure a scuola c'erano ancora moltissimi alunni che non l'avevano accettato o che si stupivano sempre nel vederci insieme.

<< Con voi? >> s'interrogò Herm.

<< Dray ed io pensavamo di tornare a casa per le vacanze e volevamo proporvi di venire con noi al Maniero >> spiegò Lou.

Sinceramente non mi sarebbe dispiaciuto passare del tempo con Louis fuori dalla scuola, c'erano ancora molte cose che non sapevamo l'uno dell'altra e quella poteva essere un'occasione per avvicinarci ancor di più, però non volevo nemmeno disturbare la sua famiglia.

<< Al Maniero ci sono solo le nostre madri ed ipoteticamente potremmo aver parlato di voi a Narcissa ed a Cassiopea >> scrollò le spalle Draco.

Il sorrisetto che esibì subito dopo era un chiaro segno che l'avevano fatto senza alcun dubbio.

<< Mia madre vorrebbe rivederti Nike e lei potrebbe anche parlarti più dettagliatamente dei tuoi veri genitori >> affermò Louis.

Maledetta serpe con quel discorso voleva chiaramente convincermi perché sapeva benissimo che avevo ancora molte domande riguardo il mio passato.

<< E tuo padre approverebbe? >> domandò Herm al biondo.

<< Non devi preoccuparti di Lucius perché non sarà con noi al Maniero. Mia madre ha deciso di allontanarsi da lui da quando ha preso parte alla causa di Voldemort e non vuole che io faccia la sua stessa fine >> la rassicurò Draco.

<< Il Maniero in cui staremo appartiene a mia madre ed è protetto da antiche magie della casata Black. Saremo al sicuro nei suoi confini e potremo anche trasformarci tutte le volte che vorremo senza alcun timore di essere visti o scoperti >> disse il castano.

<< Sapete essere dannatamente convincenti >> sospirai.

<< E mi avevate già convinta da quel 'venire con noi' >> ridacchiò Hermione.

Draco sorrise prima di baciare la riccia mentre Lou mi lanciò un'occhiata interrogativa e speranzosa.

<< Venire insieme a voi significherebbe passare insieme tutti i giorni di queste vacanze, ne sei consapevole Tomlinson? >> lo presi in giro.

<< Sto facendo il conto alla rovescia Lucifer >> sogghignò.

Scossi la testa prima d'incrociare quelle iridi azzurre e luminose che sapevano ogni volta accelerare i battiti del mio cuore.

<< Sarà un piacere festeggiare insieme a voi >> sorrisi.

<< L'onore sarà tutto nostro Principessa >> sussurrò per poi baciarmi.


<< Oddio ancora non ci credo! >>.

Hermione stava misurando a grandi passi la nostra stanza da almeno mezz'ora.

Sia lei che la valigia erano già pronte per il viaggio che avremmo affrontato prima per raggiungere il binario 9 ¾ e subito dopo ci saremmo smaterializzati al Maniero della famiglia Black.

<< Non credi a cosa di preciso? Al fatto che passerai delle romantiche vacanze natalizie col tuo ragazzo oppure al fatto che stai per conoscere la tua futura suocera? >> la presi in giro.

<< A entrambe le cose >> sbottò Hermione << Ed anche al fatto che non ho nulla di carino o di sensuale da mettermi! >>.

<< Te l'avevo detto che dovevamo approfittare di quell'uscita ad Hogsmeade ma tu eri talmente nel panico che alla fine anche i ragazzi hanno deciso di evitare il negozio di intimo. Siamo entrambe nella stessa situazione Herm >> le feci notare.

<< Mi vergognavo troppo a comprare della lingerie con Draco, ma ora che ne ho bisogno come faccio? E' dalla notte della "luna del demonio" che non facciamo l'amore, sono più di due mesi che si trattiene e non mi tocca in maniera più intima... voglio sedurlo! >> esclamò.

Riflettei sulle sue parole e dovetti concordare con lei su quel punto: anche Louis si stava trattenendo dal toccarmi in maniera più esplicita e passionale, limitandosi a lievi sfioramenti o a baci focosi ma non si era spinto oltre in quei mesi. Persino nelle notti di luna piena successive alla nostra unione, lui si era trasformato con me però non mi aveva posseduta, non mi aveva dominata come sotto sotto speravo facesse.

<< Mancano quattro giorni a Natale >> ponderai.

<< E allora? >>.

Hermione si fermò davanti a me, mettendosi le mani sui fianchi e fissandomi con occhi spiritati.

<< Non abbiamo ancora comprato i regali e potremmo approfittare di una mattina per svignarcela a Londra e fare shopping >> buttai lì.

La riccia s'illuminò, letteralmente, ed iniziò a saltellare sul posto al settimo cielo.

<< Che idea geniale Nike! Possiamo approfittare delle compere natalizie per munirci di lingerie ultrasexy che farà cadere ai nostri piedi quei due strafighi Serpeverde! >> annuì con vigore.

E per fortuna che lei non voleva saperne di intimo altamente seducente o robe simili!

<< Andiamo ora o faremo tardi! >> osservò Hermione.


***


Louis' POV


Ci eravamo appena smaterializzati davanti ai cancelli del Manor di mia madre.

Il sole stava calando oltre le montagne alle nostre spalle ed il cielo aveva assunto le tipiche sfumature rosso-aranciate, pronte a lasciar spazio al blu scuro della notte.

<< Sono leggermente nervosa >> mormorò Hermione.

<< Guarda che le nostre madri non vi mangiano mica! >> la prese in giro Draco.

<< Credo sia normale questa preoccupazione, ma sono sicura che andrà tutto bene >> sorrise Nike.

Le presi la mano e precedemmo l'altra coppia lungo il vialone che conduceva all'ingresso, varcando la soglia e sospirando per il calore che ci accolse.

<< Bentornati padroni. Le signore aspettano in salotto >> disse Byk, uno degli elfi domestici.

<< Grazie >> lo congedai.

Nike mi strinse maggiormente la mano attirando la mia attenzione; il suo sguardo era incerto, titubante, mentre fissava la porta che conduceva alla stanza in cui mia madre e mia zia ci stavano aspettando.

<< Va tutto bene >> la rassicurai, alzando la mano libera per carezzarle la guancia rosea << Non c'è nulla per cui aver timore. Mia madre vuole conoscerti >>.

<< E se non dovessi piacerle? Sono passati dieci anni Lou, sono cambiata dalla bambina che lei ha conosciuto e- >>.

<< Tu sei sempre la stessa >> la interruppi.

<< Non avevo ricordi o quelli che rimembravo erano modificati, io non sono- >>.

<< Sei cresciuta Nike, sei maturata, sei diventata più bella e più intelligente. Il cambiamento che hai subìto è stato in meglio, non in peggio, e mia madre ti adorerà quasi quanto ti adoro io >>.

<< Con te è diverso. Noi siamo una coppia- >>.

<< Mamma era raggiante quando tu mi hai scelto, quando eravamo piccoli. Sono sicuro, anzi ne sono certissimo, che sarà entusiasta di sapere che adesso siamo compagni >>.

Nike parve calmarsi alle mie parole e la osservai chiudere gli occhi un istante, prima di riaprirli dopo aver rilasciato un breve sospiro.

<< Grazie Lou >> accennò un sorriso.

Le sfiorai le labbra con le mie, ricambiando il suo gesto.

<< E' sempre un piacere Principessa >>.

La condussi in salotto dove mia madre e zia Narcissa stavano accogliendo Hermione e Draco, riservando parole dolci e di benvenuto alla riccia che ricambiava la cortesia rossa in viso.

<< Louis! >>.

<< Ciao mamma >> l'abbracciai.

<< Bentornato Louis >> mi baciò sulla guancia Narcissa.

<< Grazie zia >> ricambiai, prima di voltarmi e prendere la mano della mia lupacchiotta << Mamma, zia, permettetemi di presentarvi la mia ragazza: Nike Lucifer >>.

<< Per Merlino, sei diventata persino più bella di quanto tua madre ed io avessimo ipotizzato >> si sorprese mia madre.

<< Le sue parole mi lusingano signora Tomlinson. E' un piacere rivederla dopo tanto tempo >> arrossì Nike.

<< Per noi è un piacere averti qui Nike, io sono Narcissa Malfoy >> si presentò mia zia.

<< E' un onore conoscerla signora- >>.

<< Nono, niente signora tantomeno del 'lei'. Sia tu che Hermione siete di famiglia ormai, perciò credo sia logico e giusto chiamarci Cassiopea e Narcissa e soprattutto darci del 'tu' >> la interruppe mia madre.

<< Semmai dovremmo essere noi a darle del 'lei' Principessa degli Inferi >> sogghignò mia zia.

<< Preferisco la vostra offerta, quindi niente 'lei' o cognomi signorili >> rise Nike.

Mamma le prese le mani tra le sue, osservandola con un sorriso dolce che mi fece stringere il cuore dall'emozione.

<< Immagino avrai delle domande senza risposta. Appena ti sentirai pronta sarò felice di poterti raccontare dei tuoi genitori e del tuo branco Nike >>.

<< Te ne sarei davvero grata Cassiopea, ma è giusto che ora ci godiamo il Natale alle porte. Queste questioni delicate, e probabilmente dolorose, lasciamole a dopo le feste >> propose la bionda.

<< Non ho nulla in contrario >> accordò mamma.

<< Deduco che abbiamo fatto bene a non far preparare le due stanze in più Cassiopea. Mi pare di notare che i ragazzi saranno entusiasti di dormire insieme >> sorrise maliziosa Narcissa.

<< Ed io che speravo di poter godere di una stanza tutta mia! >> si finse delusa Nike.

Un basso ringhio minaccioso lasciò le mie labbra mentre la mia ragazza mi osservava con uno sguardo di sfida ed un ghigno degno di una serpe.

<< Sono stanze insonorizzate? >> chiese Hermione.

<< Basta un semplice incantesimo ed il gioco è fatto! >> ridacchiò mamma.

<< Meno male altrimenti chi dormiva più a causa di questi due >> ci indicò Draco.

<< Potrei ritornarti le parole cugino >> ghignai malandrino.

Il biondo stava per ribattere quando zia Narcissa interruppe il nascente battibecco rivelando che la cena era sicuramente pronta.


***


Hermione's POV


Sia Narcissa che Cassiopea erano delle donne e delle madri perfette.

Mi sentivo ancora un po' in soggezione a stare insieme a loro, d'altro canto ero una Mezzosangue ed i miei genitori non erano altolocati o ricchissimi, ma entrambe mi trattarono come loro pari e lo stesso fecero con Nike; in quella casa di certo era lei la più... regale sia per il suo essere una lycan Purosangue sia per il fatto che era una Lucifer, discendente del Re degli Inferi.

Eppure né Cassiopea, che aveva conosciuto e vissuto nel branco di Nike, né Narcissa si mostrarono turbate o indisposte nei nostri confronti; erano due donne eccezionali ed ora riuscivo a capire da chi Louis e Draco avessero preso i loro cuori grandi e gentili, sotto quel punto di vista erano molto simili alle loro madri.

<< Buongiorno Hermione spero tu abbia dormito bene >>.

Narcissa mi accolse con un sorriso seduta ad un tavolo ricolmo di delizie.

<< Benissimo grazie >> annuii, prendendo posto dinanzi la donna << Ed ho anche scoperto che Draco parla nel sonno >> sussurrai.

<< Lo fa' anche Louis, si vede proprio che sono cugini >> ridacchiò Nike << Buongiorno a tutte! >>.

<< Buongiorno cara e sì hai ragione, credo sia un difetto ereditato da suo padre >> sorrise Cassiopea.

<< Avete dei programmi per la giornata? >> domandò Narcissa.

<< Herm ed io dovremmo fare gli ultimi acquisti di Natale perciò volevamo chiedervi se potevate distrarre Draco e Louis durante la nostra assenza >> rispose malandrina la bionda.

<< Oh nessun problema, sappiamo bene come tenere a bada quelle due pesti >> affermò Cassiopea.

<< Avete delle commissioni da fare? Visto che siamo in giro possiamo approfittarne e liberarvi di questi impicci >> domandai.

<< Stai tranquilla Hermione abbiamo già svolto tutto quello che dovevamo prima delle vacanze, ma grazie per l'interessamento e la disponibilità >> mi rassicurò Narcissa.

<< Direi di svignarcela prima che quei due si sveglino >> propose Nike.

Concordai con la mia amica e bevvi l'ultimo sorso di succo, prima di salutare le due donne ed uscire dal Maniero.

<< Quale facciamo per prima? Londra magica o quella babbana? >> chiesi.

<< Dipende quale pensiero vuoi levarti per primo dalla testa >> sogghignò.

Sapevo bene a cosa si riferiva e non riuscii a trattenermi dall'arrossire, ma ero sicura della mia decisione e non avrei mai cambiato idea... o almeno lo speravo.

<< Vada per il negozio d'intimo >> mormorai.

Presi per mano la mia amica e mi smaterializzai una volta uscite dai cancelli del Maniero, ritrovandoci in un vicolo della Londra babbana.

<< Hai già in mente cosa regalare a Louis? >> m'incuriosii.

<< Sì, ma lo scoprirai solo il giorno di Natale >> rispose enigmatica.

Ora ero ancora più curiosa di scoprire quale fosse il pensiero della lupa per il suo compagno, ma proprio in quell'istante eravamo arrivate dinanzi il negozio d'intimo.

<< Stai davvero tremando all'idea di entrare qui? >> alzò un sopracciglio Nike.

<< N-No. Certo che no! >> scossi la testa, prendendo un profondo respiro prima di varcare l'ingresso.

Un'ora dopo avevamo già in mano il primo sacchetto della giornata e sapevo bene che nelle prossime ore se ne sarebbero aggiunti molti altri.


***


Draco's POV


Quella mattina mi ero svegliato più tardi del solito ed ero rimasto deluso di non trovare Hermione al mio fianco, ma conoscendo la riccia doveva essersi alzata di buon'ora e probabilmente l'avrei trovata nella biblioteca del Maniero o forse a chiacchierare con mia madre, mia zia e Nike.

Mi lavai e vestii con una camicia bianca ed un paio di pantaloni neri, passandomi una mano tra i capelli biondi per sistemarli almeno un po', ma ovviamente senza alcun successo.

<< Buongiorno tesoro >> mi salutò mamma.

<< Buongiorno >> le scoccai un bacio sulla guancia.

Louis stava bevendo una tazza di caffè e silenziosamente mi chiesi dove fossero le nostre ragazze, ma ci pensò zia Cassy a rispondere.

<< Hermione e Nike sono uscite per gli ultimi acquisti natalizi. Ci hanno avvisate che torneranno nel pomeriggio >>.

Ora si spiegava perché Herm si fosse alzata presto e non mi avesse rivelato nulla dei suoi progetti con Nike.

Mi sedetti vicino a mia madre e versai una buona tazza di caffè, sorseggiandolo mentre scorrevo velocemente le notizie della Gazzetta del Profeta.

Una volta conclusa la colazione ci spostammo tutti e quattro in salotto.

<< Sei delusa? >> domandai a mamma.

<< Di cosa Draco? >>.

<< Della mia scelta, del fatto che mi sono innamorato di una Mezzosangue >>.

<< Al contrario Draco sono orgogliosa di te. Hermione è una ragazza dolce ed altruista, molto intelligente da ciò che ho capito, e ti ama veramente figlio mio. Gli occhi non possono mentire e nei suoi ho letto un sincero e puro affetto che mi ha scaldato il cuore e mi ha fatto capire le ragioni che ti hanno spinto verso di lei >>.

<< Lucius ne sarebbe furioso >> sogghignai << Sono certo che mi avrebbe anche diseredato >>.

<< Tuo padre non può più metter becco nella tua vita, sei adulto e mi hai già dimostrato di potermi fidare sulle tue scelte riguardanti il futuro. Hermione è una di queste e ti aiuterà sempre, ne sono certa tesoro >> sorrise Narcissa.

Ricambiai il gesto ed abbracciai mia madre, gioioso che avesse approvato Herm e la mia relazione con lei.

<< Lo stesso discorso vale per te Louis >> disse zia Cassiopea.

<< Stento ancora a crederci di averla ritrovata e che siamo diventati ufficialmente compagni. Nike è perfetta, è la compagna che ho sempre desiderato >>.

<< Non bisogna affatto sottovalutare il legame che si crea tra due lycan, non importa quanto giovani possano essere; il filo che li unisce si rafforzerà pian piano fino ad unirli indissolubilmente. E' ciò che è successo tra me e tuo padre, è stato un sentimento nuovo ed inaspettato sin dal primo incontro e nessuno avrebbe mai potuto intromettersi >>.

<< Anche se William era diverso da noi, capii subito che l'amore che provava per tua madre era sincero e talmente profondo da non poter essere contrastato o spezzato in alcun modo >> ammise mamma << Per questo sia io che Andromeda l'abbiamo sempre sostenuta ed incoraggiata a seguire il suo cuore e non il volere della famiglia >>.

<< I tuoi nonni avevano già stabilito che dovessi sposare un mago Purosangue, ma tuo padre mi chiese di andare con lui ed io scappai da quella vita piena di regole ed imposizioni, scegliendo la libertà per me stessa e per il bambino che portavo in grembo >>.

Zia Cassy alzò una mano e carezzò la guancia di Louis i cui occhi erano più azzurri e luminosi che mai.

<< William sarebbe fiero di te ed anch'io lo sono Lou, sono orgogliosa del meraviglioso e straordinario uomo che sei diventato >>.

Mio cugino sorrise e strinse la madre al petto, nascondendo il viso nei suoi capelli mossi e castani.

A quanto pareva le nostre ragazze erano già riuscite a conquistare i cuori delle due donne più importanti delle nostre vite e quella consapevolezza non poteva rendermi più felice.


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