Mi sveglio, ieri sera mi devo essere addormenta guardando il telefono. Non apro gli occhi e mi godo ancora per un po' il calore delle coperte, finché non sento una mano che mi accarezza i capelli, e non riesco a trattenere un sorriso.
La guardo nei suoi bellissimi occhi neri, è magnifica anche se appena svegliata. Io invece ho un cespuglio al posto dei capelli, mi alzo e mi pettino un po', per sembrare un minimo decente. Lei fa lo stesso, solo che... attraversa il muro e dalla rampa di scale tira fuori pane e Nutella... o-okay. Immagino che la sua cucina sia leggermente più in alto della mia. La guardo mangiare mentre bevo un cappuccino, lei mi guarda e si mette a ridere, poi mi accorgo che mi sono fatta dei baffi di latte e caffè. Mi pulisco e ridacchio imbarazzata. Poi decido di accedere la televisione. Appena si accende sento la musica dei Puffi altissima, abbasso il volume e mi accorgo che era a 35. ≪Ma- perché?≫ ottengo altre risate da parte di Otto. ≪cattiva!≫ rispondo in tono fintamente offeso. Lei non ribatte ma mi sorride solamente.≪Gne≫dico in tono infantile.≪Hehehe, sei super cute!≫ io non rispondo ma mi giro per non farle vedere che sorrido. Metto a lavare la tazza ormai vuota, e come ogni mattina d'estate prendo un libro e inizio a leggerlo sul mio letto. Otto (SENZA chiedermelo) prende un libro Horror dalla MIA bellissima libreria e mi segue a ruota. Come osa! Io mi giro e le tiro via il libro, per poi abbracciarla ≪coccole≫dico in modo carino≪awwww! Certo!≫≪Shi!≫ invece di leggere, restiamo tutta la mattinata a coccolarci. Potrei anche farci l'abitudine.